Kathleen Turner raggiunge il palco de I Migliori Anni con il racconto della sua carriera, che ha avuto molto tempo fa in una soap opera. L’attrice, infatti, ricorda quando i produttori dello show hanno scelto di mandarla via perché la ritenevano poco sexy, senza sapere che qualche anno dopo avrebbe fatto girare la testa a tutti con il celebre film dal titolo “Brivido caldo”. “Quello è stato il mio primo film e quindi quando è uscito mi ha cambiato la vita completamente”,ha rivelato l’ospite, che supportata dai puntuali suggerimenti di Carlo Conti, ha scelto di ricordare anche sua madre definendola come “una donna piena di grazia (…) moglie di un diplomatico ma di grande compassione”. Prima che l’emozione prenda il sopravvento, si ritorna a parlare della sua carriera e il racconto riparte dai suoi celebri film degli anni ’70. L’attrice, rispolverando i vecchi ricordi, rivela di aver avuto a sua disposizione una controfigura soltanto una volta, e di aver riportato diverse ferite in seguito alle scene più pericolose. Oggi,la donna si sente rinata, anche se deve combattere con una malattia infiammatoria molto grave: l’artrite reumatoide. (Aggiornamento di Fabiola Iuliano)
La serata dei ricordi dedicata a “I migliori anni” tornerà stasera, su Rai Uno, con la consueta gara fra decadi condotta dall’ormai rodato Carlo Conti. Ospite di questa serata per ricordare gli anni ’80, anche Kathleen Turner, che avrà modo di ripercorrere tutta la sua carriera alla luce dei successi che l’hanno resa un’icona sexy mondiale. L’attrice, che ha ottenuto i suoi primi ruoli proprio nei primi anni ’80, ha esordito con il film Brivido Caldo, con la regia di Lawrence Kasdan, ma è nota al grande pubblico anche grazie ad altre pellicole, che saranno ricordate stasera nel viaggio della memoria di Rai 1. Kathleen Turner ripercorrerà anche i successi degli anni ’90, quando si è distinta coni ruoli nei film “La voce del silenzio” e “Vado a vivere a New York” nel 1993, ma è nota al grande pubblico anche per la sua parte a “Io e Marley”, nel 2018, celebre film diretto da David Frankel. (Aggiornamento di Fabiola Iuliano)
Tra poche ore su Rai 1 ritorna l’appuntamento del venerdì sera di Rai 1 con la fortunata trasmissione I Migliori anni condotta dal padrone di casa Carlo Conti in collaborazione con Anna Tatangelo, già sua partner nella passata edizione. Come consuetudine, anche in questa terza puntata dell’edizione 2017 saranno presenti tanti ospiti che hanno fatto la storia del mondo dello spettacolo come l’attrice americana Kathleen Turner. Un’artista diventata famosa per essere stata nel 1981 l’interprete del film Brivido caldo ma anche per tantissime interpretazioni di spessore che le hanno permesso di ottenere eccezionali riconoscimenti come il Golden Globe vinto grazie al film L’onore dei Prizzi oppure la nomination ai Premi Oscar come miglior attrice per il film Peggy Sue si è sposata. Recentemente la Turner è tornata ad essere grande protagonista anche in televisione grazie alla serie televisiva The Path che in Italia è stata pubblicata su Amazon Video.
In occasione del suo sessantesimo compleanno, Kathleen Turner ha rilasciato quella che è a tutt’oggi la sua ultima intervista italiana. Per l’occasione l’attrice ha voluto fare un primo bilancio della propria esistenza parlando a 360 gradi di vita privata e di professione. Nello specifico la Turner ha dichiarato: “A volte penso di essere la donna che visse due volte. Almeno così mi definiscono in molti. Il mio film preferito? Il mio preferito resta Turista per caso , di Kasdan, in cui recitavo accanto a un giovanissimo William Hurt e a Geena Davis. Siamo tutti turisti per caso della vita, l’importante è sapersi dare degli obiettivi, conservare la giusta ironia, anche nei momenti più complicati. Certo, ormai gli anni Ottanta sono lontanissimi, ma Hollywood così come la tv e il teatro continuano a offrire ruoli importanti alle donne. Vedo una nuova generazione di attrici che sta crescendo e si sta affermando”.