Nella puntata di Un giorno in pretura di oggi, sabato 13 maggio 2017, verrà approfondito il caso di Jason Pruscino, il bambino di meno di due mesi scomparso in circostanze misteriose. Nel 2014 i due genitori Denny Pruscino e Katia Reginella sono stati condannati all’ergastolo per l’omicidio del bambino e per l’occultamento del suo cadavere. Un caso controverso, che ha visto entrambi i genitori di Jason Pruscino a scaricarsi la colpa a vicenda. Tuttavia, i giudici della Corte d’Assise di Macerata ha giudicato entrambi colpevoli e solo a Katia Reginella sono state riconosciute le attenuanti generiche per via di un parziale vizio di mente. Le indagini sulla presunta morte del piccolo Jason hanno inoltre fatto luce sui maltrattementi che Denny Pruscino e la moglie destinavano agli altri due figli, più grandi, entrambi risultati vittime di maltrattamenti.
All’inizio del processo per la morte di Jason Pruscino, la madre Katia Reginella aveva rivelato che il marito Denny Pruscino aveva sbattuto il bimbo contro un divano solo perché infastidito dal suo pianto incessante. Il marito invece ha confessato tempo dopo, ricorda La Repubblica, ad un gruppo di compagni di cella di essere il reale autore del delitto, ma di aver fatto tutto con l’aiuto di Katia. Ancora oggi i resti del piccolo Jason non sono stati ritrovati, anche se le ricerche sono durate tre anni. Le autorità si sono concentrate in particolare nella zona boschiva di Folignano e nei suoi dintorni. Ai Carabinieri, Katia Reginella ha inoltre riferito che il marito avrebbe gettato il bambino dall’auto dopo averlo rinchiuso in un sacco della spazzatura, ancora vivo. In seguito, invece, ha riferito agli inquirenti che il piccolo Jason era stato affidato ad un’altra coppia. La Corte d’Assise di Macerata dovrà fugare quindi i dubbi a riguardo e capire se Jason Pruscino sia stato ucciso oppure no.