Chi più spende più guadagna! è il film che verrà trasmesso su Rete 4 oggi, domenica 14 maggio 2017. Una pellicola dal genere commedia che è stata affidata alla regia di Walter Hill con il soggetto che è stato scritto da George Barr McCutcheon e con la sceneggiatura che è stata estesa da Herschel Weingrod e Timothy Harris, la produzione del film è stata invece firmata da Lawrence Gordon e Joel Silver affiancati dalla casa di produzione Universal Pictures. Il montaggio è stato realizzato da Freeman Davies e Michael Ripps con le musiche della colonna sonora che sono state composte da Ry Cooder e con la scenografia ideata da John Vallone. La pellicola è stata prodotta in USA nel 1985 e la sua durata si estende per 97 minuti circa. Il primo adattamento cinematografico del romanzo è stato realizzato nel 1914 per la regia di Cecil B. DeMille che affidò il ruolo del protagonista all’attore statunitense Edward Abeles. Richard Pryor, oltre ad essere apprezzato come attore, è stato anche un bravo comico, il famoso cabarettista Jerry Seinfeld ha sempre speso per lui parole molto lusinghiere e lo ha addirittura definito “il Picasso della comicità”. Secondo l’attore comico Bob Newhart, l’afroamericano Richard Pryor è stato sicuramente il comico “più influente degli ultimi cinquant’anni”.
, il film in onda su Rete 4 oggi, domenica 14 maggio 2017 alle ore 14.45. Una pellicola cinematografica di genere commedia prodotta negli USA nel 1985 per la regia di Walter Hill. Gli attori protagonisti presenti nel cast sono Richard Pryor, Lonette McKee, John Candy e Stephen Collins. La trama del film si ispira al romanzo scritto nel 1902 da George Barr McCutcheon intitolato “Brewster’s Millions”. Ma ecco la trama del film nel dettaglio.
Monty Brewster (Richard Pryor) e Spike Nolan (John Candy) sono due giocatori di baseball in forza nella squadra minore degli Hackensack Bulls. Un giorno Monty viene invitato a presentarsi in un prestigioso studio legale di Manhattan, denominato “Granville & Baxter”. Monty scopre di aver ereditato un ingente patrimonio da un lontano parente, Rupert Horn, per entrare in possesso dei 300 milioni di dollari, Brewster deve rispettare una serie di condizioni dettate dal vecchio prozio, dovrà spendere in soli trenta giorni una cifra pari a 30 milioni di dollari, altrimenti riceverà soltanto un milione di dollari e la restante parte dei soldi andrà in beneficenza. La difficoltà della sfida non sta nello spendere i soldi ma nel restare senza neanche un centesimo alla scadenza dei trenta giorni.
Inoltre, nel caso in cui Monty accettasse la sfida, non dovrà parlarne con nessuno. Dopo un attimo di esitazione Brewster accetta e, in questa avventura, sarà accompagnato da un’assistente dello studio legale, Angela Drake (Lonette McKee), che avrà il compito di annotare tutte le spese. Monty prende in affitto la suite di un lussuoso albergo, assume persone a suo servizio elargendo stipendi esagerati e comincia a puntare alto su scommesse destinate a perdere. L’ignaro Spike invece investe bene i soldi avuti dall’amico e ne guadagna tanti altri, vanificando i tentativi di Brewster.
Questi, per disfarsi di una bella parte di soldi, decide di candidarsi a sindaco della città di New York e inizia una dispendiosa campagna elettorale. Monty ha un’altra brillante idea, ovvero ingaggiare la grande squadra dei “New York Yankees” per giocare una partita con gli Hackensack Bulls. Allo scadere del trentesimo giorno Brewster scopre di essere riuscito a spendere tutti i 30 milioni di dollari, quindi si presenta allo studio “Granville & Baxter” per reclamare l’intero patrimonio.
Quando mancano pochi minuti allo scadere del termine, l’avvocato Warren Cox, in combutta con gli altri associati dello studio legale, consegna a Monty una cifra pari a 20 mila dollari, cifra occultata al povero Brewster per fargli perdere la sfida. A questo punto Monty ha un’idea geniale, ingaggia l’avvocato Angela Drake, di cui si è innamorato, e le offre un compenso pari alla cifra consegnatagli da Warren Cox. La scommessa è vinta e Brewster può finalmente ereditare l’intero patrimonio del prozio.