Loredana Bertè si è raccontata a Domenica Live ripercorcorrendo diversi momenti della propria vita e carriera. Spesso verità scottanti, come la rivelazione che la cantante ha fatto su un episodio tragico che le è accaduto. “Sono stata violentata a 16-17 anni”, confessa a Barbara d’Urso, mostrando quella forza che l’ha sempre caratterizzata. La cantante descrive con dovizia di particolari quanto è accaduto quel giorno per mano di un ragazzo “elegante, carino”, che la corteggiava. “Ero vergine”, sottolinea nel suo racconto, mentre disegna la cornice di quel brutto giorno. Le amiche infatti premevano perché la giovane Loredana Bertè facesse il fatidico passo e lui, quello che diventerà poi il suo aguzzino, sembrava avere occhi solo per lei. Tanti soldi ma un unico obbiettivo: Loredana Bertè capisce tutto quando l’aggressore chiude a chiave l’appartamento anonimo in cui l’ha portata. “Mi ha riempita di cazzotti e mi ha strappato i vestiti”, continua, ma è proprio in quel momento che la Bertè trova la forza di fuggire e mettersi in salvo. La violenza tuttavia è già avvenuta e la porterà a rimanere lontana dagli uomini per i 3-4 anni successivi. Clicca qui per rivedere l’intervista di Loredana Bertè a Domenica Live. [Aggiornamento a cura di Morgan K. Barraco]
A Domenica Live, durante l’ospitata di Loredana Bertè, inevitabilmente si è dedicato un ampio spazio al ricordo di Mia Martini. Nella memoria di Loredana il dolore è ancora molto fresco, come se la morte di Mimì fosse avvenuta solo pochi giorni fa. In chiusura di puntata, la Bertè ha esposto il suo più grande rimorso, quello cioè di non essere stata vicina alla sorella: “Se fossi restata un po’ di più accanto a lei, forse sarebbe ancora viva”, ha commentato. “Io mi sono penalizzata da sola, colpevolizzata, perché non ho fatto questo, non ho fatto un viaggio in meno per starle vicino”, ha aggiunto. La cantante ha quindi rivelato di aver rifiutato di prendere un cellulare che Mia Martini così fortemente l’aveva spronata a fare. “Se l’avessi preso quella sera sarebbe ancora viva”, ha ammesso. “Io di questo non so perdonarmi e non mi perdonerò mai. Non è vero che il tempo cancella ogni cosa, non cancella niente. Me la sento addosso questa valigia pesante, non mi perdonerò mai per questo”, ha chiosato. Il tempo a disposizione per un video messaggio realizzato da Fiorella Mannoia, Paola Turchi, Noemi e Bianca Atzei è stato occupato per il racconto di alcuni retroscena choc che hanno riguardato proprio la morte di Mia Martini. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Un caloroso abbraccio ha accolto Loredana Bertè nel salotto di Barbara d’Urso, dopo l’anteprima musicale. Una clip ha introdotto i maggiori successi della celebre artista, al termine della quale non poteva non esserci una standing ovation da parte del pubblico in studio. Una foto di Loredana, Mimì e Renato Zero ha ricordato gli anni della grande amicizia tra la Bertè ed il celebre cantante, suo ex amico del cuore dopo un legame lungo 50 anni ma del quale Loredana non ha voluto parlare. Barbara d’Urso l’ha definita un'”amicizia meravigliosa”, mentre la Bertè si è limitata a commentare, “o era una buona imitazione, non solo so”. Nonostante questo, Loredana ha ricordato con grande nostalgia gli anni del Piper e quelli a Milano del trio, ma anche le numerose porte in faccia ricevute. “Ancora oggi c’è gente che mi incontra e non mi guarda negli occhi”, ha aggiunto. Loredana Bertè ha anticipato le mode di due grandi nomi: Madonna e Lady Gaga. A tal proposito la cantante ha rivelato un retroscena: la nota pop star le rubò a Los Angeles gli orecchini a forma di croce: “Non me li ha più ridati”. “Sia Lady Gaga che Madonna ci controllano, vedono i video miei e di Patty Pravo”, ha poi aggiunto. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Scontro tra regine nelle ultime settimane si è acceso uno scontro a distanza tra Rita Pavone e Loredana Bertè. Questa non ha perdonato alla sorella di Mimosa Martini di non averla invitata al suo concerto. Secondo la Pavone, Loredana Bertè non si sarebbe dovuta far condizionare dal parere della Mannoia. “Non solo avrei capito la situazione ma l’avrei maggiormente apprezzata come amica”. Per ora non sembra esserci stata una replica da parte di Loredana Bertè ma c’è da scommettere che le due continueranno a darsele ancora di santa ragione. Nel frattempo, la cantante avrà modo di raccontare questo e altro durante una d’Urso intervista nel salotto più famoso della domenica.
Alcune settimane fa, Loredana Bertè è stata ospite speciale del programma Amici di Maria De Filippi dove è stata giudice per ben due edizioni. Si è espressa sui talenti in gara. “E’ come tornare a casa. Mi manca. Lo amo incondizionatamente questo programma” sono state le parole della donna. Si è lasciata andare anche ai giudizi suoi concorrenti come, ad esempio, Sebastian. “E’ un alieno” ha detto. “Mi piace molto Thomas mentre Andreas è fantastico. Sono tutti bravissimi”. Nel corso della sua ospitata, la Bertè si è esibita anche come sottofondo per la danza di Sebastian cantando la sua Dedicato, contenuta nell’album “Amici non ne ho…ma Amiche sì.” Un momento d’oro per l’irriverente cantante. E pensare che circa un mese fa, la cantante a Standing Ovation si era lasciata andare a un commento che ha rischiato di incrinare il rapporto con la De Filippi, quando ha paragonato il rumoreggiare del pubblico a quello del talent di Canale 5.
È la sorella minore di Mia Martini con la quale condivide giorno e mese di nascita, è considerata una delle più famose e amate interpreti della canzone italiana, icona del rock e caratterizzata da una forte e intensa personalità vocale ed interpretativa, spesso al centro di vicissitudini personali. Ha alle spalle una lunga carriere, avendo inciso oltre 200 brani, di cui 46 scritti da lei stessa scritti per quel che riguarda la parte letteria. Clamoroso lo scandalo che fece a Sanremo nel 1986 quando si presentò per la prima volta al Festival di Sanremo col brano Re in cui simulava una finta gravidanza. Nel 1988 durante una tappa a Ibiza di Festivalbar incontra Bjorn Borg con, presentatole dall’ex Adriano Panatta, con cui intraprende una burrascosa relazione. Nel 1991 tenta il suicidio e nel 1992 ha un collasso nervoso che la porta a essere ricoverata in ospedale, fino alla morte di lei nel 1995, evento che la segnerà moltissimo.