Tania Cagnotto ha deciso di appendere il costume al chiodo e questa sera ne parlerà con Fabio Fazio a Che fuori tempo che fa. Su Tuffiblog.it questo addio viene raccontato da i Nicola Marconi, grande atleta, allenatore ma soprattutto amico della tuffatrice azzurra più premiata di sempre, che scrive: “È difficile parlare delle gare, dei risultati di questo secondo giorno degli Assoluti indoor di Torino; sono state gare importanti, sopratutto quelle maschili, ma quando una manifestazione è anche il momento di addio di un’atleta come Tania Cagnotto, tutto il resto passa in secondo piano! Perché per me Tania non è stata solo una Campionessa, o una compagna di squadra, ma è stata qualcosa di più: condividere gli allenamenti, le stancati sessioni in palestra, i lunghi viaggi in aereo e poi le paure per un tuffo, le ansie prima di una gara, i dolori dopo una brutta sconfitta (Roma 2009 per me, Londra 2012 per lei) e poi le gioie, mie, sue e di tutta la squadra, ti legano in un modo che niente può descrivere. Grazie Tania, per tutte le emozioni che ci hai regalato, e a presto, ci vediamo sul bordo vasca!”. Clicca qui per leggere tutto il post.

Parlerà stasera a Che fuori tempo che fa del suo addio al mondo dei tuffi dopo essersi presa un’ultima e splendida rivincita. Ha infatti vinto gli Assoluti nel trampolino da un metro. Racconterà ovviamente tutte le sue emozioni, cercando di far capire come il momento sia davvero importante e pieno di situazioni interessanti da vivere nonostante l’addio a una cosa che ha amato. Proporrà quindi i suoi progetti e la voglia di fare bene anche quando arriverà a girare pagina. L’addio arriva dopo una carriera piena di successi nella quale ha collezionato addirittura quarantuno medaglie internazionali. A Torino è arrivato l’ultimo successo, ma non il più bello perché troppi sono stati quelli da ricordare. Come riportato da Ansa la tuffatrice ha sottolineato: “Sono molto emozionata, ma anche malinconica. Sono stati degli anni bellissimi, soprattutto gli ultimi quattro”. (agg. di Matteo Fantozzi)

“Ho contato tutti i tuffi che ho fatto”. Tania Cagnotto sarà ospite del programma Che fuori tempo che fa di Fabio Fazio e racconterà, sicuramente, la sua esperienza da nuotatrice ma anche la sua vita e il suo ruolo da mamma. La sua esperienza con il nuoto è iniziata quando era piccola e, in effetti, era anche figlia d’arte. I genitori, quindi, non l’hanno ostacolata in questa sua missione e la sua è stata proprio una scelta di vita. Il 12 maggio, Tania appende al chiodo il costume per il suo ultimo tuffo, una scelta presa già prima di andare alle Olimpiadi nel 2016 ed è stata molto contenta di essere riuscita, almeno, a salire sul podio. Ora, però, è arrivato il suo momento di staccare e pensare ai figli, al ruolo di mamma.

Recentemente, ha confessato come il suo addio al mondo dei tuffi sarà solo per quanto riguarda le gare. Infatti, non esclude di poter iniziare ad insegnare alle giovanissime. Tania Cagnotto, d’altronde, rappresenta la prima campionessa a conquistare una medaglia nella sua disciplina, a Montreal nel 2005 dove ottenne il primo bronzo. Nel 2016 è riuscita a far dimenticare i due quarti posti a Londra del 2012 e, in effetti, dopo quattro anni ha vinto un argento in sincro con la compagna Francesca Dallapè, rimontando la canadese Jennifer Abel. Una passione per le altezze che la Cagnotto ha sempre avuto, fin quando si arrampicava sulle ringhiere di casa per ammirare le Alpi di Bolzano.

Tania Cagnotto è figlia d’arte. Infatti, il padre che è stato anche il suo allenatore, ha vinto molte medaglie in campo mondiale ed europeo nel corso degli anni ’70 mentre la madre ha dominato la scena italiana dei tuffi nello stesso periodo. Si è imposta a livello giovanile nel 1999,2000 e 2001 e si è affermata nel panorama europea a Berlino nel 2002, vincendo il bronzo nel trampolino dei 3 metri.