Venerdì 12 maggio è stato il compleanno di Zeman, e così a “Le Iene Show” è stato realizzato un servizio proprio in suo onore! La nostra iena, in una serie di botta e risposta, fa a Zdenek Zeman una serie di domande diverse le une dalle altre. Egli al momento è allenatore del Pescara, ma lo è stato anche per esempio della Roma, della Lazio e del Napoli. Inizialmente viene mostrato all’allenatore un video di Francesco Totti, suo ex pupillo nella Roma. Il calciatore lo saluta con affetto e Zeman lo ringrazia con altrettanto affetto! Si parla ovviamente di calcio, data la sua immensa passione per questo sport. Egli è ricordato anche per aver denunciato l’abuso di farmaci nello sport ed in modo particolare nel calcio: egli afferma che le sue dichiarazioni gli hanno di sicuro creato dei problemi nella carriera, ma dice anche che lo rifarebbe per amore a questo sport!
Le Iene Show, in onda questa sera domenica 14 maggio 2017, hanno intervistato l’allenatore del Pescara Zdenek Zeman, che lo scorso 12 maggio ha compiuto 70 anni. Il tecnico boemo vanta 48 anni di carriera e oltre mille panchine. A celebrare il suo settantesimo compleanno anche il capitano della Roma Francesco Totti, che gli ha inviato un videomessaggio: “Ciao Mister, tanti auguri di buon compleanno. 70 anni, mamma mia… Stai invecchiando… Però stai in forma, ti vedo. Anche da lontano, ma ti vedo. Un abbraccione e continua così”. Ironica la risposta di Zeman: “Io continuo. Bisogna vedere se lui continua”. Zeman ha parlato delle squadre che ha allenato finora: la più forte per lui rimane la Lazio. Per quanto riguarda i giocatori, il più forte che ha visto giocare è Romario, mentre il più forte da lui allenato è proprio Totti. Alla domanda invece su chi abbia sbagliato tra Totti e Spalletti, l’allenatore del Pescara risponde: “Non è un discorso tra Totti e Spalletti, è un discorso tra Totti e la società”.
Per il boemo la società della Roma sbaglia a non volerlo più come giocatore. Se Zeman fosse il presidente della Roma lo terrebbe, almeno “finché gioca meglio di altri”. Il boemo parla dello sbaglio di Spalletti: “Gestire un giocatore così, che la prima volta praticamente ti ha fatto diventare allenatore, gli si deve qualcosa più degli altri”. L’allenatore però non lo vorrebbe con lui al Pescara: “No, perché Totti appartiene alla Roma, voglio vederlo ancora con la Roma”. Discorso diverso per De Rossi: “Quella è una valutazione di mercato”. Dei suoi presunti attriti con De Rossi, Zeman dice: “Non è vero che non andavamo d’accordo, ma sicuramente non ha reso in campo per com’è”. Nei panni invece del presidente della Juventus, il boemo riconfermerebbe Allegri, mentre alla Roma prenderebbe “uno bravo”. Zeman ha parlato anche del doping nel calcio, di cui ora “non sente parlare”.