1993 ci saluta e lo fa con il famoso attentato a Maurizio Costanzo in cui rimane coinvolta anche Veronica. Proprio il promo della seconda puntata della serie ci mostra la showgirl ancora viva e vegeta e nuovamente al cospetto del suo ex, folle, leghista, Pietro Boschi. I due si incontreranno ad una festa e fingeranno di non conoscersi tanto da presentarsi e stringersi la mano. Boschi è ancora fissato con la bella rossa che ha tanto amato e che ha rischiato di dargli un figlio se non avesse preferito abortire. Proprio quello rovinò tutto mandando a monte la loro storia ma i fan ci sperano ancora soprattutto adesso che li hanno visti insieme. Forse dopo l’attentato e aver rischiato seriamente la morte, Veronica tornerà sui suoi passi e metterà da parte la sua carriera per l’amore? Sembra davvero una cosa improbabile ma solo la seconda puntata della serie Sky ci darà le risposte che stiamo cercando. Non ci rimane che attendere e vederli nuovamente faccia a faccia.



La prima doppia puntata di 1993 sta per volgere al termine e sta per farlo con ancora niente di fatto per Leonardo Notte e gli altri protagonisti della serie Sky. I personaggi storici della serie fanno fatica ad ottenere quello che vogliono e anche nella prossima puntata ne vedremo delle belle. 1993 La serie tornerà la prossima settimana, sempre al martedì, su Sky e lo farà con una nuova doppia puntata che ripartirà dall’attentato a Maurizio Costanzo. Proprio dopo una puntata del noto talk show condotto dal conduttore, e a cui è riuscita a prendere parte anche la nostra Veronica, succederà il peggio. L’auto a bordo della quale lui e la moglie Maria De Filippi stavano viaggiando è saltata in aria e l’esplosione ha travolto anche Veronica. Così si chiuderà questa prima puntata con il rischio serio che la showgirl possa davvero aver messo fine alla sua vita sopra le righe per scoprirne il valore vero. Veronica morirà nell’esplosione? Sembra proprio di no e martedì scorso la vedremo nuovamente combattiva come sempre, ma a quale prezzo questa volta? Anche per Leonardo Notte è arrivato il momento di agire ma, prima, un lutto potrebbe fermarlo, chi morirà?



La prima puntata di 1993 La serie si chiude con un colpo di scena destinato a tenere con il fiato sospeso i suoi fan. I 90 minuti di messa in onda sembrano passare davvero troppo in fretta e se Leonardo Notte trova finalmente la soluzione ai suoi problemi con Muratori e le sue rivelazioni, anche Pietro Boschi fa lo stesso tenendo in pugno il suo collega membro della Commissione Vigilanza. Proprio grazie ad un suo amico trans riesce a tendergli una trappola che fa venire a galla il suo vizietto e i suoi eccessi. Proprio facendo leva su quelli Pietro finge di cedere il suo posto all’amico che tornerà a Milano sotto la super visione della moglie mentre lui prenderà il suo posto all’interno della Commissione. Veronica ottiene finalmente quello che vuole presentandosi sul palco del Maurizio Costanzo Show ma, subito dopo, finendo vittima dell’attentato subito dal giornalista e dalla moglie. La puntata si chiude proprio con lo scoppio della bomba e il balzo in aria della showgirl, morirà? Bibi era pronta a riaprire i cantieri grazie al sì di Di Pietro ma il ritrovamento di un cadavere cambia le cose. Cosa succederà adesso?



Muratori non è più un problema, con questa frase Leonardo Notte mette fine alle paure di Silvio Berlusconi in 1993 La serie. L’ex pubblicitario è lanciatissimo nella sua possibile carriera politica e quello che ha scoperto sul vecchio amico di famiglia sembra finalmente essere in grado di aiutarlo. Leonardo ha scoperto che proprio Muratori è arrivato a minacciare un Pubblico Ministero solo per farlo uscire dal carcere in lui lo stesso padre lo aveva fatto finire per fermarlo dalla sua sete di vendetta. Questo potrebbe spianare la strada alla loro scalata ma anche per Pastore qualcosa si muove quando finalmente ottiene un nome e una pista da seguire per il suo caso. Veronica fine di piangere in tv parlando di un fidanzato violento e di un aborto e ottenendo così un posto al Maurizio Costanzo Show. Il suo intervento non convince Pietro Boschi che sembra pronto a riprendere in mano la sua vita cominciando proprio dalla politica: il leghista si “immola” per salvare un amico da un possibile scandalo e cedendogli il suo posto al Comune di Milano.

Il passato di Leonardo Notte inizia a bussare alla sua porta e proprio questo legame sarà tra i momenti clou di questa prima puntata di 1993, la serie Tv Sky. Dopo una carrellata di immagini che hanno ricostruito un po’ la vita dei personaggi storici della serie, si inizia a fare sul serio ed è proprio Leonardo Notte a prendere il comando della trama. L’ex pubblicitario adesso si dedica alla politica ma, soprattutto, ad un progetto importante ovvero quello di portare Silvio Berlusconi in “guerra”. Proprio per questo Dell’Utri lo manda a tastare il terreno nel quartier generale di Sinistra da dove lui stesso proviene. Proprio lì ritrova un suo vecchio amico ricordando quello che è successo negli anni ’70 quando partecipava ai movimenti giovanili. Proprio in quei giorni uno dei suoi amici è stato ucciso a sangue freddo e questi ricordi riaffiorano alla sua mente sconvolgendolo ma non quando arriva il momento di incontrare l’amico e parlare di politica. Il problema sembra essere Muratori ma per lui è un amico di famiglia e sembra pronto a manipolare anche lui. Pastore sembra pronto a lasciarsi morire ma tutto potrebbe cambiare quando trova un gruppo di sostegno che lo aiutano finalmente a sfogarsi. 

La famosa notte del lancio delle monetine al bar Raphael apre la prima puntata di 1993, la serie tv Sky torna e lo fa proprio con l’anno della distruzione, delle esplosioni, della paura a cominciare proprio dall’addio di Bettino Craxi e dalla possibilità che Berlusconi scenda in campo diventato il nuovo leader politico che potrà raccogliere gli elettori di Centro. La puntata si apre con il lancio delle monetine e con Leonardo Notte in quello stesso albergo a fianco di Berlusconi convinto che lui possa essere la chiave vincente per il suo futuro. La storia passa poi agli altri personaggi storici della serie: Pastore è ancora alle prese con la questione sangue infetto e cerca di trovare una soluzione e incriminare i responsabili mentre Pietro Boschi è ancora vittima dei fantasmi del passato e, in particolare, della sexy Veronica, ma la sua carriera politica è andata avanti e adesso siede in Parlamento dove fa opposizione con tanto di cappio bene in vista. Proprio quest’ultima è l’unica, almeno sembra, che ha ottenuto quello che ha sempre desiderato. Adesso è lei la prima donna del Bagaglino e può finalmente ballare e cantare in prima serata per la sua felicità, almeno apparente visto che una volta tornata a casa sa bene di essere sola. 

Il momento tanto atteso è arrivato. 1993 prende il via con un doppio episodio da urlo con un salto temporale che ci porta due anni in avanti dal finale della prima stagione. Veronica Castello ha detto no ad una vita in “famiglia” con Pietro decidendo di abortire e dire no alla sua disperata proposta di matrimonio, cosa ne sarà di lei in questa seconda stagione? Stessa cosa per Leonardo Notte. Il protagonista della serie, interpretato da Stefano Accorsi, sembra pronto a guardare avanti e lanciare la sua scalata al potere, ma lo avrà fatto davvero in questi due anni oppure no? Il finale della prima stagione ci faceva temere il peggio per lui e solo questo inizio di 1993 rivelerà che adesso è molto vicino a Silvio Berlusconi, ad un passo dal lanciarsi in una carriera politica di successo. Altra storia per Luca Pastore. La sua guerra è davvero qualcosa di personale e in questa nuova stagione lo troveremo a combattere con la morte tutti i giorni, riuscirà a spuntarla e a vincere la sua guerra solitaria? Pietro Boschi è finalmente approdato al Parlamento, una vita solitaria è quello che lo attende?

Questa sera, su Sky Atlantic, parte 1993 – La Serie in cui Miriam Leone tornerà a vestire i panni di Veronica Castello, la ballerina disposta a tutto per il successo. Nella seconda serie, Veronica Castello, diventata prima ballerina del Bagaglino, dovrà fare i conti con una dura battuta d’arresto della sua carriera. A svelarlo è la stessa Miriam Leone che, ai microfoni di Televisionando ha spiegato che, accanto alle delusioni professionali, Veronica Castello vivrà una nuova primavera sentimentalmente parlando. Dopo la fine della storia con Pietro, infatti, il personaggio interpretato da Miriam Leone avrà un nuovo amore, ma chi è davvero Veronica Castello? “Veronica Castello è un personaggio bellissimo“, dice Miriam Leone, “ha una grande maschera fatta di paillettes e lustrini, ma con un’anima dark. E’ un personaggio con pochi scrupoli, una falena attratta dalle luci dei riflettori che, una volta spenti, la rimandano nella solitudine e nella disperazione”. L’amore, dunque, riuscirà a far cambiare la spregiudicata Veronica Castello? Lo scopriremo nel corso delle nuove puntate di 1993 – La Serie.

C’è davvero grandissima attesa sui social network per 1993: la seconda stagione della serie con Stefano Accorsi, Miriam Leone e Domenico Diele sbarca su Sky Atlantic oggi – martedì 16 maggio 2017 – in prime time. “Finalmente, ho passato due anni nell’impazienza #1993LaSerie #Berlusconi @RollingStoneita @SkyAtlanticHD” ammette qualcuno soddisfatto, e diversi altri utenti cinguettano “L’attesa è finalmente terminata, signori. Stasera inizia #1993LaSerie @SkyAtlanticHD”, “Attesa spasmodica per #1993LaSerie #1992 è stato uno spettacolo: uno spaccato realistico e accurato, uno storytelling d’autore”, “Non vedo l’ora che arrivi stasera per vedere #1993LaSerie”. Perfino la nota conduttrice Andrea Delogu, di recente commentatrice all’Eurovision Song Contest 2017, non ha resistito e ha twittato: “Stasera #1993LaSerie!”. Clicca qui per vedere il cinguettio di Andrea Delogu dalla sua pagina social ufficiale. (Aggiornamento di Maria Ravanelli)

Tornerà anche Bibi Mainaghi in 1993: la serie parte stasera – 16 maggio 2017 – sul piccolo schermo di Sky Atlantic con i primi due episodi. Nell’ultima scena di 1992, Bibi si trovava al fianco di Leonardo Notte, che già prospettava un nuovo anno meraviglioso. In prime time, però, sembra che non li vedremo più così vicini. Qualcosa cambierà e qualcosa è già cambiato per il personaggio della Mainaghi: “Bibi” racconta l’attrice Tea Falco in un’intervista rilasciata a Barbara Ferrara e pubblicata sul sito di Sky Atlantic “quest’anno ha subito un’evoluzione enorme, in 1992 era una ragazza con problemi di tossicodipendenza diventata all’improvviso imprenditrice collusa dalla mafia, in 1993 la ritroviamo imprenditrice ma consapevole, deve lottare contro questa collusione e scegliere se rimanere in questa trappola oppure affrontare le regole dell’ingranaggio di una politica corrotta e della mafia”. Si prospetta un percorso difficile per la protagonista?

1993 sta per partire sul piccolo schermo di Sky Atlantic (e in contemporanea anche su Sky Cinema Uno): stasera, martedì 16 maggio 2017, sono in programma le prime due puntate, e – a giudicare dal video trailer rilasciato dal sito – la carne al fuoco è tanta. Leonardo Notte sta puntando tutti su Berlusconi, e proverà a spiegare che tramite la stampa e i giornali si può influenzare l’opinione pubblica, indirizzando il pensiero dei cittadini. L’indagine di Mani Pulite si è scagliata invece contro un vero e proprio sistema, e questo ha portato tutti coloro che ne fanno parte a reagire, per trovare delle contromosse: mentre Luca Pastore continuerà a cercare giustizia per quel che gli è successo in prima persona (e a moltissimi altri prima di lui), Bibi Mainaghi osserverà il cantiere che le è stato sequestrato, e forse proprio il luogo dove Notte ha seppellito il cadavere. Sarà però Leonardo a ricattarla per primo… Ferri corti per (si presume) l’ex coppia? Staremo a vedere: clicca qui per vedere il video promo di 1993, La serie dal sito ufficiale.

Al via nella prima serata di Sky Atlantic di oggi, martedì 16 maggio 2017, la serie Tv italiana 1993 che andrà in onda in prima Tv assoluta. Dopo il successo di 1992, Stefano Accorsi ritorna sotto la guida del regista Giuseppe Gagliardi per raccontare quanto è avvanuto l’anno seguente allo scandalo Tangentopoli. Nel cast ritroveremo anche Miriam Leone, Tea Falco, Domenico Miele, Antonio Gerardi, Domenico Diele e Guido Caprino. Otto episodi che faranno un tuffo all’indietro per raccontarci una delle pagine più importanti della cronaca italiana. Ci troviamo nel 1993, appunto, l’anno in cui Silvio Berlusconi lascia le fila del colosso delle telecomunicazioni per intraprendere la carriera politica. Nella serie Tv sarà Paolo Pierobon ad interpretare l’ex Cavaliere e leader di Forza Italia. Allo stesso tempo quell’anno perde potere la figura di Bettino Craxi, fino ad allora rimasto uno dei leader indiscussi dell’era politica romana. Siamo nel vivo del cambiamento che porterà l’Italia verso una nuova svolta, dando vita ad un vero e proprio terremoto che non sconvolgerà solo la società, ma anche le esistenze di tutte le persone comuni. A dare il volto a Leonardo Notte sarà ancora Stefano Accorsi, in un continuum narrativo che lega l’evoluzione del suo personaggio alla prima stagione dello show. Abbiamo infatti conosciuto Notte in piena ascesa politica ed anche in questo caso non farà che dimostrare il proprio arrivismo. Ai suoi occhi il nome di Craxi è stato sostituito con quello di Berlusconi, ma la sostanza, le sue motivazioni, non sono cambiate. Sarà proprio la vicinanza fra i due a dare la spinta necessaria a Notte per entrare in quel mondo che finora gli è stato precluso. In quegli anni la figura più forte in Italia sembra essere Massimo D’Alema, che ritroveremo con le sembianze di Vinicio Marchioni, inizialmente scettico e divertito riguardo alla possibile entrata in politica di Berlusconi. Domenico Diele rivestirà di nuovo i panni del poliziotto Luca Pastore, ancora più agguerrito verso la malasanità che lo ha portato a contrarre il virus dell’HIV durante una trasfusione in ospedale. Prenderà spazio anche Pietro Bosco, dietro cui troviamo il volto dell’attore Guido Caprino, un deputato della Lega Nord che si sta affacciando in quell’epoca nello scenario politico italiano. Il cast di 1993 introdurrà inoltre una new entry, Laura Chiatti. All’attrice il compito di interpretare la fidanzata di Notte, Arianna, con cui ha intrecciato una relazione voluta e agognata allo stesso tempo. In seguito alla pioggia di critiche ricevute per un’interpretazione non troppo brillante, Tea Falco ritornerà con la sua Bibi Mainaghi con una marcia in più. L’ereditiera dell’impero Mainaghi può contare sul potere dapprima detenuto dal genitore defunto, ma l’ha lasciata inesorabilmente sola. In 1993 ritroveremo inoltre anche Antonio Gerardi, che assumerà il ruolo di Antonio Di Pietro. Anche nel caso del suo personaggio assisteremo ad un’evoluzione importante, dettata dal fatto che lo scandalo Tangentopoli ha sì puntato i riflettori su un grande sistema di corruzione, ma ha permesso anche al pm di rimanere a lungo tempo sotto ai riflettori della pubblica opinione, acclamato al pari di un eroe.

30 aprile 1993, la folla in delirio scaglia monete contro Bettino Craxi, all’uscita dell’hotel romano Raphael. Eppure il deputato combattente sembra non essere scalfito dalla pioggia di critiche che lo ha messo al centro di un vortice senza fine. Allo stesso tempo, Silvio Berlusconi intuisce che quanto sta succedendo in Italia potrebbe dargli modo di entrare nel mondo della politica, ma anche che non ci sarà più spazio per alcun tipo di alleanza. Ogni deputato italiano dovrà infatti confrontarsi con i propri avversari, anche con chi fino a quel momento reputava un alleato. Berlusconi sa che in un momento di così grande confusione, la corsa alle poltrone sarà essenziale, prima che il governo riesca a risorgere dalle proprie ceneri. E’ qui che si fa strada il piano dell’ex pubblicista Leonardo Notte. Intuisce subito che Berlusconi potrebbe accettare di fondare un nuovo partito e concorrere alle elezioni. Grazie alla sua lungimiranza ed esperienza professionale, sa che il magnate è un cavallo vincente. Questa nuova svolta nella sua vita ci permetterà anche di ritornare indietro nel passato, ad un trauma che Leonardo ha vissuto negli anni bolognesi.