Uno dei grandi protagonisti di sarà Silvio Berlusconi che prenderà il suo posto in una serie che nella prima stagione, , ha avuto grande successo. E’ così che Stefano Accorsi, che interpreta Leonardo Notte, anticipa la sua presenza con uno scatto dal set sul suo profilo di Instagram dove possiamo leggere a commento di una foto che lo vede vicino Paolo Pierobon, che interpreta appunto il Cavaliere, così: “Stiamo arrivando… 1993 la serie. Da stasera 21.15 @skyatlantichd #LeoNotte #Silvio #1993laserie We’re coming… 1993 the serial. Tonight 9.15 pm Sky Atlantic”, clicca qui per la foto e per i commenti dei follower. Di certo però l’attesa del pubblico è più spostata verso il personaggio interpretato da Stefano Accorsi, Leonardo Notte, che è stato uno dei più completi della prima stagione. (agg. di Matteo Fantozzi)



Questa sera su Sky Atlantic vengono mandati in onda i primi due episodi della serie tv di genere drammatico –storico 1993, ideata da Stefano Accorsi per la regia di Giuseppe Gagliardi. È il seguito della serie tv 1992, i cui fatti sono basati su situazioni effettivamente accadute opportunamente riviste dagli sceneggiatori Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo. Tra i principali protagonisti c’è lo stesso Stefano Accorsi che veste i panni del pubblicitario bolognese Leonardo Notte. Un quarantenne di bello aspetto che si sente invincibile il che lo porta ad essere più spregiudicato che mai.



La nuova stagione vede i protagonisti raccontare le proprie vicende mentre in Italia stanno accadendo dei fatti che segneranno per sempre la vita politica e non solo dei successivi anni. Nello specifico il racconto riparte dall’arrivo dell’allora leader del Partito Socialista Italiano, Bettino Craxi, nei pressi di un hotel romano dove viene accolto dai cittadini presenti con uno storico lancio di monetine. In questo contesto di incredibile scossone politico con relativa fine della cosiddetta Prima Repubblica, l’estroverso Leonardo Notte si lascia abbagliare dal sogno di poter entrare in politica al fianco dell’allora presidente del Milan Silvio Berlusconi. Leonardo però dovrà fare i conti con i suoi di scheletri nell’armadio che lo porteranno ad una difficile scelta. Saprà fare quella giusta?

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