Appuntamento a stasera con l’ultimo episodio “Di padre in figlia”, una fiction che in sole quattro puntate ha ottenuto un successo senza precedenti. L’ultimo episodio si concentrerà in particolar modo su Maria Teresa, che riuscirà a riprendere in mano le redini della sua famiglia, trasportando Elena e Sofia verso quello che sarà il loro futuro. Nel corso della puntata, oltre alla rinascita del rapporto fra sorelle, vedremo la protagonista intenta a ricomporre la propria vita sentimentale, divisa dall’amore profondo che prova per l’affascinante Riccardo Sartori (Alessandro Roja) e l’affetto che la lega al suo pretendente Giuseppe Nunzio (interpretato da Corrado Fortuna). In attesa di scoprire quale sarà la conclusione delle vicende della famiglia Fanza e il destino della distilleria, vi ricordiamo che è possibile seguire il quarto e ultimo appuntamento della fiction anche in streaming sul sito ufficiale di Rai Uno cliccando qui.
La quarta puntata di “Di padre in figlia” metterà un punto alle vicende della famiglia Fanza e segnerà la fine di una stagione che ha appassionato e coinvolto il pubblico di Rai Uno. La fiction narra le vicende di una famiglia italiana come tante, la cui storia interessa un arco temporale che va dal 1958 fino al 1985: è il racconto di un’italia che cambia, dove i vecchi concetti si scontrano con le nuove realtà e danno vita a una serie di scontri che raggiungono la loro massima espressione proprio nei conflitti fra padre e figlia. Il fenomeno della famiglia patriarcale è il leitmotiv della fiction, dove non manca, dall’altra parte, la voglia di reagire e scontrarsi con un mondo ormai destinato ad evolversi. La serie è stata scritta da Cristina Comencini, che ha raccontato in quattro puntate la lotta delle donne in un’epoca in cui i diritti non erano ancora uguali per tutti: “Dagli anni Cinquanta a oggi tutto è mutato (…) le donne si sono emancipate, hanno cercato un nuovo modo di lavorare, amare, sposarsi e stare insieme. Questo ha determinato anche la caduta della figura del padre tradizionale con i conflitti, le fragilità, le conquiste e gli errori di un passaggio storico”, ha detto la scrittrice, che in una nota ha spiegato da cosa è scaturita la sua voglia di raccontare agli italiani un momento storico così delicato.