Nella puntata odierna di Ulisse – Il piacere della scoperta, Alberto Angela porterà il pubblico indietro nel tempo per scoprire come e quando gli uomini hanno cominciato a vaccinarsi. Come si legge sul sito ufficiale del programma, Alberto Angela mostrerà il momento in cui Luis Pasteur arrivò alla scoperta del vaccino antirabbico. Alberto Angela, poi, svelerà tutti i mezzi che l’uomo ha oggi a disposizione per difendersi dalle infezioni usando semplici accorgimenti come il lavarsi le mani e ricorrendo all’uso dei farmaci solo quando è strettamente necessario. In studio, poi, insieme ad Alberto Angela, ci sarà un esperto che mostrerà l’efficacia dei vaccini per difendersi dalle malattie infettive. Infine, Alberto Angela mostrerà poi il numero di microbi presenti che sono utili per il buon funzionamento del nostro organismo (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



Virus, batteri, microrganismi e chi più ne ha più ne metta: saranno proprio loro, creature minuscole che contribuiscono alla vita e che possono anche mettervi fine, le protagoniste della nuova puntata di Ulisse – Il piacere della scoperta in programma stasera, sabato 20 maggio 2017, in prima serata su Rai 3. Il presentatore Alberto Angela farà un salto indietro nel tempo, riprendendo il momento – inciso nella storia della medicina – in cui il francese Luis Pasteur, cercando di salvare un ragazzino che aveva contratto la rabbia in seguito ad un morso di un cane, aveva creato il primo, rudimentale vaccino.



Il tema dei vaccini è decisamente molto dibattuto nell’ultimo periodo: se sono stati in grado di allontanare la grande paura che le malattie infettive portavano con sé, ora generano molti dubbi. Fanno davvero male? Un quesito che rientrerà nei temi affrontati più tardi dal conduttore di Ulisse – Il piacere.

Le telecamere del programma di divulgazione sono state a Benin, in Africa, uno dei luoghi sulla Terra in cui la lotta tra uomini e microrganismi impazza: a che punto è arrivata la battaglia contro le principali infezioni conosciute, come quella data dal virus dell’HIV, contro la TBC e la Malaria? Quali sono, inoltre, gli accorgimenti e gli strumenti (come il lavaggio delle mani, le terapie farmacologiche) che ognuno di noi può mettere in campo per difendersi, e quali sono i limiti che presentano? Non resta che sintonizzarsi sulla terza rete nazionale a partire dalle 21.10.