Anche se volessi lavorare che faccio? è il film che andrà in onda su Rai 3 oggi, lunedì 22 maggio 2017. Una pellicola dal genere commedia che è stata affidata alla regia di Flavio Mogherini che insieme a Marino Onorati ed enzo Cerusico hanno curato il soggetto e la sceneggiatura. Il montaggio del film è stato realizzato da Mario Morra con le musiche della colonna sonora che sono state composte da Ennio Morricone e con la scenografia che è stata ideata e prodotta da Vincenzo Morozzi. Il film è stato prodotto in Italia nel 1972 con la durata di 99 minuti. Tra i protagonisti c’è Ninetto Davoli, la cui carriera ha visto numerose partecipazioni ai capolavori del regista Pier Paolo Pasolini. Accanto a lui nel film c’è Enzo Cerusico, attore di grande capacità che avrebbe avuto una carriera ancora più lunga e soddisfacente se non fosse deceduto prematuramente all’età di 54 anni.

, il film in onda su Rai 3 oggi, lunedì 22 maggio 2017 alle ore 16.00. Una pellicola prodotta in Italia nel 1972 diretta da Flavio Mogherini per la prima volta dietro la macchina da presa. Il regista è anche sceneggiatore e autore del soggetto da cui è tratto il film. Gli attori protagonisti sono Ninetto Davoli, Enzo Cerusico, Maurizio Arena, Luciano Salce e Adriana Asti. La trama del film nel dettaglio.

La storia è ambientata nel piccolo comune di Sovana, ai confini tra il Lazio e la Toscana. Per sbarcare il lunario, quattro giovani si improvvisano tombaroli e cercano di appropriarsi degli oggetti ritrovati nelle tombe di persone ricche. L’inesperienza di Lallo (Giovanni Barbato), Riccetto (Ninetto Davoli), Asvero (Paolo Rosani) e Girasole (Enzo Cerusico) è spesso causa di guai con gli uomini della finanza guidati dal maresciallo Dorigo (Luciano Salce), e con gli agenti di polizia guidati dal maresciallo Capriotti. Accade che i quattro sprovveduti vendono alcuni oggetti rubati ad un truffatore professionista di nome Garrone (Maurizio Arena) e, dopo l’ennesimo tentativo di guadagno finito male, il gruppo si rende conto di non poter più andare avanti così. E’ necessario trovare l’idea giusta per poter guadagnare bene in un colpo solo. Studiano quindi un vero furto ai danni del Museo Etrusco, un colpo che avrebbe risolto finalmente tutti i loro problemi economici. Per portare a termine l’impresa hanno bisogno dell’aiuto di un altro uomo e decidono di rivolgersi a Nereo Pirelli, da sempre loro rivale. Nereo, verso cui è in atto il provvedimento giudiziario di domicilio coatto, racconta tutto alla polizia, con la speranza di avere in cambio una somma di danaro in premio e di ottenere una riduzione della sua pena. I quattro ladruncoli, nel bel mezzo del colpo al sito archeologico, vengono presi dall’ansia e dalla paura e decidono di non eseguire il furto. Il colpo però avviene ugualmente, ma ad opera di due agenti della guardia di Finanza e di due carabinieri che sapevano del piano dei quattro giovani. Al Museo Etrusco arrivano le forze dell’ordine e la necropoli diventa un vero campo di battaglia. I quattro ragazzi, pur non avendo portato a termine il furto, pensano di essere ricercati dalla polizia e decidono di fuggire il più lontano possibile. Vengono coinvolti in un brutto incidente stradale e Girasole, uno dei quattro giovani, viene investito da una macchina e perde la vita.