Fabrizio Biggio in scena direttamente dal Giappone: stasera, lunedì 22 maggio, la seconda rete nazionale darà il via a Meglio tardi che mai, nuovo reality show che vede protagonisti Edoardo Vianello, Claudio Lippi, Adriano Panatta e Lando Buzzanca. Insieme saranno pronti ad avventurarsi tra le strade e le tradizioni giapponesi: a Biggio è dunque toccato il ruolo di giuda del quartetto, e li aiuterà a districarsi di tappa in tappa, tra risate, stupore e anche un pizzico di preoccupazione. Il volto de I soliti idioti avrà diverse occasioni per divertire e mettere alla prova i suoi ignari compagni di viaggio: dalle lotte di sumo alla ricerca dell’hotel, dalle difficoltà della lingua al karaoke. Sulla propria pagina Twitter ufficiale Fabrizio Biggio ha annunciato l’arrivo di Meglio tardi che mai in televisione, accompagnandolo da un semplice – ma limpido – aggettivo: “Imperdibile!”. Ne vedremo delle belle?
Biggio nasce a Firenze del 1974, ed esordisce nel mondo dello spettacolo molto giovane, nel 1997, alla guida de La Zanzara in Classe: collabora per la prima volta con il ‘Nongio’ Francesco Mandelli – con il quale forma l’ormai celebre coppia de I soliti idioti – all’inizio del nuovo millennio, prendendo part a MTV Mad. È nel 2011 che esce la prima pellicola, diretta da Enrico Lando, dedicata all’irresistibile duo: più di recente, Fabrizio Biggio è tornato sul grande schermo del cinema in La solita commedia – Inferno, cimentandosi anche nel ruolo di regista, e nel nuovo film di Maccio Capatonda Omicidio all’italiana, uscito proprio quest’anno. Sempre insieme a Francesco Mandelli, il nuovo volto di Meglio tardi che mai ha partecipato al Festival di Sanremo nel 2015, portando il brano “Vita d’inferno” che è stato eliminato però prima della serata finale. Da non dimenticare, infine, che Biggio è anche doppiatore: nel 2013 la sua voce è diventata protagonista nel cartone animato Monsters University.