Nel sedicesimo episodio di Agents of Shield 4 vedremo Skye alle prese con quello che sembra essere un brutto sogno. Uscendo dalla doccia si ritrova Lincoln nel letto e sul momento pensa di essere in pericolo: qualcosa però non quadra perché l’uomo nel suo letto è in mutande e si comporta come se fosse a casa sua. La tratta anche con dolcezza, nonostante lei risulti essere un po’ strana per lui. Skye tenta di capire quale sia la situazione e mentre lui si veste una foto di loro due sul comodino rende inequivocabile il fatto che stiano insieme. I due lavorano anche insieme e Skye scopre che stanno per andare a una riunione convocata da Pinsky. La rivelazione finale però ce l’ha aprendo il tesserino che Lincoln le porge: dentro non c’è il simbolo dello Shield ma quello dell’Hydra. Clicca qui per vedere il video sneak peek di Agents of shield 4×16.



Nella prima serata di oggi, mercoledì 24 maggio 2017, la Fox trasmetterà un nuovo episodio di Agents of SHIELD 4, in prima Tv assoluta. Sarà il 16°, dal titolo “E se…“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Coulson (Clark Gregg), Mace (Jason O’Mara), May (Ming-Na Wen) e Mack (Henry Simmons) si trovano collegati al Framework, in cui vivono un mondo completamente diverso da quello reale. Aida sveglia Radcliffe (John Hannah) prima del tempo ed annuncia allo scienziato di aver fatto delle modifiche senza la sua autorizzazione, solo per proteggere il sistema e lo stesso esperto. Intanto, Fitz (Iain De Caestecker) e Jemma (Elizabeth Henstridge) cercano una via d’uscita ed il primo propone alla fidanzata di fare il grande passo: vuole sposarla. Jemma intuisce tuttavia di avere di fronte un LMD e lo pugnala fino a terminare la sua connessione. Il finto Mack viene invece informato che Daisy sta controllando le camere in attesa dell’arrivo degli altri Inumani, mentre l’agente si imbatte in quel momento in un centinaio di sue copie cyborg.



Nel frattempo, Aida si rende conto che Radcliffe rappresenta in realtà un problema, dato che nella sua mente è presente ancora un senso di colpa che crea un bug nel Framewark, e decide di ucciderlo. Jemma e Daisy invece riescono a riunirsi, dopo che l’Inumana ha ucciso il finto Mack ed ha verificato che l’amica è reale. Le due devono tuttavia ideare un piano per contrastare gli altri LMD presenti alla base e che cercano di ucciderle, ma riescono a sfruttare dei dispositivi creati da Fitz per addormentare i presenti. Poco dopo, Daisy si ritrova a dover combattere con l’LMD di Mace, con cui affronta un corpo a corpo. Dopo averlo eliminato, i finti Coulson e Mack feriscono l’Inumana, che sfrutta il proprio potere per disintegrarli all’istante. Jemma invece deve prima convincere gli altri agenti dello SHIELD che alcuni fra loro sono dei cyborg, ma non viene creduta.



E’ costretta quindi a minacciarli con il mitra per evitare che accorrano in aiuto degli LMD, ma quando Daisy elimina Coulson e Mack, viene scoperta la verità. Il gruppo si dirige quindi verso il queerjet per abbandonare la base, ma trovano l’LMD di May ad attenderli. Il cyborg decide tuttavia di lasciarle andare ed affronta Coulson e gli fa notare come quel rimpianto che cerca di nascondere lo renda a tutti gli effetti una persona. Mentre la squadra decolla con il velivolo, May-cyborg decide di far saltare in aria la base.

I veri Coulson, Mack, Mace, Fitz e May continuano invece a vivere nel framework, dove hanno vite diverse ed apparentemente felici. In un altro tempo e spazio, Anton (Zach McGowan) si risveglia vivo in un laboratorio, dove Aida gli rivela che la sua mente è dentro la sua testa, posta dentro ad una cupola di vetro da cui controlla il corpo meccanico a distanza. Aida gli affida infine il compito di proteggere il Framework ad ogni costo, pronta a fargli leggere il DarkHold ed a sperimentare la gioia.

Dopo aver vissuto la realtà virtuale del Framework degli agenti dello SHIELD, la nuova puntata ci mostrerà quale universo alternativo sta vivendo Daisy. Ward è ancora vivo ed entrambi, così come May e Coulson, sono agenti dell’HYDRA. May inoltre non ha ucciso la bambina Inumana incontrata in precedenza, ma è riuscita a salvarla ed a portarla con sé, ma ha dato anche modo alla ragazzina di mettere in atto una strage.

Il suo gesto non ha fatto altro che alimentare l’odio della popolazione verso gli Inumani, portando lo SHIELD a sciogliere le fila. Intanto, Jemma si risveglia all’interno di una fossa ed in qualche modo trova Coulson, ma scopre che è complice dell’HYDRA. Ward e Daisy scoprono invece da Vijay, il fratello della Senatrice, che esiste una talpa all’interno dell’agenzia rivale. In seguito si scopre che il traditore è proprio Ward, mentre Daisy e Jemma verranno bloccate nel loro tentativo di uscire dal Framework a causa di un dispositivo di Aida.