Virginia Raffaele a Facciamo che io ero fa un bellissimo monologo toccando una serie di punti fondamentali: il cambiamento, il ricordo e la memoria, toccando argomenti come per esempio la politica in Italia, l’uso della lingua nel nostro paese. Tutto che invece Virginia non vorrebbe cambiare mai è il rapporto con… Giorgia! La cantante arriva in un bellissimo abito blu e verde e comincia a cantare live “Natural Woman – You Make Me Feel”. Applaudita da tutto il pubblico e accolta con una standing ovation, anche Virginia omaggia la cantante dicendo quanti “brividi” le abbia fatta venire con questa interpretazione. Virginia racconta davvero la grande amicizia e il passato che la lega a Giorgia fin da piccolina. Giorgia canta anche il terzo estratto dal suo album Oronero, dal titolo “Credo” e viene presentata dalla stessa Virginia
Sicuramente anche gli artisti sono molto tristi per quanto accaduto l’altra sera a Manchester quando un kamikaze ha seminato terrore e portato via ventidue anime innocenti. Ovviamente il fatto che sia accaduto tutto durante un concerto, nel caso quello di Ariana Grande, rende ancor più solidali i personaggi come Giorgia che stasera sarà ospite a Facciamo che io ero programma condotto e interpretato da Virginia Raffaele. Sulla pagina di Instagram della cantante romana classe 1971 troviamo una foto della bandiera della Gran Bretagna con al centro un cuore. Giorgia commenta in maniera semplice ed efficace: “Manchester, Ariana Grande, ma come si può?”, clicca qui per la foto e per i commenti dei follower. (agg. di Matteo Fantozzi)
Fra gli ospiti della seconda puntata di Facciamo che io ero, il nuovo programma interamente a cura di Virginia Raffaele, ci sarà la cantautrice e musicista italiana Giorgia. Nata nel 1971 a Roma, è una delle cantautrici più affermate in Italia dagli anni Novanta ad oggi. Dopo essersi diplomata al liceo linguistico, la giovane si guadagna le prime soddisfazioni ed i primi soldi incidendo per alcuni jingle pubblicitari e collaborando con Marco Rinalduzzi e Massimo Calabrese nei Friends Acoustic Night e nel IO vorrei la pelle nera, due gruppi con cui si esibisce nei club romani grazie a cui forma una solida base jazz e soul. Dopo questo periodo passa allo studio insieme al maestro Luigi Rumbo, che continuerà fino al 1996. Nel 1992 la prima chiamata importante è da Zucchero, che la vuole per l’album Miserere, a cui partecipa anche un giovane Bocelli come corista.
Nello stesso periodo, riesce a far produrre con un discreto successo due album live con la Friends Acoustic da Ben Sidran, album che verranno ripubblicati a distanza di qualche anno dopo l’esplosione del fenomeno Giorgia. Grazie sempre alla felice collaborazione con Rinalduzzi e Calabrese, nel 1993 approda al concorso Sanremo Giovani con il brano Nasceremo, grazie al quale si classifica prima ed ha la possibilità di partecipare a Sanremo nuove proposte l’anno seguente, tuttavia con scarso successo. Allo stesso periodo risale la pubblicazione del suo primo album da solista, “Giorgia”, e i duetti con artisti del calibro di Bocelli, Sting e Bryan Adams.
Nel 1995, grazie ad una straordinaria performance con il brano Come saprei scritto da Eros Ramazzotti e Adelio Cogliati, Giorgia vince il 45esimo Festival di Sanremo. Fu la prima artista romana ad aggiudicarsi l’ambito premio ed anche la prima, fino ad allora, a portare a casa contemporaneamente anche il premio della critica. Dal 1995 in poi, grazie all’importante riconoscimento della vittoria del Festival, si ritrova nell’Olimpo degli artisti italiani ed arriva a vendere, nel giro di soli 20 anni, ben 7 milioni di dischi. Fra gli importanti premi ricevuti durante la sua carriera ultraventennale ci sono 8 Wind Music Awards, un Nastro d’argento ed una nomination ai prestigiosi David di Donatello. Attualmente è impegnata con il suo Oronero tour 2017, che prende il nome dall’omonimo album pubblicato nel 2016. Giorgia, che dal 2004 è legata al ballerino Emanuel Lo, è stata fidanzata con il cantante Alex Baroni dal 1997 al 2002, anno della sua morte in un incidente stradale.