Antonio Campo Dall’Orto si è dimesso pochi istanti fa, con un comunicato striminzito pubblicato dalla Rai: «In un incontro molto cordiale il Ministro Padoan ha preso atto della decisione di Antonio Campo Dall’Orto di rimettere il suo mandato di Direttore generale Rai». La bocciatura del Cda e il voto contrario della stessa presidente Paola Maggioni hanno dato il “colpo£ decisivo per il dirigente nominato proprio da Padoan e Renzi più di due anni fa. Un’ora e mezza di colloquio in cui sono stati messi a tema tutti i nodi irrisolti ancora sul futuro prossimo della Rai: non sembrano esserci margini di ripensamento, almeno stando alle fonti de L’Unità che pubblicano una breve intervista ad un amico di Campo Dall’Orto ai piani alti della Rai, che rimane anonimo. «In questi mesi gliene hanno fatto di tutti i colori, è senza parole, tutti questi attacchi… proprio nel momento in cui la Rai stava diventando sempre piu’ forte, conquistando la leadership ogni serata… Noi italiani siamo sempre i primi a farci male da soli».
Antonio Campo Dall’Orto, l’attuale direttore generale Rai, potrebbe non rimanere a lungo al suo posto in Viale Mazzini. Il dg infatti è entrato attorno alle 15 nella sede del Ministero dell’Economia in colloquio privato con il ministro Pier Carlo Padoan per presentare le proprie dimissioni da Direttore Generale del Servizio Pubblico, dopo le numerose polemiche seguite alla sonora bocciatura del piano editoriale Rai News di una settimana in Cda. Stante le indiscrezioni che filtrano da Ansa e Adnkronos, Dall’Orto parlerà anche dei vari nodi irrisolti presenti per la Rai in questa difficile fase politica e gestionale. «L’autoregolamentazione sulle remunerazioni che dovrebbe consentire il superamento dei cosiddetti ‘tetti’ dei compensi degli artisti, il contratto di servizio, i palinsesti della prossima stagione e il destino del piano informazione, bocciato lunedì dal Cda»: questi i punti decisivi del colloquio che potrebbe portare l’addio definitivo del dirigente Rai “scelto” durante il Governo Renzi.
Nelle prossime ore si avranno le ultimissime da Viale Mazzini per sapere come sia giunto a conclusione l’incontro tra Antonio Campo Dall’Orto e il ministro Padoan: il ministro non può entrare nella gestione diretta della Rai (perché lo vietano le sentenze della Corte Costituzionale a tutela del pluralismo), ma di certo dovrà valutare la proposta del dg Rai che con molta probabilità rimetterà il mandato, dopo giorni di polemiche legate alla bocciatura del piano news, con voto contrario della stessa Presidente Rai, Monica Maggioni. La convocazione da parte del ministro è arrivata mentre il Dg era in trasferta ad Assisi per partecipare ad un panel sul servizio pubblico organizzato dai francescani, rivela l’Ansa, con l’esito del colloquio che in serata dovrebbe esser reso noto. Se davvero arrivassero le dimissioni non sarebbero però subito “operative”, visto che Campo Dall’Orto dovrà varare con urgenza il provvedimento che permetterà di derogare al tetto dei 240 mila euro annui lordi per il pagamento degli artisti di una ampia serie di programmi (fonte Il Sole 24 ore).