Donatella Rettore ha aperto l’ultima serata de I Migliori Anni portando sul palco dello show la sua “Splendido splendente”. Come annunciato da Carlo Conti, lei è l’artista dei numeri uno, con una serie di successi molto importanti che l’hanno resa una delle celebrità più amate e seguite del panorama musicale italiano. La cantante, che con il suo ingresso è riuscita a coinvolgere in breve tempo tutti i presenti, ha scelto un outfit molto rock, che con un tono molto acceso di rosso e le gambe scoperte l’ha resa più affascinante che mai. Donatella Rettore, splendida e splendente come sempre, ha rilasciato subito una breve dichiarazione per ricordare i suoi anni più belli: “Io sono nella storia del Festivalbar la più gettonata (..) e voglio precisare una cosa, io ho vinto anche nel 1980, anno in cui ho preso il primo Telegatto”. La cantante, con queste sue dichiarazioni, ha anticipato il brano successivo, Kobra, prima di ricordare gli anni più importanti della sua carriera con “Dammi una lametta”.  (Aggiornamento di Fabiola Iuliano) 



Anche Donatella Rettore, questa sera, parteciperà alla gara fra decenni offerta da I Migliori anni, che per l’ultima puntata della stagione porterà sul piccolo schermo di Rai 1 alcuni fra i migliori protagonisti della musica nazionale e internazionale. La cantante, che probabilmente si esibirà con la sua celebre “Kobra” per celebrare il ricordo degli anni ’80, avrà la possibilità di ripercorrere diverse decadi, a partire dagli anni ’70, che per lei rappresentano gli esordi, fino a giungere agli anni 2000. La cantante, che è nota al pubblico anche per la sua grande energia, di recente è stata ospite di The Real, dove ha avuto la possibilità di parlare del rapporto con suo marito e delle difficoltà dei primi periodi. “I primi dieci anni insieme sono stati burrascosi… lui si era innamorato subito, io avevo l’ormone impazzito”, ha detto la Rettore, che ha rivelato di essere diventata monogama a partire dagli anni ’90. (Aggiornamento di Fabiola Iuliano) 



Nella puntata di questa sera de I Migliori Anni sarà ospite un’icona degli anni 80: Donatella Rettore. La cantante negli ultimi anni non si è vista molto in televisione, il suo ultimo lavoro di è stato presentato lo scorso autunno e si chiama Emozionata Sempre, le cui canzoni sono state rese largamente note grazie a un omonimo tour portato in tutta Italia. Negli ultimi tempi la ha rilasciato un’intervista a Vanity Fair, nella quale ha raccontato un fatto estremamente doloroso della sua esistenza: un aborto spontaneo avvenuto circa vent’anni fa e che ha lasciato una profonda ferita nel suo cuore. Recentemente la cantante ha espresso tutto il suo rammarico per una vicenda che ha visto protagonisti lei e suo marito Claudio, al quale è legato da oltre 40 anni. I due, che dopo l’aborto non sono riusciti ad avere bambini, dopo un’intera vita di convivenza avevano preso la decisione di sposarsi con la speranza di poter adottare un figlio. Purtroppo, nonostante il matrimonio Donatella e Claudio non sono riusciti a coronare il loro sogno. Ma chi è Donatella Rettore e come ha fatto a diventare un’icona indimenticabile? 



Donatella nasce a Castelfranco Veneto l’8 luglio del 1955, figlia dell’attrice Teresita Pisani e del commerciante Sergio Rettore. Dimostra sin da piccola di avere un carattere tenace e ribelle: ama il canto e la musica e dopo il diploma si trasferisce a Roma per coronare il suo sogno di diventare una cantante. Ci riesce: canta alcune bellissime canzoni scritte da Gino Paoli, produce alcuni singoli di successo internazionale e fa da spalla a Lucio Dalla che gli insegna il mestiere. Il vero successo arriva però proprio negli anni 80, quando Donatella cambia casa discografica e mostra tutta la propria irriverenza con alcune canzoni che hanno un grande successo di pubblico. Stiamo parlando di testi come “Splendido Splendente”, “Brivido felino” e il celeberrimo “Il cobra non è un serpente”, giocato su una serie di gustosi doppi sensi. Anche nel ventennio successivo la Rettore continua a sfornare successi ed ancora oggi, come abbiamo potuto vedere, è ancora molto attiva nel mondo della musica.