Tra gli ospiti dell’ultima puntata di Matrix Chiambretti di questa stagione ci sarà anche Paola Ferrari che come al solito regalerà emozioni a un pubblico che la stima molto con racconti sia sulla sua carriera che sulla vita privata. Questa splendida donna infatti nel 2014 ha dovuto affrontare una delle sfide più difficili della sua vita. Era maggio proprio come adesso e la nota condutttrice televisiva fu costretta a un intervento chirurgico per asportare dal viso un carcinoma nodulare infiltrante. Una bruttissima esperienza che non ha mai nascosto e che ha usato per sensibilizzare contro dei mali che prima di essere affrontati devono soprattutto essere conosciuti e possibilmente prevenuti. Staremo a vedere se si parlerà anche di questo a Matrix Chiambretti anche per il fatto che proprio in questo periodo la donna festeggia i tre anni dalla fine di un vero e proprio incubo. (agg. di Matteo Fantozzi)
Ultimo appuntamento stagionale del programma della seconda serata di Canale 5, Matrix Chiambretti condotto da Piero Chiambretti. Una chiusura ad effetto con la presenza di tantissimi ospiti di spessore come nel caso della giornalista Rai Paola Ferrari. Quest’ultima sarà protagonista di un confronto con Mikaela Calcagno, giornalista di spicco della redazione sportiva di Mediaset, per parlare di tantissimi argomenti naturalmente partendo dal calcio fino ad arrivare alle rispettive passioni personali. Probabile che durante la serata Piero Chiambretti potrebbe chiedere alla Ferrari del suo futuro professionale visto che recentemente ha posto un punto interrogativo sulla sua permanenza a Novantesimo Minuto. La Ferrari intervistata ad Affaritaliani.it ha raccontato: “Facciamo grandi ascolti, va tutto benissimo, ma non sono sicura di rifare anche il prossimo anno 90° minuto. Sto valutando altre proposte, pure da altre reti che non riguardano soltanto il calcio”.
In una intervista rilasciata durante la trasmissione radiofonica Radio Gol in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli, Paola Ferrari ha voluto svelare la sua fede calcistica ammettendo di essere una tifosa del Milan per poi fare un bilancio della lotta scudetto che ha visto primeggiare per il sesto anno di fila la Juventus. Nello specifico la nota giornalista della redazione Rai ha evidenziato: “Sono milanese e quindi faccio il tifo per il Milan, ma devo dire che il Napoli mi sta simpatico e ci ha fatto vedere davvero un bel calcio. Se il Napoli ha segnato più goal della Juventus e non è riuscito a diventare campione d’Italia, bisogna capire qual è il tassello che manca e cosa bisogna aggiungere al bel gioco. E’ questa la domanda che devono porsi società e allenatore. Forse manca un pizzico di cattiveria in più, anche se pensare ad un Napoli più bello di così è difficile: la squadra è migliorabile, ma non nel gioco. La lotta scudetto, comunque, si è dimostrata più equilibrata di quanto abbiano raccontato i giornalisti”.