Sta facendo discutere lo scontro nato tra Marcello Cirillo e Giancarlo Magalli, tutto nato da un post di saluti del primo che il prossimo anno non tornerà a I Fatti Vostri. Il “ciao” secco di Magalli tra i commenti non è piaciuto a Cirillo, motivo per il quale è nata la faida. Intervistato da Alberto Dandolo e Fabio De Vivo in radio a Casa m20, Giancarlo Magalli è tornato a spiegare la sua posizione: “Marcello non è solo un collega ma un amico, lavoriamo insieme da 26 anni. Purtroppo vive un momento di nervosismo perché ha saputo che la prossima edizione vedrà dei cambiamenti, insieme ad altri non è più previsto nel cast. – rivela il conduttore, che ancora aggiunge – Se dovessi litigare con tutti quelli che non ci saranno l’anno prossimo passerei l’estate a fare questo – e conclude – Io non voglio litigare con nessuno, non sono decisioni che ho preso io. Sono un parafulmine così qualcuno sfoga il proprio nervosismo. L’ha già fatto la Volpe e ora Marcello, lui sa che io non c’entro ma ha un bel caratterino e qualunque cosa lo rende spinoso”.



I Fatti Vostri termina la stagione più burrascosa di sempre e Giancarlo Magalli torna al centro delle polemiche, questa volta non più con la collega Adriana Volpe ma con lo storico co-conduttore e cantante, Marcello Cirillo. Nasce tutto sulla pagina Facebook de I Fatti Vostri quando viene annunciato che il cantante non verrà confermato nella prossima stagione. A quel punto, una fan di Cirillo si dice dispiaciuta per la mancanza e che il programma ne risentirà. A quel punto Magalli replica direttamente su Fb sottolineando il ruolo marginale di Cirillo, «solo 3 minuti di canzone»; a quel punto ovviamente arriva la risposta di Cirillo, e sono parole importanti e molto forti contro il suo storico conduttore. «Caro Magalli, questa tua voglia infinita di scrivere sui social, stavolta ti ha fatto perdere il senso della verità. Non ho parlato per mesi, nonostante fossi al corrente di tutto, non ho pubblicato niente per rispetto all’azienda nella quale lavoravo, la RAI», scrive un irato Marcello Cirillo, che poi prosegue. «Come testimoniano da anni i titoli di testa de i fatti vostri e i miei contratti Rai, ho fatto parte del cast della trasmissione in qualità di co conduttore, che poi sia stato depotenziato nel tempo non certo per colpa mia, è un altro discorso»: non ci sono parti piccole in questo lavoro, scrive ancora Cirillo, bensì esistono “piccoli attori”, proprio come Magalli.



«Piccolo attore è quell’uomo con la fissazione che il mondo debba gravitare intorno a lui, sempre, per una esigenza innata e malata del consenso quotidiano, consenso guadagnato nella tattica di non far parlare nessuno, senza mai cercare di arricchirsi delle idee altrui». La chiusura è poi definitiva e senza la distanza e rifiuto di una qualsiasi stretta di mano, netta: «Sei stato per anni il mio capitano, però la fascia bisogna guadagnarsela sul campo, giorno dopo giorno, con sacrificio, con sincerità, con amore e passione per il proprio lavoro ma sopratutto per quello dei propri compagni che non fanno mai gol ma che spesso si sacrificano per te per farti diventare capocannoniere. La fascia al braccio per me tu l’hai persa ma nonostante tutto, ti auguro di avere tanto successo nella prossima stagione».



Dopo l’ira di Marcello Cirillo arriva, ovviamente, la replica di Giancarlo Magalli che quest’anno ha dovuto scontrarsi già più volte con l’altra co-conduttrice Adriana Volpe: le accuse e l’attacco di Cirillo su Facebook ha visto la risposta a tono sempre sui social, ponendo fine ad una stagione de I Fatti Vostri giocata molto più fuori dallo schermo che non in studio. «Caro Marcello, condivido la tua rabbia e la tua delusione, ma non prendertela con me. Le decisioni che ti riguardano non dipendono da me e ne avrei parlato volentieri assieme a te se tu, dal momento in cui ti sono state comunicate, non avessi smesso di salutarmi e di parlarmi, come se fosse colpa mia». Magalli in realtà prova a ricucire in un primo momento, dicendo che la sua stima non è mai venuta meno, «il tuo contributo alla trasmissione non è mai stato messo in discussione ed è stato sicuramente un contributo importante, ma io credo che tu, proprio in virtù del tuo indiscusso talento, non debba star lì ad addolorarti ed a prendertela col mondo per una cosa che si interrompe, ma guardare con fiducia alle altre che certamente arriveranno».

Quello che però non va a genio per lo storico conduttore – che in un colpo solo quest’anno si è “liberato” di due compagni di viaggio non più in sintonia – è aver “aizzato” i fan contro la sua persona con quel lungo post di accusa firmato Marcello Cirillo. «Le decisioni che lo riguardano non dipendono da me e non le condivido, ma mi addolora profondamente questo aizzare i propri fan contro di me. Io non l’ho MAI fatto, (e potrei mobilitare più di 100.000 persone) e non lo farò mai. Tu critichi il fatto che scrivo sul web (molto poco in verità) e poi scrivi un post per dire cose che ci saremmo potuti dire a voce, se non avessi smesso di parlarmi da settimane». Non poteva mancare ovviamente Adriana Volpe nel “saluto” finale di Magalli, per nulla risolto dopo le tante litigate: «Mi dispiace molto. Se pensi che far odiare me ti farà amare di più dalla gente vuol dire che non hai una visione chiara delle cose. Queste cose lasciale fare ad Adriana».