Quando si parla di musica a Meglio tardi che mai è impensabile non riferirsi a Edoardo Vianello, artista che ha segnato la storia della musica italiana con successi che hanno illuminato soprattutto gli anni sessanta e settanta. Quando le geishe si esibiscono accompagnate da una lenta melodia orientale però Edoardo Vianello decide di non intervenire, anche se poi alla fine tutti i nostri cavalieri sembrano piuttosto sfiniti anche perché non riescono a comprendere l’andamento e le scelte musicali di una cultura così diversa. Staremo a vedere se Edoardo Vianello avrà modo di tirare fuori anche la sua personalità artistica o se rimarrà semplicemente Edoardo vivendo con emozione queste esperienze e lasciandosi alle spalle l’idea di essere un artista di successo. (agg. di Matteo Fantozzi)
Tra i tanti protagonisti della serata a Meglio tardi che mai ci sarò anche lo splendido Edoardo Vianello che dimostrerà ancora una volta la sua straordinaria intelligenza e la volontà di dare sempre spettacolo. Uno degli eventi che ci porta indietro lungo tutto l’arco della sua carriera è sicuramente l’autobiografia ”Edoardo Vianello. Il Re Mida dell’estate” scritto da Enzo Giannelli ed edito da Armando Curcio Editore. Questo è uscito nel 2009 e insieme abbiamo trovato anche due audio cd che ripercorrono tutta la carriera musicale di questo splendido autore. Una delle particolarità di questo scritto è che si va a fondo anche per quanto riguarda l’Edoardo Vianello uomo e non solo l’artista. Un libro in cui spuntano davvero moltissime simpatiche situazioni che gli appassionati adorano scoprire. (agg. di Matteo Fantozzi)
È uno dei protagonisti del docureality di Rai Due Meglio tardi che mai insieme a altri grandi personaggi della tv e dello sport come Claudio Lippi, Adriano Panatta e Lando Buzzanca. Edoardo Vianello si è messo in gioco in questa avventura ed ha recentemente confessato come abbia particolarmente apprezzato il Giappone. Infatti, c’era già stato circa 40 anni fa ma solo per 4 giorni e quindi non l’aveva vissuto come in questa occasione.
Il cantante amatissimo negli anni ’60 e ’70 ha cercato di portare un po’ di folclore in Giappone, insegnando ai nativi del luogo il “paraponzi”, parte del famoso ritornello de i Watussi, sua celebre canzone. “Ogni tanto mettevamo in mezzo qualcuno e gli facevamo credere che quella parola avesse grandi significati” ha detto l’uomo. Insomma, l’uomo si è messo in gioco in tutto e per tutto in questa avventura, non amando particolarmente neanche la cucina giapponese.
Edoardo Vianello è uno dei protagonisti incontrastati del comedy show di Rai Due Meglio tardi che mai che ripropone un programma già in onda negli Stati Uniti. Vianello è stato un grande cantautore che ha fatto ballare tutti nel corso degli ultimi quarant’anni e ha deciso di mettersi in gioco in questa sua nuova esperienza. Edoardo Vianello ha percorso con Adriano Panatta, Claudio Lippi, Lando Buzzanca e la super visione di Fabrizio Biggio il Giappone per 15 giorni, visitando alcune città come Tokyo, Osaka e Kyoto. Recentemente, Vianello è stato visto nel preserale di Rai Uno I soliti ignoti e nella trasmissione I migliori anni ma ora ha dato modo ai suoi fans di ammirarlo in una veste totalmente diversa. E, ha ammesso, nel reality è stato il più brontolone dei quattro.
Edoardo Vianello, nel reality Meglio tardi che mai, è stato un appprezzatissimo cantante ma siete sicuri di conoscere tutto su di lui? Allora, Vianello ha venduto circa 50 milioni di copie. La sua canzone “Abbronzatissiima” è la più cantante dagli italiani all’estero e, ad esempio, i Watussi è tra le 15 canzoni più eseguite in Italia, finita perfino nel Guinness Word Record. E’ anche il cugino di Raimondo Vianello. Alla fine degli anni ’60 ha sposato Wilma Goch con la quale ha avuto una travagliata storia d’amore.