Su Rai Tre va in onda Report programma di approfondimento politico. La trasmissione è condotta da Sigfrido Ranucci che ha preso il posto di Milena Gabanelli conduttrice del programma fino allo scorso ventotto novembre. Report porta a diverse proposte interessanti con inchieste giornalistiche che portano ad analizzare situazioni legate al nostro paese e non solo. Sarà interessante capire diverse situazioni importanti e anche legate al pubblico che sui social network ha la possibilità di esporre i suoi pensieri. Come al solito in studio saranno presenti protagonisti interessanti e anche di grande spessore, pronti a dare la loro opinione su diversi contesti. Su Rai Tre va in onda Report che potrà andare in onda anche in diretta streaming, grazie a Rai Play, sui nostri dispositivi mobili come pc, tablet e smartphone cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)
Tra i servizi di Report che vedremo su Rai Tre nell’appuntamento di oggi, 29 maggio 2017, c’è anche l’inchiesta di Luca Chianca dal titolo “In viaggio con papà”, presentata così sulla pagina Facebook del programma condotto da Sigfrido Ranucci: “Tav Genova-Milano tra cemento scadente e rischio amianto: il controllore è il figlio dell’ex ragioniere di Stato Monorchio, ma sembra avere tutt’altre preoccupazioni. A #Report l’inchiesta di Luca Chianca lunedì alle ore 21.30 su Rai3”. Nell’anticipazione ascoltiamo un’intercettazione ambientale di un capocantiere TAV: “Qui ci sono grossi problemi, cinque macchine per gettare 22 metri cubi, cinque macchine mandate via, si fosse degnato di venire a vederlo in cantiere nessuno. Alla fine ho detto..si è attappata la pompa quindi già il calcestruzzo era una colla”. A spiegarci cosa abbiamo appena sentito è Gianluca Putzolu, del gruppo Valverde No TAV: “Un capocantiere si lamenta del fatto che il cemento uscisse male e che sembrasse colla, questo ci preoccupa perché circa un anno fa qui c’è stato un incidente piuttosto grave. È crollato un pezzo della volta della galleria appena costruita travolgendo due operai che si sono fatti molto male”. Clicca qui per vedere l’anticipazione del servizio “In viaggio con papà” in onda stasera su Rai Tre.
Le immagini del video promo rilasciate per la nuova puntata di Report in programma stasera su Rai 3 rendono immediatamente noto uno degli argomenti che verranno affrontati in prime time: in un frame, infatti, vengono mostrate le vetrate di un palazzo dove non mancano poster con il simbolo di Poste Italiane, e al fianco del quale si può leggere “Assemblea degli azionisti”. Il servizio “Poste Futuro Certo” è a cura di Alberto Nerazzini, e nell’ambito verranno ascoltate anche le parole degli amministratori delegati Francesco Caio (2014-2017) e Corrado Passera (1998-2002). La parola passa poi al conduttore di Report, Sigfrido Ranucci, che apre il sipario con un quesito: “Poste Italiane gestisce 498 miliardi di euro di risparmio: consegna meno pacchi, ma si occupa sempre più di finanze. Che fine faranno i risparmi?”. Clicca qui per vedere il video promo della puntata odierna di Report direttamente da RaiPlay. (Aggiornamento di Maria Ravanelli)
La prima serata di Rai 3 di oggi, lunedì 29 maggio 2017, sarà di nuovo all’insegna delle inchieste e degli approfondimenti di Report. Il programma di Sigfrido Ranucci punterà i riflettori su diverse tematiche, fra il futuro di Poste Italia alle truffe di Fabien Gaglio, in grado di mettere in ginocchio una delle maggiori banche europee grazie ad una fitta rete di società off-shore. Report parlerà infatti del futuro di Poste Italiane grazie al servizio di Alberto Nerazzini dal titolo “Poste Futuro Certo”, in cui ripercorrerà l’evoluzione del colosso di servizi, dalla liberalizzazione del mercato fino alla realtà finanziaria su cui si muove, grazie ad un bottino di 498 miliari di euro. Quali sono le condizioni di lavoro a cui sono sottoposti i dipendenti di Poste Italiane? E quali saranno le conseguenze della quotazione in Borsa dell’azienda?
Report farà inoltre luce su una delle più grandi truffe messe in atto ai danni di una delle più grandi banche europee, grazie al servizio “La grande truffa” di Federico Ruffo. E’ infatti il 2015 quando la Finma, preposta alla vigilanza dei mercati svizzeri, annuncia il fallimento di Banca Hottinger, dopo una presenza di oltre 250 anni sul nostro territorio.
All’origine del crollo c’è la Hottinger & Partners, il trampolino di lancio su cui Fabien Gaglio, all’epoca manager, ha trovato la propria fortuna e non in modo propriamente lecito. L’accusa nei confronti di Gaglio è infatti di sottrazione di fondi, decine di milioni di euro prelevati dai conti dei correntisti a loro insaputa. Il programma di Rai 3 risalirà la filiera di società offshore, seguendo un flusso di denaro che tocca anche l’Italia e che coinvolgono imprenditori locali ed un celebre compositore del nostro Paese.
Report ritornerà a parlare anche dell’appalto per la costruzione della Salerno-Reggio Calabria e dell’inchiesta che vede al centro Andrea Monorchio, ex ragioniere dello Stato e padre di Giandomenico Monorchio. Quest’ultimo accusato di aver creato una società per i Grandi lavori con cui otteneva commesse dalle ditte che la sua Salini-Impregilo era preposta a controllare. Padre e figlio sembrano inoltre legati a doppio filo con questo episodio evidente di “malaffare”, sia per quanto riguarda la vittoria ottenuta per l’appalto da Giandomenico Monorchio, sia per il coinvolgimento del padre Andrea nella stessa Salini Costruttori.