Nella seconda serata di oggi, lunedì 29 maggio 2017, Rai 2 trasmetterà due nuovi episodi di The Blacklist 3, in prima Tv per le reti in chiaro. Saranno l’11° ed il 12°, dal titolo “Mr. Gregory Devry” e “La Vehm“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana precedente: Red (James Spader) fa di tutto per convincere Ressler (Diego Klattenhoff) a lasciare andare Liz perché possa proteggerla, ma l’agente chiede ad Aram (Amir Arison) di modificare la password della cella di sicurezza in cui hanno rinchiuso l’amica. In questo modo il Direttore (David Strathairn) non può avvicinarsi a Liz, mentre Red informa Samar (Mozahn Marnò) di avere in ballo un accordo con il Venezuela. Quando la Wright (Adriane Lenox) risulta scomparsa, Ressler capisce subito che è stata fatta sparire dal Direttore. Fa tuttavia l’errore di parlare con la Hotchin (Christine Lahti), ma scopre il suo doppio gioco.
Più tardi, Red cerca di raggiungere Tom (Ryan Eggold), che si trova in un posto segreto con Karakurt (Andrew Divoff) ed organizza uno stratagemma per recuperare una misteriosa valigetta che si trova nelle mani dell’FBI. Katsiopulos intuisce invece che Aram conosce il codice per aprire la cella di Liz ed inizia a minacciarlo per ottenere la sua collaborazione. Visto che l’informatico si dimostra determinato a non cedere, fa rilasciare del gas nell’abitacolo che ucciderà l’ex agente in pochi minuti. Mentre Red e Tom affrontano gli uomini della Congrega, Liz sviene a causa del gas ed Aram cede. L’informatico minaccia tuttavia di uccidere il Direttore prima che possa uscire dalla struttura, mentre Red ottiene l’aiuto del Ministro del Venezuela in modo da incastrare il Direttore.
Red rivela in seguito alla task force di avere un piano per spingere la Congrega ad abbandonare Katsiopulos. Ressler si occupa invece di mettere Liz in sicurezza perchè possa andare al suo processo. Gli uomini di Red e la task force organizzano poi uno stratagemma per ingannare il Direttore, facendo leva su una seduta di terapia della moglie e creando un finto ufficio in pochi minuti. La Hitchin invece muove le sue pedine e convince una guardia penitenziaria ad uccidere Liz, assicurandogli che riceverà la sua protezione.
Mentre si trovano in tribunale, Ressler si accorge dell’inganno e riesce a salvare l’amica, che tuttavia viene giudicata colpevole di alcuni crimini ed estromessa dalla task force. Red invece riesce a trovare un accordo con la Hitchin e la convince a vendere il Direttore, che viene in seguito defenestrato da un aereo in volo.
Red viene preso di mira da una misteriosa organizzazione, che uccide la maggior parte della squadra di pulizie di Mr Kaplan. Nel frattempo, Liz può tornare a lavorare per l’FBI ma solo in qualità di consulente, il che prevede che non possa usare alcuna arma. Il Blacklister informa in seguito la task force dell’esistenza di un gruppo formato dai leader dei cartelli di tutto il mondo e che ci sarà una riunone di lì a breve, evento che si verifica solo in condizioni di pericolo. Ore dopo, spunta un uomo che afferma di essere Red, fornendo delle prove che mettono in dubbio la credibilità del Blacklister agli occhi dell’FBI.
Tom ha deciso di fare un tentativo di avere una vita normale con Liz e comunica alla moglie di aver ricevuto una proposta di lavoro a Boston. Nel frattempo, Red informa i federali che il Sacro Vehm, un gruppo di inquisitori risalenti al Medioevo, sta mettendo in atto diversi omicidi in città. Il blacklister rivela inoltre a Liz di aver capito che sta aspettando un bambino e la prega di pensare alla sua stessa difesa, consegnandole di nascosto un’arma. Aram intanto fa gli opportuni collegamenti fra i diversi omicidi e scopre che le ultime vittime uccise potrebbero essere connesse con altrettanti crimini del passato. Quando Liz viene aggredita da un criminale, Red decide di dargli la caccia fino a quando non lo trova ed infine lo uccide.