L’ingresso di Fiorella Mannoia (quella vera) nello studio di Facciamo che io ero non poteva che essere “dall’alto”: ebbene sì, la nota cantante si è fatta calare come Virginia Raffaele fa nel corso delle sue imitazioni, quindi sul palcoscenico nel mezzo del successo “Che sia benedetta”, brano che la Mannoia ha portato a Sanremo. Volto stupito e contento quello della Raffaele che la Mannoia impone scherzosamente ad inginocchiarsi per salutarla. Applausi dal pubblico ad entrambe le signore, mentre non può mancare una battuta sul Festival di Sanremo che “Chi ci pensa più! È ormai acqua passata, è trascorso così tanto tempo”, ma ecco la cantante indicare, per filo e per segno, i giorni, le ore e i minuti trascorsi.



Fiorella Mannoia sarà una delle ospiti più attese e gradite della terza puntata dello show al femminile di Rai2 condotto da Virginia Raffaele, “Facciamo che io ero”. La nota interprete musicale dai capelli rossi, canterà insieme alla comica e conduttrice dopo che, durante le precedenti due puntate, è stata ironicamente imitata per confrontarsi dapprima con Francesco Gabbani e poi con Michele Bravi (primo e quarto classificato durante il Festival di Sanremo 2017). Proprio la parodia della Raffaele, aveva divertito moltissimo la cantante che nel corso della prima puntata l’aveva decisamente promossa a pieni voti. E così, dopo le risate dovute alla sua imitazione, Fiorella Mannoia ha deciso di scendere in campo in versione originale e di dividere il palcoscenico con chi, durante le precedenti puntate, le aveva strappato più di un sorriso. Ecco perché, dalle 21.10 circa, si apriranno nuovamente i battenti del terzo appuntamento con “Facciamo che io ero” e quindi, se non volete perdervi questo divertente siparietto in musica, vi consigliamo di sintonizzarvi sulla seconda rete di casa Rai.



Nel backstage del programma condotto da Virginia Raffaele, la cantante sorprendendo tutti ha dichiarato qual è il suo sogno segreto: “Se facciamo che io ero’ vorrei essere qualcosa di completamente diverso da me: vorrei essere Beyoncè, perché canta canzoni che io non saprei cantare, balla sul palco come una pazza… Mi piacerebbe per una volta provare a essere quel che non sono”. Successivamente, parole di stima per Virginia Raffaele: “Bella, brava, è capace di cogliere tutte le caratteristiche degli esseri umani e non è semplice. Poi sa fare tutto: sa cantare, ballare, imitare, recitare, è unica!”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)



Terza ed attesa puntata dello show comico Facciamo che io ero con grande mattatrice della prima serata di Rai 2 Virginia Raffaele. Peraltro un appuntamento ancora più interessante visto che tra gli ospiti attesi c’è anche uno dei personaggi che la stessa Raffaele ha recentemente impersonato: Fiorella Mannoia. La cantautrice romana, grande protagonista della scena musicale italiana in questo 2017, sarà alle prese con un duetto con la padrona di casa che si preannuncia quanto mai divertente. In attesa di godere dello spettacolo, vi ricordiamo come la Mannoia sia alle prese con il suo Combattente tour 2017, riuscendo a raccogliere costantemente il classico sold out.

Un tour che viene presentato da una frase ad effetto che è un po’ il moto della stessa Mannoia: “Tutti combattiamo. Per un’idea, un amore, un’ingiustizia, un traguardo.. in generale per il diritto di essere felici”. Il tour che andrà avanti per tutta l’estate, ha come prossimo appuntamento quello di sabato 24 giugno ala PalaPaise di Carloforte.

Fiorella Mannoia è tra gli artisti italiani che segue con maggiore attenzione quello che succede nello scenario politico e sociale italiano ma non solo. Infatti, negli ultimi giorni ha pubblicato un duro post per denunciare un emendamento che aumenta la pensione di reversibilità a favore dei congiunti dei parlamentari.

In un post in cui si è scagliata contro Daniela Gasparini del Partito Democratico per aver presentato questo emendamento scrivendo: “Tanto vivete in un universo parallelo da non rendervi conto neanche di quello che dite, avete perso il contatto con la realtà. Signora lei è senza rispetto, in un Paese normale per queste parole chiederebbero le dimissioni, ma non si preoccupi, non accadrà. Magari i congiunti dei comuni mortali potranno venire a fare le “sguattere” i “giardinieri”…. a casa sua”. Clicca qui per leggere interamente il post della Mannoia.