È con l’irriverenza di sempre che Maurizio “Mauro” Coruzzi, in arte Platinette, ha dato appuntamento a tutti nel consueto appuntamento del giovedì sera con il Maurizio Costanzo Show. L’ospite, infatti, è apparso poche ore fa in un video che è stato pubblicato sul profilo ufficiale del programma e si è rivolto al suo pubblico, al quale ha spiegato ciò che prova a poche ore dal nuovo appuntamento di stasera: “Salve, sono felice, o meglio, sconquiferata, di essere qui al Maurizio Costanzo Show su Canale 5, see you later”. Platinette, con indosso un elegante abito bianco e nero e l’immancabile parrucca bionda cotonata, stasera dirà la sua su una serie di argomenti di attualità e, probabilmente, interverrà anche sulla lite avvenuta qualche giorno fa a Domenica Live, quando si è scagliata contro Elettra Lamborghini, colpevole di aver confuso la “filantropia” con “filosofia”. “Ma sei ignorante con una capra (…) non sai neanche cosa significa filantropa”, ha detto in quell’occasione Platinette. Stasera si tornerà a parlare della querelle? Cliccate qui per visualizzare il suo video. (Aggiornamento di Fabiola Iuliano)
I all’anagrafe, nasce, a Langhirano il 4 novembre del 1955. Nato da una famiglia contadina, si diploma all’Istituto Magistrale discutendo una tesina su Gli Indifferenti di Alberto Moravia e una canzone su Roberto Vecchioni. La sua adolescenza è stata segnata da un dramma vero. Dopo aver lavorato come garzone di un fruttivendolo, diventa giornalista e conduttore radiofonico. Negli anni ’70 diventa un membro del gruppo Le Pumitrozzole con cui comincia ad esibirsi in discoteca. La svolta professionale di Paltinette arriva quando si traferisce a Milano dove comincia a lavorare come autore di alcune trasmissioni televisive. Nel 1999, su Radio Deejay, conduce il programma Platinews in cui mette in mostra non solo le sue doti da intrattenitore ma anche la sua cultura. Maurizio Costanzo decide così di portare Platinette in tv. Diventa così ospite fisso di trasmissione importanti come Maurizio Costanzo Show e a Buona domenica. Nel 2004 conduce insieme ad Irene Pivetti il programma “Bisturi, nessuno è perfetto”. Da quel momento, la carriera di Platinette è tutta in discesa ed oggi si divide tra televisione e radio.
La vita di Platinette è segnata da un dramma profondo. Quando aveva 17 anni, rimase incinta ma, essendo entrambi molto giovani, decisero di non avere il bambino. Oggi, quel figlio, avrebbe 42 anni ed è uno dei grandi rimpianti di Mauro Coruzzi. A raccontare tutto, in un’intervista rilasciata ai microfoni del programma The Real è stata la stessa Platinette. “Ancora oggi ho un senso di colpa profondissimo. Quando avevo 17 anni, a un passo dagli esami di maturità, la mia ragazza di allora è rimasta incinta. Lo dico con tutto il cinismo di cui sono diventato proprietario. Anche le decisioni che non sembrano ben ponderate, come quelle prese da giovanissimi, comportano una marea di responsabilità che ti assalgono. In quel periodo in Italia non esisteva ancora una legge che regolamentasse l’interruzione di gravidanza” – ha svelato Mauro Coruzzi spogliandosi dei panni di Platinette – “Eravamo due coppie e ogni tanto si usciva dal cosiddetto campo della normalità. Avevamo io e quest’altro ragazzo due fidanzate che non sapevano che anche tra noi c’era una storia. Non era la doppiezza, ma l’indecisione di non sapere cosa stavi diventando. Nell’incidente di percorso ci fu questa gravidanza e decidemmo di non affrontarla: avrebbe scombinato la nostra vita”.
È sempre stata conosciuta da tutti anche per la sua mole. Il peso importante è sempre stata una delle sue caratteristiche principali. A lungo andare, però, quel peso avrebbe potuto ucciderla. Plati ha così deciso di dimagrire. Per farlo si è sottoposta per due volte di un palloncino intragastrico nello stomaco. “Io non voglio diventare magro, ma voglio perdere ancora 30 chili in sei mesi per raggiungere il mio peso forma” – ha dichiarato lo scorso Platinette che ora riesce finalmente a fare ciò che il suo peso prima gli impediva di fare – “Il palloncino non può essere un’alternativa alla dieta. Lo sottolineo perché non vorrei che qualcuno a casa lo fraintendesse”, ha spiegato Coruzzi. “Ho scoperto sulla mia pelle che tanto più il dimagrimento è lento quanto più è duraturo nel tempo. È una gioia vedermi andare in bicicletta. Sabato scorso non avevo impegni ho preso la bici e sono andato in centro con lo zainetto e Patty Pravo nelle orecchie, perché ho capito che anche lei mi aiuta”.