Stasera va in onda Maltese – Il romanzo del commissario con protagonista uno strepitoso Kim Rossi Stuart nei panni di Dario Maltese. L’attore in questione torna in televisione dieci anni dopo l’ultima volta. L’avevamo visto nel 2007 tra i protagonisti di Romanzo Criminale – Versione Integrale. Kim Rossi Stuart ha avuto il suo grandissimo successo proprio in tv con le interpretazioni in Fantaghirò dove è stato tra il 1992 e il 1994 dove ha intepretato per la regia di Lamberto Bava il ruolo di Romualdo. Il debutto proprio di Kim Rossi Stuart è arrivato in televisione nel 1984 quando recitò nel film di Marcello Aliprandi, I ragazzi della valle misteriosa. Staremo a vedere come si comporterà in Maltese – Il romanzo del commissario. (agg. di Matteo Fantozzi)



Stasera vestirà i panni di Dario Maltese nella nuova serie Rai ”Maltese – Il romanzo del commissario”. L’attore è amatissimo dal pubblico che ormai da giorni sta sui social network effettuando un vero e proprio countdown in vista della serata. Su Instagram c’è una pagina a lui dedicata dai fan che sottolineano come questa non sia ufficiale, ma aspettano questo appuntamento ormai con ansia da diversi giorni. Ieri veniva pubblicata una foto proprio di Kim Rossi Stuart con scritto a commento: “Domani è il grande giorno siete pronti”, clicca qui per la foto e per i commenti dei follower. Di seguito poi oggi è stata lanciata la locandina proprio di questo evento, con scritto ad accompagnare: “Non perdete questa sera alle ore 21.25 la prima puntata di Maltese, il romanzo del commissario”, clicca qui per il post e per i commenti dei follower. Vedremo poi cosa dirà il pubblico dopo la prima puntata di questa serie che sembra destinata a riscuotere un grandissimo successo. (agg. di Matteo Fantozzi)



Veste i panni di Dario Maltese in “Maltese – Il romanzo del commissario”, in onda stasera su Rai Uno. L’attore descrive così il suo personaggio in una videointervista rilasciata a Spettacolomania.it: “Questo commissario è un uomo con le sue ferite esistenziali come tutti, come spesso è nei classici di questo genere. È un uomo con una situazione famigliare di matrimonio difficile, una figlia portata lontano dall’ex compagna, un travaglio tipico del melò che la regia di Tavarelli è riuscita secondo me a controbilanciare. Gli ha restituito una dimensione giusta e potente attraverso uno stile privo di enfasi e pieno di verità. Quando gli aspetti melodrammatici vengono approfonditi e commisurati e vagliati dalla sensibilità e dalla verità delle cose diventano molto potenti e molto universali”. Kim Rossi Stewart parla anche delle differenze tra questo personaggio e quelli della stessa epoca interpretati in passato: “Come si autodefinivano i poliziotti dell’epoca, Maltese è uno sbirro e al contrario al Freddo e Vallanzasca, che avevano molto da tribolare con il loro lato oscuro, qui siamo di fronte a un eroe del bene a tutto tondo una persona che mette al centro della propria esistenza il senso etico, la giustizia, la verità. Oggi ha un senso molto preciso raccontare personaggi evoluti come lo è Dario Maltese, che un personaggio che si rifà ai nostri eroi nazionali, persone che hanno sacrificato la loro vita, cosa cé di più alto, di più nobile, di più bello per tutti noi che tramandare questa realtà e far sì che questi sacrifici producano sempre più consapevolezza nell’umanità”. Clicca qui per vedere la video intervista.



Questa volta tocca a Kim Rossi Stuart dare il volto ad un poliziotto in tv: è, infatti, il commissari Dario Maltese nella nuova fiction di Raiuno. Si tratta di un ritorno sul piccolo schermo per l’attore romano, lontano dalla tv da una decina d’anni. Si è rivelato convincente Carlo Degli Esposti, che ha prodotto Montalbano e Braccialetti Rossi, proponendogli un personaggio che non è nato nel mondo letterario, ma che si ispira agli eroi dell’Italia di oggi, a quegli uomini che sacrificano la propria vita per il bene civile. “Maltese – Il romanzo del Commissario” è, dunque, la nuova avventura di Kim Rossi Stuart. L’ultima sua esperienza televisiva risale a “Romanzo criminale” di Michele Placido, film che si è aggiudicato ben 8 David di Donatello 2006 e 5 Nastri d’argento. L’attore, candidato nella categoria Miglior attore protagonista, nel primo caso non vinse, ma riuscì a portarsi a casa un Nastro d’argento. L’auspicio è che il ritorno in tv con “Maltese – Il romanzo del Commissario” si riveli altrettanto positivo.

Si è ritrovato ad interpretare un uomo tormentato: Dario Maltese è «disposto sacrificare la propria esistenza per una sorta di vocazione, per un mestiere a cui si approccia come un’occasione per portare avanti qualcosa che in pochi possono fare». Per l’attore romano, che ha interpretato Vallanzasca, non va confuso questo atteggiamento con narcisismo, perché ciò che spinge il protagonista di “Maltese – Il romanzo del Commissario” è una spinta misteriosa. Kim Rossi Stuart ha rivelato di aver preso in considerazione Ninni Cassarà, commissario di Polizia e collaboratore di Giovanni Falcone, per interpretare al meglio il suo personaggio: «Ci sono delle assonanze con Maltese. Sono uomini molto colti, sofisticati che hanno fatto la scelta di combattere in prima linea, di partecipare ai blitz». Inevitabile il riferimento anche ad alcune foto di Falcone e Borsellino «che da sole raccontavano molto – dice all’Ansa Kim Rossi Stuart – Mi sono lasciato trasportare anche da queste suggestioni». 

Maltese – Il romanzo del Commissario” è ambientato nel 1976 in Sicilia, dove non si vuole sentire parlare di mafia. Per molti è un’invenzione, una roba da scrittori, ma per Dario Maltese è un cancro da estirpare. Il commissario ritorna da Roma nella sua Trapani per il matrimonio del suo migliore amico, ma verrà trattenuto in quella terra che aveva abbandonato per un evento tragico. E diventa poi commissario della questura di Trapani, ingaggiando una battaglia contro un male che per molti non esiste, potendo contare sull’aiuto di una squadra di poliziotti. Sempre alla ricerca della verità, Dario Maltese non è disposto a chiudere gli occhi né intende accettare compromessi. È quindi un uomo assolutamente normale, ma destinato a diventare un eroe, proprio come gli investigatori che sono realmente esistiti e a cui la fiction si è evidentemente ispirata per la costruzione del personaggio interpretato da Kim Rossi Stuart.