Torna stasera su Rai Tre Report, il programma di approfondimento d’inchiesta condotto da Sigfrido Ranucci. Saranno moltissimi gli appuntamenti interessanti con tanti ospiti presenti in studio e anche in collegamento. Report piace ovviamente a un tipo di target ben indirizzato con argomenti molto importanti e forse non adatti a ragazzi giovani. Sicuramente sarà interessante anche andare a capire approfondimenti politici anche legati ad altri paesi e non solo all’Italia. La situazione d’attualità ci porta infatti a quanto accaduto in Francia dove ci sono state di recente le elezioni presidenziali. Sarà possibile seguire Report in diretta streaming, grazie a Rai Play, sui dispositivi mobili come tv, tablet e smartphone cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)
Tra le inchieste che Report ci propone nella serata di oggi, 8 maggio 2017, c’è anche quella dal titolo “Il silenzio degli insolventi”, di cui troviamo la video anteprima sul sito di Raiplay.it (clicca qui per vederla). Si parla di Mps, di altre banche e di crediti malati: Paolo Mondani ha indagato per capire cosa abbiamo sbagliato. Si parte parlando di Europa: “ A Bruxelles l’Europa ci dice lo stato non può più salvare le banche, se una banca fa crack pagano azionisti e obbligazionisti. È la regola del bail in introdotta a fine 2015 e l’abbiamo firmata pure noi. Eppure la Germania è intervenuta con 238 miliardi di euro a favore delle sue banche, quelli non erano aiuti di stato?”. A questa domanda risponderà Sven Giegold, della Commissione problemi Economici Parlamento del 2015, secondo cui la Germania ha agito prima del Bail in. Clemens Fuest, presidente dell’Ifo, Institute for Economic Research di Monaco, ci dirà invece perché secondo lui lo Stato italiano ha sbagliato a salvare Montepaschi di Siena. Secondo Fracesco Boccia, presidente Commissione bilancio Camera dei Deputati, al governo Renzi è mancata la forza i imporsi sulle banche internazionali. Ma i guai non sono ancora finiti: “L’Italia è in ritardo, nel dicembre scorso ha stanziato 20 miliardi per salvare Montepaschi e altre banche in crisi in deroga al bail in. Nel frattempo è scoppiato il caso Deutsche Bank, che sta riducendo i rischi ma ha una bomba a orologeria nel suo bilancio, una bomba da 40 trilioni di euro di derivati”.
Stasera, lunedì 8 maggio 2017, Sigfrido Ranucci guiderà un nuovo appuntamento con Report, il programma d’inchiesta di Rai 3: il video promo rilasciato in attesa della puntata odierna riporta le parole del celebre regista Oliver Stone, che descrivono in modo efficace e breve l’obiettivo che tutta la redazione del programma si prefigge. “Ogni giorno ci viene mostrata solo la superficie delle cose” fa presente infatti il pluripremiato “Viviamo in un modo di fantasia: il vostro programma, Report, è molto importante perché scavate sotto la superficie”. La scena si sposta quindi sul conduttore, che anticipa al pubblico il servizio realizzato da Paolo Mondani – con le banche al centro – che verrà trasmesso più tardi. Clicca qui per vedere il video promo di Report da RaiPlay.
Le inchieste di Report ritornano in una nuova puntata che andrà in onda nella prima serata di Rai 3 di oggi, lunedì 8 maggio 2017. Sigfrido Ranucci tornerà ad analizzare i fatti di attualità e le inchieste grazie alla lente di ingrandimento degli inviati, che si occuperanno oggi di banche, Lega Nord e amministrazione pubblica. Report ci parlerà infatti dei prestiti rilasciati con facilità da alcuni istituti bancari, spesso diretti a persone conosciute indirettamente.
Il servizio di Paolo Mondani, dal titolo “Il Silenzio degli insolventi” farà luce infatti sui 200 miliardi di euro di crediti che hanno raccolto ora le banche italiane. La raccomandazione della Bce è di recuperare tutto il più presto possibile, ma si tratta di una vera e propria impresa. Quali sono le principali banche che si trovano nella stretta dell’austerity? A farne le spese i cittadini, che spesso si vedono togliere la casa perché non riescono a pagare. Diversa invece la posizione di chi ha ottenuto ingenti somme di denaro da amici o persone conosciute della banca, a cui occhi diventa un investimento.
Report punterà i suoi riflettori anch e sul rapporto fra politica e social. In un mondo in cui la comunicazione viaggia lungo i binari di internet, la presenza sul web dei personaggi politici è diventata sempre più importante. Da qui l’esigenza di affidarsi a veri esperti del settore, in grado di curare le relazioni virtuali e di aumentare i follower. Un esempio è rappresentato dalla scelta di Matteo Salvini, segretario della Lega Nord, di affidarsi ad uno “spin doctor”. Il risultato? Un boom di quasi 2 milioni di seguaci solo su Facebook. Ma chi è lo specialista a cui si è affidato, Luca Morisi? All’attivo appalti con le Asl della regione Lombardia, per un valore di quasi un milione di euro.
Report parlerà anche di edilizia e natura, grazie all’inchiesta di Emilio Casalini. Nel suo servizio “Parchi in gioco”, mostrerà gli effetti dell’abusivismo edilizio in un’Italia sempre più compromessa dal punto di vista ambientale. In aggiunta l’inquinamento dovuto alle gare di motociclette che spesso, purtroppo, hanno luogo nei parchi nazionali. A contrastare tutto questo anche chi invece unisce popolazione e natura, riuscendo ad autofinanziarsi e ad avere una presenza più forte di chi, invece, sceglie le strade “alternative”.