Nella prima serata di oggi, mercoledì 14 giugno 2017, la Fox trasmetterà un nuovo episodio di Agents of SHIELD 4, in prima Tv assoluta. Sarà il 19°, dal titolo “Tutti gli uomini di Madame“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Coulson (Clark Gregg) crea un tranello per fermare gli agenti dell’HYDRA, mentre Fitz (Iain De Caestecker) interroga ancora Daisy (Chloe Bennet). Sul volto dell’Inumana diverse escoriazioni e contusioni dovute alle torture a cui la sta sottoponendo l’amico. Daisy prova a farlo ragionare ed a ricordargli di quanto Jemma (Elizabeth Henstridge) lo ami, ma riceve solo altri pugni. May (Ming-Na Wen) pensa invece a quanto accaduto in passato ed a tutti i caduti e riferisce a Madame Hydra che occorre eliminare il Patriota.



May è consapevole delle terribili conseguenze che avverrebbero in seguito allo scoppio della guerra, ma decide di proseguire. Più tardi, il padre di Fitz fa notare allo scienziato che sta agendo solo perché innamorato di Madame Ofelia. Coulson ed il resto del gruppo invece organizzano un piano per introdursi nella base dell’HYDRA. Jemma invece ha modo di parlare con Ward (Brett Dalton), che continua a tenere a distanza.



L’ex agente dello SHIELD invece si scusa pur non sapendo quanto possa aver fatto nella realtà. Poco dopo, Ward viene informato che Coulson e Mace (Jason O’Mara) sono stati scoperti. Il Direttore realizza inoltre che nella struttura dell’HYDRA che vogliono prendere di mira sono presenti numerosi ragazzini e decide di non andarsene per salvarsi. All’interno della base, la squadra dovrà fare i conti anche con May. Coulson però è deciso a salvare i ragazzini e riesce a convincere May a non sparare. Mace solleva con il proprio corpo un pilastro di cement, mentre Coulson e Jemma pensano a far uscire tutti. Consapevole che non potrebbe mai salvarsi, Mace chiede al Direttore di lasciarlo all’interno e di pensare a loro stessi.



Jemma è in lacrime e non vorrebbe, così come May che rimane ad osservarlo fino all’ultimo momento. Con un cenno del capo, prima di allontanarsi, gli fa comprendere quanto apprezzi il suo sacrificio. Più tardi, May si presenta nella cella in cui è ancora detenuta Daisy e rompe un cristallo terrigeno ai suoi piedi. In pochi istanti, il corpo dell’Inumana viene avvolto nel bozzolo. 

In seguito alla trasformazione, Daisy potrà ancora contare sull’aiuto di May. Le due amiche fuggono infatti dalla base dell’HYDRA e raggiungono Madame: l’Inumana la scaglia in seguito al di fuori della finestra. Ophelia tuttavia riesce a sopravvivere ed ovviamente la sua vendetta non può che essere immediata. Chiede infatti a Fitz di ultimare il piano sul Progetto Specchio. May e Daisy raggiungono invece lo SHIELD: la Cavalleria decide di unirsi infatti alle fila della sua vera squadra. Consegna inoltre al gruppo le prove che dimostrano come l’Organizzazione abbia compiuto delle atrocità sui bambini in passato, grazie a dei video sottratti all’HYDRA. Per rendere i cittadini del FrameWork consapevoli di quanto accade in realtà, Coulson sfrutta la sede televisiva dei rivali e trasmette i filmati in mondovisione. Intanto, Jemma e Triplett fanno delle ricerche per scoprire dove l’Organizzazione stia ultimando il Progetto Specchio e indirizzano le loro attenzioni su una piattaforma petrolifera che potrebbe fungere da base operativa. Scoprono in seguito che si tratta di una copia della stessa piattaforma che Ivanov possedeva nel mondo reale ed in cui Aida aveva sviluppato il FrameWork. Una volta giunti sul posto, realizzano tuttavia che la struttura è completamente vuota. Jemma capisce solo in un secondo momento che il Progetto Specchio non è altro che un dispositivo reale che permetterà a Madame di uscire dal FrameWork ed entrare nella realtà.