È amatissima dal mondo omosessuale e questo amore è corrisposto a pieno dalla cantante, che apprezza molto i gay anche se assicura: “Per me la sessualità di una persona non conta affatto. Io valuto le persone nella loro integrità, poi tutto il resto fa da contorno”. In un’intervista rilasciata ad Alessio Poeta di Gay.it, Orietta berti racconta le sue aspettative per l’evento al Gay Village di Roma, dov’è attesa il 24 giugno: “In molti credono che sarà un concerto, invece sarà una vera e propria intervista. Pino, con la sua estrema professionalità, riuscirà senza alcun dubbio a farmi raccontare quello che forse non ho mai raccontato in tutti questi anni di carriera. Ovviamente ci sarà anche spazio per la musica, quello sì e le dirò di più: proverò a far trasmettere i miei videoclip. Pensi non ne avevo mai fatto uno in tutta la mia vita, e nell’ultimo anno, tanto che mi son divertita, ne ho girati quattro”.



La Berti conferma inoltre che anche il marito e i figli sostengono la sua posizione sul mondo omosessuale e rivela: “Se avessi potuto scegliere, visto che son figlia unica, avrei tanto voluto un fratello gay”. La cantante afferma poi che avrebbe accolto con naturalezza l’outing di uno dei suoi figli e sulle mamme che non accettano il figlio gay dice: “Mi crede se le dicessi che non riesco a farmene una ragione? È tutta colpa dell’ignoranza e del pettegolezzo”. La Berti fa il tifo per le adozioni gay: “Non penso che non si possa aspettare ancora così tanto. È pieno di bambini bisognosi che non aspettano altro di essere adottati”. Sulla posizione della chiesa su matrimoni gay e adozioni ad opera di coppie omosessuale, la cantante commenta: “La Chiesa è piena di pregiudizi, purtroppo. Dovrebbero cambiare anche loro, soprattutto perché proprio loro parlano di amore verso tutto e tutti. Non si possono fare distinzioni nell’amore, mi dispiace”.

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