La prima serata di Rai Uno dedicata a “Stanotte a Venezia” è stata un successo, come dimostra il 25% di share con cui la rete ha vinto la gara d’ascolti. Alberto Angela ha affascinato quasi 5 milioni di telespettatori dimostrando che la cultura continua ad accendere l’interesse degli italiani, se fatta bene. Sui social e in particolare su Twitter sono tutti pazzi per il figlio di Piero Angela, come testimoniano numerosi cinguettii: “Alberto Angela potrebbe pure fare Stanotte alla Garbatella e io ne resterei ugualmente affascinata #StanotteaVenezia”, “Poi arriva Alberto Angela e insegna alla TV italiana che grazie al lavoro e alla qualità fa spettatori anche la cultura. #StanotteaVenezia”, “In questa foto, un patrimonio per la cultura italiana. Sullo sfondo invece c’è Venezia. #StanotteaVenezia”. Clicca qui per vedere la foto citata nell’ultimo tweet e qui per vedere tutti i cinguettii per Stanotte a Venezia.
In questa puntata notturna con i racconti di Alberto Angela su Venezia, molti i “top”, i momenti da ricordare. Sicuramente apprezzatissimo da tutti, anche sui social network, le scelte delle musiche, melodie che alternano ritmi concitati tipici due programmi di Angela padre e figlio, quelli che più sembrano adatti per parlare di passato, storia, arte e misteri che si celano dietro segreti o storici monumenti e quadri. Altre, invece, le melodie più leggiadre e armoniose, quelle invece scelte per raccontare i paesaggi, lo spettacolo delle luci. Bellissime anche le scelte organizzative della puntata: i tempi e i ritmi perfetti, le immagini, le inquadrature e le prospettive di ogni singola cosa, i racconti tecnici e storici che si alternano con le curiosità. Ma sicuramente anche l’intervento del bravissimo Giancarlo Giannini che ha interpretato Goldoni. Tra i top anche l’utilizzo delle tecnologie e delle grafiche in 3D per ricostruzioni.
Puntata di Stasera a Venezia con Alberto Angela davvero meravigliosa, amata e super seguita anche sui social network dai milioni di fan del figlio di Piero che ottiene sempre tanto successo. Alcuni, però, i piccoli “flop”, dei momenti, situazioni che durante la puntata su Rai 1 in prima serata hanno un po’ rovinato l’intera atmosfera o comunque piccoli dettagli che potrebbero essere migliorati. Tra questi, forse un po’ l’eccessiva lentezza di alcuni spezzoni: interviste, momenti recitati che ricostruiscono delle scene storiche, la lunghezza stessa dell’intera puntata, o il troppo a lungo soffermarsi della camera su volti, personaggi o parti estetiche di chiese, monumenti e paesaggi. E che, forse, hanno un po’ troppo allungato e rallentato l’intera puntata ma soprattutto hanno un po’ fatto a pugni con i ritmi delle luci e delle musiche messe in sottofondo he spesso e volentieri ingranavano più velocemente. (Fabiola Granier)