Techetechetè dà appuntamento a questa sera, quando tornerà su Rai Uno con l’appuntamento delle 20.30 alla scoperta dei momenti più interessanti della storia dello spettacolo. La puntata di oggi, in particolare, sarà dedicata a Lucio Battisti e a Mogol, due grandi protagonisti della musica italiana che verranno celebrati attraverso i filmati più interessanti delle loro numerose apparizioni televisive. Grande l’entusiasmo del pubblico di Rai Uno, che in attesa dell’episodio di stasera ha già iniziato a dire la sua sui social network, ecco, infatti, alcuni post lasciati negli ultimi minuti dagli utenti: “Ottimo!!!”, “Non lo perderò assolutamente!”. E in risposta a chi, nelle ultime ore, ha fatto notare che già in passato il programma ha dato spazio ai due protagonisti, sono arrivate puntuali le repliche dei fan più accaniti: “Non ce n’è mai abbastanza di Battisti!”, “Fai a meno di guardare!” (Aggiornamento di Fabiola Iuliano) 



Nella puntata in onda questa sera subito dopo il TG1 delle ore 20,00 della trasmissione Techetechetè, viene dato ampio spazio ad un duo che ha catalizzato per decenni lo scenario musicale italiano sfornando successi straordinari a ripetizione. Naturalmente stiamo parlando del compianto Lucio Battisti e del paroliere Mogol. Una partnership che ha permesso di dar vita a dei brani che hanno raccolto ampio consenso nel pubblico come Un’avventura, Mi ritorni in mente, Pensieri e parole, emozioni, Il tempo di morire, La canzone del sole, Il mio canto libero, Ancora tu, Una donna per amico, Con il nastro rosa, Amarsi un po’, Si viaggiare e tantissimi altri ancora. Una produzione straordinaria che peraltro è stata raccolta nel 2005 in un triplice cofanetto intitolato Le avventure di Lucio Battisti e Mogol, che manco a dirlo ha ottenuto grande successo in termini di vendite.



Battisti e Mogol nell’immaginario del pubblico italiano per anni hanno rappresentato quasi una sola persona. Eppure ad un certo punto le strade di questi due grandi artisti si sono divise per via di una diatriba nata in relazione ad una diversità di vedute al riguardo della gestione dei diritti d’autore. Diatriba che purtroppo è andata avanti anche dopo la morte di Lucio Battisti con la casa discografica Acqua Azzurra gestita dalla vedova Battisti che ha avuto la peggio in una causa legale. Nello specifico il Tribunale ha condannato la società Acqua Azzurra a corrispondere a Mogol la cifra di 2 milioni e 651 mila euro a cui si sono dovuti aggiungere gli interessi e le spese legali.



Mogol l’ha spuntata nella causa che lo vedeva opposto alla casa discografica Acqua Azzurra la cui principale azionista è la moglie del compianto Lucio Battisti. Una battaglia legale andata avanti per ben quattro anni che ha avuto un esito finale nel quale viene riconosciuto al noto paroliere una fetta della gestione dei diritti dei tantissimi brani che sono nati dalla collaborazione tra lo stesso Mogol e Battisti. Il quotidiano La Stampa, ha intervistato Mogol per chiedere un commento in merito alla sentenza trovando queste esternazioni: ”È la prima volta che un autore vince contro un editore. In un momento in cui il livello della canzone popolare è sceso moltissimo, riaccendiamo una candela a favore della qualità e dello spessore di un repertorio che è patrimonio della nostra nazione. È stata una battaglia dura, abbiamo portato fior di testimonianze, è stato sancito il diritto alla pubblicizzazione che fa rivivere queste canzoni. Rischiavano di scomparire”.