La5 trasmette questa sera, venerdì 2 giugno 2017, alle 21.10 il film “Il club degli imperatori” con Kevin Kline, Embeth Davidtz, Emile Hirsch e Rob Morrow. Il film del 2002 diretto da Michael Hoffman è stato stato girato nel collegio femminile “Emma Willard School” a Troy di New York. La pellicola vede protagonista Kevin Kline nei panni di William Hundert, insegnante di storia classica al St. Benedict College in Virginia. Il suo particolare metodo di insegnamento, incentrato sul forgiare il carattere degli alunni, sembra funzionare fino a quando al college si iscrive Sedgewick Bell, un ragazzo svogliato che rischia di contagiare tutti gli altri studenti di Hundert. Dopo una sgridata del apdre senatore, Sedgewick cambia completamente e riesce ad ottenere buoni risultati, ma viene scoperto imbrogliare nella gara tra i migliori studenti della classe di Hundert. Venticinque anni dopo si ritrova ad imbrogliare ancora nella stessa gara e dopo aver perso decide di diventare senatore come suo padre. Vi ricordiamo che oltre a poter vedere “Il club degli imperatori” sintonizzandovi su La5, potrete seguire il film anche in diretta streaming sul sito di Mediaset, effettuando il login qui. Il trailer potete invece vederlo cliccando qui.



Il club degli imperatori è il film in onda su La5 oggi, venerdì 2 giugno 2017 alle ore 21.10. Una pellicola drammatica dal titolo originale The Emperor’s Club del 2002 che è stata diretta da Michael Hoffman ed interpretata da Kevin Kline, Emile Hirsch, Embeth Davidtz, Rob Morrow, Edward Herrmann, Harris Yulin e Paul Dano. Ma vediamo la trama del film nel dettaglio.



William Hundert è un accademico del Saint Benedict College il cui scopo è quello di formare il carattere dei propri allievi, non limitandosi ad insegnare loro le nozioni di storia antica. Il professore viene messo a durissima prova dall’arrivo di Sedgewick Bell, il figlio di un senatore estremamente importante, dal carattere irruento e ribelle. La situazione tra il ragazzo ed il professore diventa insostenibile tanto da richiedere l’intervento del padre di Sedgewick. Quest’ultimo chiede a William di mantenere un comportamento più permissivo verso il figlio, occupandosi maggiormente della sua istruzione. Poco dopo il ragazzo cambia, diventando uno studente modello e diligente. Per incoraggiarlo a migliorare il professore lo iscrive ad una gara organizzata dallo stesso accademico, in cui viene scelto il nuovo Giulio Cesare. Il titolo viene assegnato allo studente che dimostra la maggior preparazione sulle tematiche della storia antica. La scelta di far entrare in gara Sedgewick innesca però la gelosia di Blythe, che avrebbe dovuto partecipare al suo posto. La scelta di dare fiducia a Sedgewick si rivela errata. Il ragazzo non si dimostra all’altezza della situazione ed il professore si sente profondamente in colpa per aver preferito il figlio del senatore a Blythe. Durante la gara Sedgewhick decide di barare, portando con se dei bigliettini. Il professore, accortosi dell’imborglio, lo mette in difficoltà ed un altro studente si aggiudica la vittoria. Dopo la gara il ragazzo torna ad essere lo studente svogliato e combina guai di prima e riesce a diplomarsi solo grazie alle ingerenze del padre. Il film compie un balzo temporale di circa 25 anni. Hundert, divenuto preside del College ed ora in pensione, viene invitato da Sedgewhick per dar vita ad una nuova gara per l’assegnazione del titolo di Cesare, a cui partecipano gli stessi concorrenti di 25 anni prima. Ma come in passato, Sedgewhick bara, munendosi di un auricolare e di un collaboratore che gli suggerisce le risposte. Il professore se ne accorge e lo incastra con una domanda alla quale l’uomo non riesce a rispondere. Hundert e Bell hanno una violenta lite in bagno a cui assiste impietrito il figlio di quest’ultimo. Nel frattempo Hunter chiede scusa a Blythe per averlo estromesso ingiustamente dalla gara 25 anni prima.