La ragazza del lago è il film che verrà trasmesso su Rai Movie oggi, venerdì 2 giugno 2017, in seconda serata. Nel 2007, in occasione del Festival del cinema di Venezia, all’attore campano Toni Servillo è stato assegnato il “premio Pasinetti”. Nel 2008 l’attore ha vinto il David di Donatello e il Nastro d’argento per essere stato riconosciuto il “Miglior attore protagonista”. Altri prestigiosi David di Donatello sono stati assegnati ad Andrea Molaioli, per le categorie “Miglior regia” e “Miglior regista esordiente”. È stato premiato con il Nastro d’argento e il David di Donatello anche Sandro Petraglia, che ha firmato la sceneggiatura del film, per la categoria “Migliore sceneggiatura”. Nel film compare anche l’amata Giulia Michelini, il noto volto di Squadra Antimafia in cui è stata Rosy Abate, la regina di Palermo. La Michelini, dopo aver lasciato la fiction Taodue, è tornata all’ovile per vestire nuovamente i panni dell’Abate ma, questa volta, per lo spin off della serie madre. A settembre la rivederemo su Canale 5 in “Rosy Abate”. 



, il film in onda su Rai Movie oggi, venerdì 2 giugno 2017 alle ore 23.00. Una pellicola italiana di genere drammatica e gialla uscita nel settembre del 2007 ed è stata diretta dal regista di Andrea Molaioli per la prima volta dietro la macchina da presa. La trama trae ispirazione da un romanzo di Karin Fossum, una scrittrice norvegese, intitolato “Lo sguardo di uno sconosciuto”. Gli attori protagonisti sono Toni Servillo, Valeria Golino, Fabrizio Gifuni e Anna Bonaiuto. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.



Siamo nella provincia della città di Udine. Nei pressi di un incantevole lago alpino sorge una piccola località dove vive un ristretto numero di persone. Una mattina qualunque, un pescatore, lungo il percorso che fa abitualmente trova il corpo nudo e senza vita di una giovane donna. L’uomo chiama subito la polizia per raccontare del macabro ritrovamento. Sul posto arrivano subito i poliziotti insieme al commissario Giovanni Sanzio Toni Servillo), incaricato di seguire le indagini. Presto si scopre che la vittima era una sportiva facente parte della squadra di hockey locale.

Poiché il corpo è stato trovato in un luogo distante da altri centri abitati, il commissario pensa che il responsabile della morte della ragazza è uno dei pochi abitanti che vivono nei pressi del lago. Sanzio non riesce a trovare alcuna traccia o prova che possano condurlo all’assassino, anche perché al momento il commissario non è sereno poiché è completamente preso da una situazione familiare abbastanza difficile.



La moglie del poliziotto è stata colpita da una brutta malattia neurologica per cui ha bisogno di curarsi e di andare spesso in ospedale. Inoltre, il commissario ha una figlia adolescente che lo fa preoccupare non poco.

Le indagini sulla morte della ragazza vanno avanti e Sanzio si rende conto di quanti segreti si possono nascondere in una piccola comunità. Nonostante le difficoltà, il commissario riuscirà a fare luce sulla vicenda, arrestare i responsabili e assicurarli alla giustizia. Finalmente il caso è risolto, la piccola cittadina riprenderà a vivere nella tranquillità solita di quei luoghi godendo delle bellezze del lago.