Viva l’Italia, è il film che andrà in onda su Rete 4 oggi, venerdì 2 giugno 2017. Una pellicola di genere commedia che è stata affidata alla regia di Massimiliano Bruno che insieme a Edoardo maria falcone hanno esteso anche il soggetto e la sceneggiatura. La produzione è stata firmata da Fulvio e Federica Lucisano mentre le case di produzione che hanno fatto parte del progetto sono Italian International Film e Rai Cinema in collaborazione con la Banca Popolare di Sondrio e la distribuzione in Italia è stata gestita dalla 01 Distribution. Il montaggio del film è stato realizzato da Patrizio Marone con le musiche della colonna sonora che sono state composte da Giuliano Taviani e Carmelo Travia mentre la scenografia è stata ideata e prodotta da Sonia Peng. La pellicola è stata prodotta in Italia nel 2012 con la durata di 100 minuti circa. Il film è stato girato tra Roma, Sabaudia e L’Aquila. La pellicola è arrivata nelle sale cinematografiche italiane nell’ottobre del 2012 e gli incassi hanno superato i cinque milioni di euro.
, il film in onda su Rete 4 oggi, venerdì 2 giugno 2017 alle ore 16.00. Una pellicola di genere commedia prodotta in Italia nel 2012 per la regia di Massimiliano Bruno. Il cast è molto ricco, comprende infatti attori molto bravi e molto amati dal pubblico tra cui Michele Placido, Raoul Bova, Alessandro Gassmann, Edoardo Leo, Rocco Papaleo e Ambra Angiolini. Il film dura un’ora e quaranta minuti. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
Michele Spagnolo (Michele Placido) è il leader politico del partito “Viva l’Italia”. Approfittando della sua posizione, Michele è riuscito a trovare una buona sistemazione ai suoi figli, Susanna, Valerio e Riccardo. Valerio (Alessandro Gassmann), pur non avendo alcuna inclinazione manageriale, è il capo del personale di una nota azienda, non sa che la moglie ha un altro uomo e non sospetta nemmeno di essere odiato da suo figlio. Riccardo (Raoul Bova) è un giovane preparato e pieno di sé che svolge la professione di medico in una struttura geriatrica guidata dal primario Roberto d’Onofrio, interessato unicamente a portare i pazienti nella sua clinica.
Susanna (Ambra Angiolini) invece, nonostante un difetto di pronuncia e nonostante non avesse alcun talento, è diventata un’attrice. Da molto tempo la ragazza è oggetto di attenzione ossessiva da parte di uno stalker e per questo motivo, il padre ingaggia una guardia del corpo affinché la proteggesse.
Un giorno Michele, mentre è in compagnia dell’amante, ha un lieve ictus che danneggia una piccola parte del cervello, di conseguenza l’uomo non ha più freni inibitori. Da quel momento Michele Spagnolo dice tutto quello che pensa senza preoccuparsi delle conseguenze. Per Susanna e i suoi fratelli è l’occasione di iniziare un nuovo percorso, senza la raccomandazione del genitore ma contando solo sulle loro capacità.
Valerio, che nell’azienda ha perso ogni considerazione, scopre che la moglie lo tradisce. Superati i primi momenti di delusione, Valerio si sente un uomo nuovo, più forte e più determinato che mai, quindi si dedica seriamente al lavoro e riesce a dimostrare ai suoi colleghi le sue enormi capacità. Susanna finalmente è decisa a prendere lezioni di logopedia per provare a diventare una vera attrice.
Riccardo scopre che il posto che occupa in ospedale gli è stato dato solo dietro pressante richiesta del padre e non perché avesse vinto il concorso. Il giovane medico, che non è più disposto a coprire gli errori e le mancanze del primario del suo reparto, rende pubblica la falsificazione di alcuni referti. Michele Spagnolo, durante il suo intervento ad un programma televisivo, chiede ai cittadini di partecipare maggiormente alla vita politica e si dice disposto a riferire ai magistrati le colpe di cui si sono macchiati tutti i politici, compreso lui.