In Darkness è il film che verrà trasmesso su Rai 2 oggi, giovedì 22 giugno 2017. Una pellicola di genere drammatica che è stata affidata alla regia di Agnieszka Holland nel 2011 ed è stata prodotta dall’unione tra Polonia, Germania e Canada per poi essere distribuita in Italia dalla Good Films. La trama è tratta dal libro In the sewers of Lvov (Nelle fogne di Leopoli) di Robert Marshall. Quest’ultimo racconta la storia vera di Leopold Socha, operaio della manutenzione fognaria che nascose e salvò diverse famiglie ebree per oltre un anno nel sistema fognario di Leopoli. Nel 1978 Socha è stato nominato Giusto fra le nazioni per il suo aiuto dato agli ebrei durante la Shoah. Arrivato incolume alla fine della guerra insieme ai suoi ebrei, Socha morì però poco dopo per salvare sua figlia da un’auto russa che rischiava di investirla. Il film ha ricevuto una nomination come migliore film straniero agli Oscar del 2012. Le riprese della pellicola sono state effettuate tra gennaio e aprile del 2010 in Varsavia, Piotrkow Trybunalski, Lodz, Berlino e Lipsia. Il film è stato il primo lungometraggio presentato al 23° Festival del film polacco nella serata di gala di apertura a Chicago ed è stato mostrato al pubblico il 2 settembre del 2011 al Telluride Film Festival negli Stati Uniti.
, il film in onda su Rai 2 oggi, giovedì 22 giugno 2017 alle ore 23.20. Una pelicola storica che è stata realizzata nel 2011 ed è stata diretta da Agnieszka Holland (Europa Europa, Il giardino segreto, Io e Beethoven) ed interpretata da Robert Wieckiewicz (Valesa – Uomo della speranza, The mighty angel, A grain of truth), Agnieszka Grochowska (Shameless, Strange heaven, Corpo estraneo) e Benno Furmann (Joyeux Noel – Una verità dimenticata dalla storia, La saga dei Nibeliunghi, La principessa e il guerriero). Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
1943, la Polonia è sotto l’occupazione nazista. Leopold Socha (Robert Wieckiewicz) è un operaio che si occupa della manutenzione delle fognature di Leopoli. L’uomo vive principalmente di piccoli furti e di espedienti. Un giorno l’uomo viene incaricato da un ufficiale ucraino di pattugliare le fogne, che conosce così bene, per individuare eventuali ebrei nascosti. Quando Leopold però trova un gruppo di ebrei proprio in uno dei canali di scarico della città si lascia corrompere da questi ultimi. Lo pagheranno quanto possono affinchè mantenga il loro segreto. Del gruppo fa parte anche Mundek Marguiles (Benno Furmann), un uomo che non si fida per niente di Leopold.
Dopo avere intascato i soldi l’operaio fognario potrebbe comunque denunciare gli ebrei ed intascare anche il premio dei nazisti. Quando i nazisti perlustrano il ghetto però, Leopold mantiene la promessa e aiuta il gruppo a nascondersi nelle fogne. La pressione è molto alta, perchè i pochi soldi degli ebrei potrebbero costargli la fucilazione, ma Leopold capisce di stare facendo la cosa giusta e decide di continuare, non per denaro ma per salvare quelle povere persone, che sarebbero perse senza di lui.
Quando un miliziano ucraino trova gli ebrei, Leopold è costretto ad ucciderlo per difendere il loro e il suo segreto. Dopo un’azione del genere non c’è più modo di tornare indietro, e la risposta nazista sarà terribile.