Glow sbarca oggi sulla piattaforma in streaming di Netflix con 23 episodi sin da subito disponibili. La serie, che si preannuncia essere un grande prodotto, ricalca le orme di una produzione statunitense degli anni ’80 dove le protagoniste, lottatrici di wrestling o semplici attrici, portavano le loro sfide sul ring in vista di un probabile successo mediatico. La serie, creata da Liz Flahive e Carly Mensch, debutta oggi in tutti i paesi dove è disponile la piattaforma Netflix e si concentra sulla vita privata e professionale di un gruppo di lottatrici di wrestling che si esibiscono per un’organizzazione di Los Angeles. La complessità dei caratteri delle protagoniste sarà alla base di tutte le trame, e non mancheranno contrasti interni che metteranno in discussione ogni cosa.
Interessante l’intreccio che coinvolgerà due fra i personaggi principali, Ruth Wilder (interpretata da Alison Brie) e Debbie Eagan (Betty Gilpin), due ex amiche che porteranno sul ring il loro rapporto e andranno oltre alla semplice ricerca di notorietà nel mondo dello star system. La serie tv, che promette di concentrarsi su valori quali l’amicizia, la lealtà e l’autostima, è un viaggio alla scoperta della vita delle protagoniste, un percorso alla ricerca della sofferenza e di come da questa possa nascere qualcosa di positivo. Oltre a Betty Gilpin e Ruth Wilder (quest’ultima nota per il suo ruolo nel film a “Single ma non troppo”) nel cast dei personaggi principali ci saranno anche Sydelle Noel (nel ruolo di Cherry Bang), Britney Young (che presterà il volto a Carmen Wade) e Marc Maron (Sam Sylvia).