Tra i punti forti di Ragazze di zucchero, film in onda stasera su Rai Due, ci sono le musiche di Steve Gurevitch. Queste accompagnano tutti i punti emotivi di una pellicola che punta molto sulla trama e sui snodi della storia. Sicuramente ci troviamo di fronte a situazioni diverse anche grazie alla musica e allo studio degli ambienti grazie allo studio dei suoni. Gurevitch ha fatto un lavoro importante che andrebbe rivalutato anche grazie alla presenza di momenti di tensione in quello che è un thriller. Tanti istanti ci portano a pensare al fatto che andrebbe rivalutato il lavoro anche delle musiche che viene sempre troppo sottovalutato in film come questi. Staremo a vedere se il pubblico commenterà anche questo sui social network. (agg. di Matteo Fantozzi)
La pellicola che Rai Due ci propone oggi, 23 giugno 2017, in prima serata è “Ragazze di zucchero”. La pellicola del 2014 il cui titolo originale è “Sugar Daddies”, vede protagonisti Taylor Black e Samantha Robinson. Il trailer ci racconta la vita dell’universitaria Kara, che si mantiene gli studi lavorando come cameriera. La sua situazione finanziaria è però molto precaria e durante uno stage estivo conosce Lea, che la introduce in un giro di ragazze che si fanno pagare da uomini maturi in cambio di attenzioni particolari. Vi ricordiamo che oltre a poter vedere “Ragazze di zucchero” sintonizzandovi su Rai Tre, potrete seguire la pellicola anche in diretta streaming sul sito di Raiplay.it, cliccando qui. Il trailer potete invece vederlo cliccando qui.
Ragazze di zucchero è il film che andrà in onda su Rai 2 oggi, venerdì 23 giugno 2017. Una pellicola realizzata in America nel 2014 con la regia di Doug Campbell con soggetto e sceneggiatura scritti da Barbara Kymlicka mentre le musiche che fanno parte della colonna sonora sono state composte da Steve Gurevitch. Il montaggio è stato eseguito da Bob Joyce, la fotografia è stata curata da Leigh Lisbao Underwood mentre i costumi utilizzati nel corso delle riprese sono stati disegnati da Anna Lloyd Jones. Il principale interprete maschile di questo film è l’attore americano Peter Lawrence Strauss. Un artista che è nato a Croton on Hudson nel febbraio del 1947 e che si è incominciato a far conoscere nel mondo del cinema nel 1969 prendendo parte al film di David Miller intitolato Hail, Hero! al quale ha fatto seguito nell’anno successivo la pellicola Soldato blu diretta da Ralph Nelson. Nel corso degli anni è stato scritturato per alcuni film che hanno ottenuto un buon riscontro sia da parte del pubblico che dalla critica tra cui i più apprezzati sono stati Gli ultimi fuochi diretto da Elia Kazan, La corsa di Jericho di Michael Mann, Brisby e il segreto di NIMH per la regia di Don Bluth, Peter Gunn diretto da Blake Edwards, Minuti contanti di John Badham, La scelta di Charlie per la regia di Christopher Cain e la divertente commedia Licenza di matrimonio per la regia di Ken Kwapis.
, il film in onda su Rai 2 oggi, venerdì 23 giugno 2017 alle ore 21.15. Una pellciola di genere thriller dal titolo in lingua originale Sugar Daddies che è stata realizzata in America nel 2014 con la regia di Doug Campbell. Nel cast della pellicola sono presenti tanti attori abbastanza conosciuti anche dal pubblico italiano come Taylor Gildersleeve, Peter Strauss, James C. Burns, Isabella Hoffmann e Ashley McCarthy. Ma scopriamo nel dettaglio la trama del film.
Negli Stati Uniti d’America e per la precisione in un campus universitario vive una giovane, bella e brillante studentessa di nome Kara (Taylor Gildersleeve). Kara viene da una famiglia che certamente non naviga nell’oro e siccome i costi per potersi mantenere al college sono piuttosto alti è costretta nel tempo libero ad un lavoro tutto sommato abbastanza ben retribuito come quello di cameriera.
Per Kara le cose sembrano andare piuttosto bene anche perché divide la propria camera con una ragazza di nome Lea che si dimostra alquanto gentile nei propri confronti permettendole di godere di quella serenità necessaria per poter affrontare nel migliore dei modi le tante giornate impegnative che si trova dinnanzi. Il percorso scolastico di Kara è positivo oltre più rosea tant’è che la ragazza ottiene voti talmente positivi che dinnanzi a lei si fa largo una bellissima opportunità ed ossia quella di prendere parte ad un importante stage estivo che le permetterebbe di avere una cruciale esperienza con la professione che in futuro sarà chiamata a svolgere. Purtroppo c’è il rovescio della medaglia ed ossia lo stage non solo non è retribuito ma necessita anche di una quota di iscrizione.
Il prendere parte allo stage dunque imporrebbe alla ragazza di dover lasciare il lavoro di cameriera e dunque rinunciare ai suoi preziosi introiti. Tra l’altro sa benissimo di non potere chiedere alla propria famiglia un nuovo sacrificio. Una sera confidandosi con Lea viene a sapere di un’opportunità che le potrebbe consentire di guadagnare soldi a palate con una certa semplicità ed in particolare di diventare una sorta di escort ed ossia ragazze giovanissime che riservano una serie di attenzione a uomini di mezza età dotati di ingenti quantitativi di denaro. Kara, seppur la cosa sia contraria ai propri principi, si vede costretta ad accettare per cui ha inizio la frequentazione con un uomo molto ricco di nome Grant. La povera ragazza dovrà cercare di assecondare le richieste di Grant ed allo stesso modo di tenere nascosta la loro relazione.