Fanno ancora discutere le parole che il Pontefice ha usato per definire i messaggi inviati dalla Madonna di Medjugorje, ironicamente battezzata da Francesco come “capo ufficio telegrafico”. A storcere un po’ il naso è stato primo fra tutti Paolo Brosio, uno dei maggiori sostenitori di Medjugorje, che di certo non si aspettava questo tipo di dubbi da parte del Papa. In questi ultimi due anni, il sito miracoloso è stato oggetto di un’inchiesta guidata dal Cardinal Ruini e presto verranno note le conclusioni a cui è giunta la Chiesa. Se ne parlerà oggi, domenica 15 giugno 2017, all’interno della puntata de L’Arena di Massimo Giletti, dove interverrà anche Paolo Brosio. La presenza televisiva del giornalista, a favore di Medjugorje, si è intensificata proprio in seguito alle parole di Bergoglio ed ha attirato anche Striscia la Notizia.
Il tapiroforo Valerio Staffelli non poteva di certo farsi sfuggire l’occasione di consegnare un bel Tapiro d’oro a Paolo Brosio, che tuttavia ha risposto simpaticamente alle provocazioni. Visibille anche la delusione del professionista nel sapere che il Pontefice non è convinto delle ultime apparizioni e messaggi, dato che avvengono sempre ad una certa ora e solo a Medjugorje. In sua difesa Brosio ha voluto sottolineare invece come Francesco abbia riconosciuto Medjugorje come un luogo di grande conversione e si è dichiarato soddisfatto nell’apprendere che almeno le prime 18 apparizioni sono riconosciute dalla Chiesa. “Le prime apparizioni sono verosimili”, ha affermato di fronte alle telecamere di Strisciala la Notizia, “le attuali no e lì per me è stato uno schiaffo. Sono rimasto male”. Niente da obiettare tuttavia, dato che il giornalista evidenzia come bisogna obbedire a quanto dice la madre Chiesa: “Il Papa è il Papa”. Per rivedere il servizio di Striscia la Notizia e la consegna del Tapiro d’Oro a Paolo Brosio, basterà cliccare qui.