HOMELAND 6, ANTICIPAZIONI DEL 3 LUGLIO E 26 GIUGNO 2017
La disavventura di Sekou non terminerà di certo nemmeno nella prossima trama. L’episodio 6×03 di Homeland ci mostrerà infatti come il contatto fra Carrie e Saad e la conseguente scoperta della verità sull’arresto del ragazzo, comprometteranno del tutto la posizione di quest’ultimo. Carrie riuscirà tuttavia a trovare le prove audio dell’azione illecita di Conlin e lo costringerà a scarcerare Sekou. Sul fronte terrorismo, vedremo invece con chiarezza come Dar Adal stia cercando di sabotare il suo amico di lunga data. Saul infatti verrà inviato ad Abu Dabi per interrogare il sospettato e non troverà prove, ma Dar Adal dirà tutto il contrario alla Keane. Carrie ovviamente metterà in seguito in dubbio le parole riportate da Dar Adal, non sapendo che ancora una volta la loro conversazione verrà ascoltata dall’interessato. Brutti guai in vista invece per Quinn, che sarà sempre più vittima di se stesso. Nel finale della prossima puntata, attenderà infatti Carrie a casa, armato di pistola. Quali saranno le sue intenzioni?
Sono molto distanti le idee del capo della CIA Dar Adal e quelle della nuova presidente eletta: nella nuova puntata di Homeland 6, in onda stasera su Rai Due, inizierà un vero e proprio braccio di ferro tra i due. Come ci viene mostrato nel video promo, Dar Adal vuole scoprire chi sta consigliando la presidente eletta ma non intende lasciare fare alla donna ciò che vuole: “Hai presidenti non viene data una possibilità, i presidenti vengono messi alla prova”. Nel frattempo Carrie continuerà a difendere il ragazzo accusato di terrorismo ma il giovane continua a dirsi innocente e non intende accettare l’accordo offerto da chi lo accusa, che lo costringerebbe comunque a dichiararsi colpevole. Intanto Carrie deve fare i conti con il precario equilibrio mentale di Peter Quinn, che non sembra più essere tornato in lui dopo l’incidente: colpa dei farmaci che assume o il danno è ancora più profondo? Clicca qui per vedere il video promo di Homeland 6×02.
Mentre i fan di Homeland si preparano a guaardare un nuovo episodio in onda su Fox proprio oggi, 26 giugno, Claire Danes, l’assoluta protagonista della serie, si prepara a fare la mamma. Nei giorni scorsi è stata immortalata insieme a Jim Parsons pronti ad accompagnare una bambina a scuola. I due non sono una coppia nella vita reale visto che l’attore di The Big Bang Theory è dichiaratamente gay (e anche impegnatissimo!). I due si trovano a Brooklyn per girare una scena di A Kid Like Jake, nuovo film di Silas Howard che uscirà nel 2018, e in cui vestiranno i panni di Alex e Greg Wheeler, una bambina di quattro anni nata però nel corpo di un bambino. Sarà la direttrice della scuola, Judy, ad incoraggiarli a puntare sulla particolarità di Jake per distinguersi. I fan la apprezzeranno anche lontana dal terrorismo e dalle lotte di Homeland?
La situazione di Sekou diventa sempre più compromessa con il trascorrere delle ore. Riferisce tuttavia che i 5 mila dollari ed il biglietto per la Nigeria servono per raggiungere il padre, che non vede da ormai 14 anni. L’amico Saad gli ha sempre proposto di incontrare una persona del posto, ma il ragazzo gli ha sempre negato l’accordo. In seguito, Carrie riceve una visita di Saul, che vuole sapere se ci sia un collegamento fra During e la Keane. Al tempo stesso, Max indaga su Saad e scopre che si tratta in realtà di un informatore dell’FBI, mentre Quinn rifiuta ancora di prendere le medicine e finisce per avere un attacco epilettico. Durante il processo a carico di Sekou, la giuria non accetta Saad come testimone e propone invece un patteggiamento di 7 anni per l’imputato. Dar Adal invece riferisce alla Keane di aver ricevuto un’informazione di Israele riguardo ad un programma nucleare che l’Iran starebbe mettendo in atto, contro gli accordi. Farhad Nafisi è di ritorno e sta per essere sequestrato: Dar Adal vorrebbe partecipare all’operazione, ma Carrie propone Saul. In seguito l’ex agente scopre che Saad ha informato più volte l’FBI sulla bontà delle azioni di Sekou e di non essere stato ascoltato.
HOMELAND 6, ECCO DOVE SIAMO RIMASTI
Nella prima serata di oggi, lunedì 26 giugno 2017, la Fox trasmetterà un nuovo episodio di Homeland 6, in prima Tv assoluta. Andrà in onda il 2°, dal titolo “L’uomo nel seminterrato“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Carrie (Claire Danes) si presenta nella struttura in cui vive Quinn (Rupert Friend) e gli fa notare che non sta seguendo la terapia da diverso tempo, ma non viene ascoltata. Nel frattempo, Saul (Mandy Patinkin) e Dar Adal (F. Murray Abraham) incontrano la Presidentessa Keane (Elizabeth Marvel) per discutere delle prossime azioni contro l’ISIS, ma la donna è più interessata a come il governo utilizzi i droni. Intanto, Sekou Bah (J. Mallory McCree) e la madre Aby (Zainab Jah) discutono del fatto che il padre imporrà presto a Simone (Ashlei Sharpe Chestnut) di vestirsi in modo consono alla loro religione. Poco dopo, il ragazzo incontra un amico ed inizia a girare un video amatoriale per dimostrare le ingiustizie messe in atto dal governo americano contro il popolo musulmano. Più tardi, Carrie incontra Düring (Sebastian Koch) e rifiuta un suo invito a cena, nonostante le pressioni dell’ex capo. Dar Adal e Saul invece discutono dell’incontro con la Keane, delle idee della neo Presidentessa e dei dubbi a riguardo. Dar Adal ricorda all’amico della morte del figlio della Keane, collegato strettamente con il terrorismo, e non nasconde di essere sospettoso. Ipotizza anche che la Keane stia cercando di farla pagare all’agenzia federale proprio per via del decesso del figlio. Sokou invece confessa all’amico di essere nervoso per l’arrivo del padre, che non vede da diverso tempo. Quella sera, i militari irrompono nell’appartemento dei Bah alla ricerca di Sekou, spianando i mitra contro Aby e Simone. L’agente Ray Conlin (Dominic Fumusa) spiega in seguito alle due donne che il ragazzo è stato radicalizzato dai terroristi e che è sospettato di affiliazione all’ISIS. Il caso viene affidato all’agenzia in cui lavora Carrie, che si occupa delle ingiustizie vero i musulmani che vivono in America. In un secondo momento, Carrie scopre che Quinn ha lasciato la struttura per la riabilitazione ed è scomparso nel nulla. Lo trova infatti disteso nel suo appartamento, drogato ed ubriaco. Dopo avergli teso un agguato con i medici, Carrie costringe Quinn a sottoporsi alle cure necessarie perché possa riprendere il controllo di se stesso. La Keane invece riflette ancora sulla morte del figlio, dopo essersi tolta la collanina. Nello stesso momento, Dar Adal si incontra con i vertici dell’Esercito americano di nascosto dagli occhi di Saul.