Lo conosciamo tutti come l’Uomo Gatto, il campione storico di Sarabanda ma anche un vero e proprio personaggio che più volte abbiamo rivisto in tv. Ma in molti si sono chiesti quale sia il vero lavoro di questo pittoresco personaggio; lo ha svelato proprio lui nel corso di un’intervista di qualche tempo fa a Liberoquotidiano: «Sono interprete traduttore dal 1998. Le mie lingue sono inglese e tedesco, ma parlo anche francese, spagnolo e portoghese. Faccio il free lance. Come traduttore e come giornalista». L’esperto di musica ha poi confessato di essere anche stato invitato a fare un reality tempo fa: «Una volta mi chiamarono a “La Talpa”, ma per fortuna se ne fece nulla: vedendo le prime puntate ho capito che essere sottoposti a certe prove non avrebbe fatto per me. L’ideale sarebbe stato qualcosa tipo “Music Farm”. Non sono un cantante, ma ho amato la musica fin da piccolo».
È tra i protagonisti di Sarabanda, pronto a puntare alla finale a tre che vedrà uno dei campionissimi raggiungere i due vincitori delle prime due puntate. Il campionissimo è stato da poco preso in giro da quelli de Le Iene Show. Corti e Onnis infatti hanno inscenato un finto provino per mandarlo a fare da protagonista in una versione albanese di Sarabanda. A L’Uomo Gatto viene sottolineato come ad aspettarlo per giocarsi questa chance ci sarà il suo nemico di una vita, Tiramisù, che affronterà anche stasera. Dopo un viaggio interminabile in automobile fino all’Albania viene raccontato lo scherzo non prima però di far patire per giorni il povero Uomo Gatto. Il programma si sarebbe dovuto chiamare Kappekanga e la cosa più divertente è arrivata dalla prima puntata dell’appuntamento serale con qualcuno che dalla folla si è divertito ad urlare proprio Kappekanga. Clicca qui per il video dello scherzo a l’Uomo Gatto. (agg. di Matteo Fantozzi)
L’uomo Gatto è tornato alla ribalta grazie alla nuova edizione di Sarabanda e questa sera, nel corso della finalissima, cercherà di tener fede alla promessa fatta ai suoi fan e conquistare, ancora una volta, il titolo da campione che un tempo è stato suo. Qualche tempo fa, però, sul suo personaggio si sono spenti tutti i riflettori e in quel periodo, in occasione di un’intervista rilasciata a LiberoQuotidiano.it, l’ex concorrente ha rivelato di aver ricevuto delle offerte di lavoro dal mondo della tv prontamente rifiutate: “Una volta mi chiamarono a “La Talpa”, ma per fortuna se ne fece nulla: vedendo le prime puntate ho capito che essere sottoposti a certe prove non avrebbe fatto per me – ha detto l’Uomo Gatto, che ha inoltre affermato come, al contrario, un reality in stile Music Farm avrebbe fatto al caso suo. E poi il ricordo di quei provini per la prima edizione dello show di Italia 1: “Il primo è a Roma, indovino 18 brani su 20. Mi richiamano qualche tempo dopo e conosco Papi. Diventandogli subito simpatico”.
(Aggiornamento di Fabiola Iuliano)
Dopo la performance non del tutto soddisfacente delle scorse settimane, Gabriele Sbattella, in arte l’Uomo Gatto, si prepara a tornare in tv per dare il via al rush finale della gara dei campioni di Sarabanda. L’ex concorrente, che ha già dimostrato in passato di essere una vera star, di recente è stato preso di mira dalle Iene, che gli hanno riservato uno scherzo tutto da ridere. Un complice del popolare show di Italia 1, infatti, ha contattato l’Uomo Gatto per convincerlo a partecipare a un finto provino di Kappecanga, la versione albanese di Sarabanda, mettendo subito in chiaro che lo sfidante sarebbe stato il suo storico rivale: l’imbattibile Tiramisù. A complicare il tutto, il rocambolesco viaggio in auto lungo Croazia, Slovenia, Bosnia, Montenegro, reso necessario da un “finto” improvviso maltempo che, a detta dei complici delle Iene, in quei giorni si era abbattuto sull’intero territorio albanese. Se vi siete persi lo scherzo ai danni dell’ex campione di sarabanda, potete rivederlo cliccando qui. (Aggiornamento di Fabiola Iuliano)
Sono in pochi a non conoscere l’Uomo Gatto, il simpatico personaggio nato dalla prima edizione di Sarabanda e che per molte puntate ha conquistato il pubblico dello show di Italia 1. Il concorrente, che per molte settimane ha mantenuto il titolo di campione, è tornato in tv in occasione delle puntate speciali in onda in questo periodo, ma contrariamente a ciò che tutti si aspettavano, non è riuscito a replicare i fasti del passato. Raggiunto da Alberto Neglia di Libero, il pittoresco protagonista ha risposto ad alcune domande sulla sua vita, sulla carriera e sull’esperienza a Sarabanda, rivelando in particolare, quelle che sono state le reazioni legate al suo ritorno. “Ero scettico, perché in molti nel tempo mi hanno incolpato di essere la rovina del gioco, mi sono anche imbattuto in tante persone che mi circondavano d’affetto”, ha detto l’ex campione, che negli ultimi giorni è stato preso di mira dai tanti haters: “Perché dare soddisfazione ai leoni da tastiera? Sono tornato per amore dei miei fan, pur consapevole che non avrei mai vinto”.
Nella lunga intervista, l’Uomo Gatto ha parlato anche del successo al di fuori da Sarabanda: “Sono uscito col singolo Samba il 31 maggio. È stata la realizzazione di un sogno. Questo progetto mi è stato proposto durante la settimana di Sanremo e mi ha restituito il sorriso in un periodo difficile”. L’ex campione, però, ci tiene a mettere le cose in chiaro e, confermando di lavorare come speaker in eventi sportivi, ma anche nell’intrattenimento, ha rivelato: “Non voglio fare il cantante professionista, ma solo divertirmi”. Nelle sue parole, anche il rapporto che attualmente lo lega a Enrico Papi, l’uomo che ha lanciato il suo personaggio: “Mi ha invitato a lavorare al video di Mooseca, canzone scanzonata come lui. Ci siamo fatti tante risate durante le riprese, è stato un piacevole déja vu”, ha detto infatti l’Uomo Gatto, che ha riservato al conduttore parole di grande stima: “Enrico Papi è perfetto per fare il lavoro di conduttore. Bisogna sapersi divertire, bisogna far ridere, lui ne è capace”.