Serata da Oscar su Rai Tre dove va in onda il film Whiplash diretto e scritto da Damien Chazelle e con nel cast da J.K.Simmons e Miles Teller. Gli Oscar però non sono stati vinti per la regia bensì sono andati a J.K.Simmons come miglior attore non protagonista a Tom Cross per il miglior montaggio e infine a Craig Mann, Ben Wilkins e Thomas Curley per il miglior sonoro. Inoltre il film è stato candidato come miglior film e per la miglior sceneggiatura non originale persi in favore di Birdman di Alejandro Gonzalez Inarritu e per The Imitation Game scritto da Graham Moore. Staremo a vedere se il pubblico apprezzerà (qui il trailer per avere un’anteprima completa) il film commentando anche sui social network. Whiplash va in onda su Rai Tre a partire dalle ore 21.20 e lo potremo seguire anche in diretta streaming, grazie a Rai Play, sui nostri dispositivi mobili cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)
, è il film che andrà in onda su Rai 3 oggi, 29 giugno 2017, una pellicola del 2014 realizzata negli Stati Uniti d’America per la regia di Damien Chazelle che ne ha anche redatto il soggetto e la sceneggiatura. Il film è stato prodotto dalla casa cinematografica della Blumhouse Productions, la fase di distribuzione nei cinema e nel mercato dell’home video è stata gestita dalla Sony Pictures, il montaggio è stato realizzato da Tom Cros mentre le musiche della colonna sonora sono state composte da Justin Hurwitz. Il film è stato realizzato con un budget abbastanza piccolo se raffrontato agli standard hollywoodiani in quanto pari a soli 3,3 milioni di dollari. Tuttavia la pellicola ha permesso alla produzione di ottenere un ottimo riscontro in fatto di incassi arrivando a sfiorare i 50 milioni di dollari complessivi. Come se non bastasse va ricordato come il film abbia conquistato ben tre premi Oscar ed ossia quella per il Miglior attore non protagonista assegnato a J. K. Simmons, per il miglior montaggio dato per il lavoro di Tom Cross e quindi per il miglior sonoro.
, il film in onda su Rai 3 oggi, giovedì 29 giugno 2017 alle ore 21.20. Una pellicola di genere drammatica e musicale realizzata nel 2014 negli Stati Uniti d’America per la regia di Damien Chazelle che ne ha anche redatto il soggetto e la sceneggiatura. Nel cast dono presenti attori abbastanza noti al pubblico italiano come Miles Teller, J. K. Simmons, Melissa Benoist, Austin Stowell e Paul Reiser. Ma ecco la trama del film nel dettaglio.
Ci troviamo a New York dove vive un ragazzo di belle speranze di nome Andrew (Miles Teller). Andrew sin da quando era un tenero bambino ha sempre avuto una incredibile passione per il mondo della musica ed in particolare ha il sogno nel cassetto di diventare il miglior batterista jazz della propria generazione. Un sogno non semplice da realizzare in quanto la concorrenza è piuttosto agguerrita. Un primo passo per realizzare questo sogno consiste nel riuscire ad ottenere l’accesso al prestigioso Conservatorio Shaffer ubicato nel centro di Manhattan e quindi fare parte della relativa orchestra.
Andrew in effetti grazie ad una sconfinata passione ed un innato spirito di sacrificio ed essendo appoggiato con grande forza in questo suo sogno dai propri genitori riesce ad avere accesso al Conservatorio fermandosi però al ruolo di vice batterista in quanto il severo maestro dell’orchestra, Terence Fletcher (J. K. Simmons) sia un professionista alquanto maniacale che sembra godere nel mettere in difficoltà i propri musicisti da un punto di vista psicologico. Andrew però non si abbatte provando e riprovando più volte le canzoni che stanno preparando per un importante concorso nel quale il Conservatorio prenderà parte. A conferma del grande amore per la musica da parte di Andrew, quest’ultimo preferisce troncare una relazione con una bravissima ragazza di nome Nicole che lui aveva conosciuto in quanto convinto di non potersi permettere alcun genere di distrazione.
Durante il concorso, il batterista titolare dimentica lo spartito dei pezzi da eseguire e siccome non li ha imparati a memoria viene sostituito da Andrew che invece avendoli provati fino a farsi uscire il sangue dalle mani, li conosce alla perfezione. La performance è straordinaria ma nonostante questo, il ruolo di primo batterista di Andrew viene messo più volte in discussione dallo stesso Terence fino a che non si arriverà ad un incredibile scontro che porterà Andrew a riporre nel cassetto il proprio sogno e a Terence di essere licenziato dal Conservatorio per i suoi metodi di insegnamento al quanto fuori dal normale.