È sicuramente suo il tormentone di questa estate: Luis Fonsi con la sua “Despacito” ha conquistato davvero tutti, diventando in poco un vero e proprio fenomeno. Ma cosa si prova ad essere l’autore di una hit globale? Lo confessa lui stesso in un’interviosta rilasciata a Repubblica, dove confessa: “Per me è una benedizione, un onore essere in grado di essere parte della storia di una canzone che sta rompendo ogni barriera, che unisce le culture. – e ancora aggiunge – Ascoltarla in giro per il mondo è una piacevole sorpresa, così come poter vedere come anche persone lontane per cultura riesca a connettersi con il suo sentimento latino”. Questa sera sarà sul palco dell’Arena di Verona per i Wind Music Awards ed è attesissimo da tutti i fan italiani e non solo.
Tantissimi interpreti di rilievo per questa edizione 2017 degli Wind Music Awards di scena all’Arena di Verona con diretta su Rai 1 per la conduzione di Carlo Conti e Vanessa Incontrada. Uno dei più attesi è senza dubbio il cantante portoricano Luis Fonsi che sta letteralmente spopolando in tutto il mondo con la sua bellissima Despacito. Un pezzo allegro e coinvolgente del quale ha rivelato in una recente intervista rilasciata alla rivista RollingStone: “Perché così tanto successo? Molti me lo chiedono, ma la vera risposta è che non lo so! È stata una bellissima sorpresa anche per me scoprire che andava così bene anche al di fuori dell’America Latina.
Nessuno di noi ha la sfera di cristallo, è impossibile sapere se le canzoni che pubblichiamo diventeranno o no delle hit. Ma è anche il bello del music business: a volte produci una canzone perfetta per sfondare e invece non arrivi neanche in classifica, e altre volte canzoni che scrivi in cinque minuti esplodono senza preavviso. Quello che mi piace di Despacito è che è molto piccante e sensuale, ma non è volgare. Anzi, l’ho scritta con una donna proprio per essere sicuro che non mancasse di rispetto al genere femminile in nessun passaggio”.
Luis Fonsi con la sua Despacito e tantissimi altri brani che fanno parte della sua produzione musicale (ha pubblicato fino ad oggi ben nove album), sarà protagonista di altri importanti appuntamenti dell’estate musicale italiana. Infatti, sono previste due tappe del suo tour mondiale. Il 17 luglio sarà allo stadio Tonino Benelli di Pesaro per il Pesaro Summer Song mentre il 28 sarà a piazza Napoleone di Lucca nell’ambito del Lucca Summer Festival.
Durante l’intervita rilasciata a RollingStone ha parlato della riscoperta del genere latino – americano: “C’è anche una riscoperta degli strumenti tradizionali: in Despacito, ad esempio, abbiamo utilizzato una chitarra tradizionale portoricana chiamata cuatro, che di solito si usa nella musica popolare dell’isola. Magari la gente non sa neanche cosa sia e che forma abbia, però ne apprezza il sound, si mescola bene ai suoni programmati o ai synth. Credo che sia soprattutto il suono della musica latina ad attirare, in questo momento”.