, cantautore ed apprezzato musicista nostrano salirà sul palco dell’Arena di Verona in occasione della premiazione ai Wind Music Awards, in scena il 5 e 6 giugno. A portarlo ad un nuovo clamoroso successo è il suo quarto album dal titolo “Love Life Peace”, di recente certificato Oro. Un riconoscimento importante per il giovane artista di Urbino per la cui realizzazione Raphael ha messo anima e corpo e del quale oggi si gode le soddisfazioni in un momento piuttosto delicato per il mercato discografico.

Apprezzato ormai in tutto il mondo, Raphael Gualazzi si prepara a salire sull’importante palcoscenico nostrano dopo essere stato protagonista in un celebre festival jazz a Cartagine, in Tunisia ed ancor prima a New York. Applaudito da un pubblico variegato ed internazionale, dunque, Gualazzi, dopo la premiazione meritatissima ai Wind Music Awards si prepara ad un’altra inedita esperienza, in vista della Notte della Taranta 2017, manifestazione salentina (il più grande festival di musica popolare d’Europa) che infiammerà l’estate in arrivo in vista dei suoi primi 20 anni e nella quale Raphael vestirà i panni di maestro concertatore.

Classe 1981, Raphael Gualazzi da qualche settimana si gode il successo del suo quarto ed ultimo lavoro discografico dal quale è stato tratto il nuovo singolo, “La fine del mondo”. La sua fama di compositore e jazzista è nota a livello internazionale.

Sono importanti i riconoscimenti collezionati in Italia nel corso della sua intensa carriera. Lanciato al grande pubblico grazie al primo posto nella Categoria Giovani di Sanremo 2011 con il brano “Follia d’amore”, Gualazzi conquistò nel medesimo anno il secondo posto all’Eurovision Song Contest, guadagnandosi uno dei migliori risultati italiani nell’ambito della celebre manifestazione canora internazionale. Una vita, la sua, vissuta sin dall’infanzia a stretto contatto con la musica. Basti pensare che il padre è Velio, fondatore insieme a Ivan Graziani degli Anonima Sound, gruppo musicale celebre negli anni ’60.

Dopo gli anni al conservatorio di Pesaro, durante i quali Raphael Gualazzi apprese gli autori classici, successivamente la sua ricerca musicale si è estesa fino a coinvolgere il campo del jazz, blues e fusion, ottenendo un enorme successo mondiale. Oggi, il suo stile è riconoscibilissimo nonché molto personale, in quanto in grado di far convivere insieme tradizione ed innovazione dando vita ad un risultato unico e molto apprezzato. A seguire, il video del brano “La fine del mondo”, tratto dall’ultimo album Love Life Peace.