Centrali nucleari in primo piano nella puntata di Record in prima serata su Rai 3, lunedì 5 giugno. La sicurezza delle Centrali nucleari europee viene passata al setaccio, e vengono alla luce dei particolari decisamente inquietanti. A partire dalla centrale nucleare di Krsko, in Slovenia, che si trova in una delle zona più sismiche della penisola balcanica. Un incidente metterebbe a rischio anche l’Italia, visto che il vento di Bora, in caso di emissioni nucleari, porterebbe la radioattività direttamente nella zona del NordEst del nostro paese. Si parla poi degli impianti in Belgio, con quelli nelle Fiandre che, raggiunti i 40 anni di attività, presentano delle fessurazioni che potrebbero portare a conseguenze simili a quelle dell’incidente di Fukushima, con possibile fusione del nocciolo. Lo stesso pericolo nella centrale nucleare di Fessenheim, tra la Francia nord-orientale e la Germania: la Centrale è al limite, già 20 anni oltre quello che era stato il suo funzionamento previsto, ed un’eventuale incidente costringerebbe, tra le altre, all’evacuazione della città di Friburgo. Sotto accusa gli enti di controllo per il nucleare francese, che non impongono gli interventi previsti: le riparazioni sarebbero molto costose e le centrali nucleari rischiano di dover funzionare ancora per molti anni sotto gli standard minimi di sicurezza. Vengono poi presi in considerazione i siti di stoccaggio di rifiuti nucleari italiani, che si trovano in location non idonee per la sicurezza, a rischio di contaminazione ambientale in caso di calamità naturali. (agg. di Fabio Belli)



Stasera va in onda su Rai Tre il programma Report condotto da Sigfrido Ranucci che in questa stagione ha preso il posto dell’ideatrice e storica conduttrice Milena Gabanelli che lo portava avanti dal 1994. La trasmissione propone interessanti inchieste giornalistiche che interessano a un target preciso, pronto sempre ad andare a fondo di situazioni molto importanti. Sicuramente sarà predominante l’analisi dell’attualità con diversi spunti interessanti. Staremo a vedere poi il pubblico come collaborerà tramite i social network dove spesso si confronta durante la diretta della puntata della trasmissione della terza rete della televisione statale. Sarà possibile seguire Report in prima serata su Rai Tre e in diretta streaming, grazie a RaiPlay, sui nostri dispositivi mobili come pc, tablet e smartphone cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)



Le acque minerali sono così pure come ci viene raccontato? È quello che si chiede Claudia Di Pasquale nell’inchiesta che vedremo in onda oggi, 5 giugno 2017, nella puntata di Report in onda dalle 21.20. Su Raiplay.it troviamo un’anticipazione del servizio, che comincia così: “Sgorgano nel cuore delle alpi in aree incontaminate,vicino a parchi naturali e laghi di origine vulcaniche, vengono imbottigliate direttamente alla sorgente e sono battereologicamente pure. Sono le acque minerali che finiscono sulle nostre tavole, ma sono veramente così pure?”. La didascalia ci spiega: “Siamo il paese, in Europa, che consuma più acqua minerale imbottigliata: oltre 12 miliardi di litri l’anno, con un fatturato di tre miliardi e mezzo di euro. Ma quali sono le normative che regolano questo settore? E quali sono le differenze con l’acqua potabile?”. Clicca qui per vedere la video anteprima dell’inchiesta sulle acque minerali.



Sigfrido Ranucci torna questa sera, lunedì 5 giugno 2017, su Rai Tre alle 21.30 per presentare una nuova puntata di Report, il programma d’inchiesta di Rai Tre che ha “ereditato” da Milena Gabanelli. In questo nuovo appuntamento si parlerà di acque minerali e di nucleare, come spiega lui stesso nel video promo che troviamo su Raiplay.it: “Abbiamo una bomba atomica ai nostri confini: quanto la crisi economica ha messo a rischio la sicurezza degli impianti nucleari. E la nostra eredità nucleare, a che punto è? Infine: chiari, fresche e dolci acque minierali, quanto sono anche… trasparenti? Lunedì 21.30 Rai3”. Oltre a questi temi si parlerà anche della nuova via della seta nell’inchiesta di Giuliano Marucci, di ricercatori e di ricercati in quella di Giulio Valesini e del diritto di andare all’università degli studenti disabili nell’inchiesta di Alessandra Borella. Clicca qui per vedere il video promo della puntata di Report in onda stasera, lunedì 5 giugno 2017.

La puntata di Report che prenderà il via oggi su Rai 3, con il servizio “Crack Atomico” realizzato da Emanuele Bellano, si concentrerà prevalentemente sul nucleare. Nelle immagini di anticipazione rilasciate da RaiPlay viene sottolineato che sono in tutto 140 le centrali nucleari presenti in Europa: viene poi mostrata la carta di pericolosità sismica del Vecchio Continente, e si nota che la centrale di Krsko, in Slovenia (tra le più vicine ai nostri confini nazionali) è situata proprio su una delle zone rosse della mappa. L’inviato del programma di Sigfrido Ranucci approfondirà il tema in prime time, recandosi anche a parlare con alcuni cittadini francesi, che vivono molto vicino ad un’altra centrale nucleare presente in Europa e che conservano in casa le pastiglie di Iodio, capace di proteggere la tiroide in caso di radiazioni. Clicca qui per vedere la clip di anticipazione disponibile su RaiPlay.

La prima serata di Rai 3 di oggi, lunedì 5 giugno 2017, si concentrerà di nuovo sulle inchieste e gli approfondimenti di Report, condotto da Sigfrido Ranucci. In questo nuovo appuntamento, il focus sarà sulle acque minerali, un mercato in crescita e che prevede un consumo di 12 miliardi di litro l’anno per la sola Europa. Quali sono i protocolli previsti dalla legge e che cosa rende l’acqua minerale diversa da quella potabile? Report analizzerà nel dettaglio i costi della produzione e la composizione di 32 fra i più famoso brand di acqua minerale che si trovano abitualmente nelle nostre case. 

Emanuele Bellano condurrà per Report un’inchiesta sulle centrali nucleari presenti in Europa. Il suo servizio “Crack Atomico” farà luce sul crollo finanziario della società pubblica che produceva i reattori, la Westinghouse, che non è riuscita a salvarsi grazie al governo a differenza della sua diretta concorrente, l’Areva. Il risultato? I reattori presenti sul territorio sono ormai da sostituire, ma il dato più preoccupante è che una centrale nucleare in particolare è stata edificata in prossimità di una faglia sismica ancora attiva, classificata con densità medio-alta. Il programma di Rai 3 analizzerà anche la situazione italiana, dove il nucleare non sarebbe presente dagli anni ’80. Nonostante questo, il nostro Paese deve ancora smaltire diverse tonnellate di rifiuti radioattivi, che secondo la legge andrebbero stoccati in un deposito costruito apposta per questa destinazione. 

Report volgerà inoltre lo sguardo verso la Cina, dove nel 2011 è stato varato quello che secondo il Presidente Xi Jinping è il “Progetto del secolo”. Un treno merci che arriva diretto in Paese e che prevede un investimento che interesserà altri 60 territori, con un preventivo che arriva fino a 502 miliardi di dollari. Un’iniziativa senza dubbio ambiziosa e che va a vantaggio di tutti quei Paesi che hanno bisogno di sviluppare la propria economia grazie alla creazione di infrastrutture.

Il programma di Sigfrido Ranucci ritornerà a parlare anche delle indagini in corso che vedono coinvolti anche Massimiliano Di Bitetto, Direttore Generale del Consiglio Nazionale delle Ricerche, e Paolo D’Anselmi, consulente ed imprenditore. L’accusa è di peculato ed associazione a delinquere, due reati strettamente collegati con i fondi Pon destinati alla ricerca del Sud.

Un particolare spazio di  questa nuova puntata di Report verrà dato anche ad Antonello Bevilacqua, uno studente di liceo affetto da atrofia muscolare spinale fin dalla nascita e che vorrebbe proseguire i suoi studi iscrivendosi all’Università di Calabria e Cosenza. La distanza fra la sua abitazione e il polo universitario è di 45 km, un percorso che per legge dovrebbe essere percorso a spese della Regione. Eppure l’ente preposto a questa mansione non sembra aver dato seguito nemeno al sollecito diretto del Presidente della Repubblica.