Davide Van De Sfroos è in concerto al San Siro di Milano. Una grande emozione per tutti i suoi fan, accorsi per ascoltarlo in questo ritorno che ha preso il via alle 20.30. In una recente intervista a Repubblica, pensando all’imminente concerto e alla sicurezza, Davide Van De Sfroos ha detto la sua sui fatti accaduti a Torino durante la finale di Champions League: «Ormai basta gridare qualsiasi cosa per scatenare il panico tra la folla, è pericoloso persino dire “è là al bar!”, che uno capisce Allah Akbar». Poi la conversazione però torna al concerto: «Per la prima volta porterò, e non per una partita di calcio, un certo tipo di popolo allo stadio, l’uomo del paese e del lago, le nostre mamme e le nostre zie, che si riconoscono nelle storie in dialetto che racconto».
Davide Van De Sfroos questa sera incontrerà tutti i suoi fan a San Siro, dove, a partire dalle 20.30, porterà le sue storie in dialetto lariano con aneddoti, leggende e ricordi di personaggi di provincia. L’artista lombardo, che ha mosso i primi passi nel mondo della musica con i primi album “Manicomi” del 1995 e “Brèva e Tivan” del 1999, si prepara quindi al grande salto, che arriva al culmine di una carriera che negli ultimi decenni è stata tutta in ascesa. Oggi l’artista, con i suoi ormai celebri versi in dialetto “laghée”, è diventato uno dei cantanti più apprezzati della canzone d’autore, riconoscimento che in breve tempo lo ha reso uno dei protagonisti più importanti della rinascita della musica dialettale italiana.
La sua carriera ha avuto inizio da una cassetta auto prodotta approdata in quel di Sanremo, che oggi porterà il cantante a realizzare ben tre ore di concerto con la collaborazione di tre band, gli Shiver, i Luf e gli Gnola Blues Band. La serata, che si preannuncia imperdibile, sarà caratterizzata da diverse atmosfere musicali, dove di certo non mancheranno anche ospiti a sorpresa. Non è possibile, per il momento, ipotizzare chi raggiungerà Davide Van De Sfroos sul palco di San Siro, considerando le numerose collaborazioni che l’artista lombardo vanta nella sua lunga carriera.
La scaletta del suo concerto dovrebbe ricalcare quella dei suoi ultimi concerti. Eccola qui di seguito: La machina del Ziu ToniLa ballata del Cimino, Il costruttore di motoscafi, Yanez, La baleraAkuaduulza, Hoka Hey, Pulènta e galèna frègia, La poma, El calderon de la stria, Ninna nanna del contrabbandiere, La curiera, La Furmiga, Nona Lucia, De Sfroos.
