CALIFORNIA ADDIO, IL FILM IN ONDA SU RAI MOVIE OGGI, 10 LUGLIO 2017

, è il film che andrà in onda su Rai Movie oggi, lunedì 10 luglio 2017. Si tratta di un classico spaghetti western prodotto dalla Uranos Cinematografica in collaborazione con la Josè Frade Producciones Cinematograficas mentre la distribuzione ai botteghini e nel mercato dell’home video è stata gestita dall’azienda Capitol International. La regia è stata affidata a Michele Lupo, il soggetto è stato scritto da Franco Bucceri e Roberto Leoni i quali hanno offerto il loro contributo anche per quanto concerne la stesura della sceneggiatura. Il montaggio è stato realizzato da Antonietta Zita, le musiche sono di Gianni Ferrio mentre i costumi di scena e la scenografia sono stati realizzati da Carlo Simi. La regia di questa pellicola western è stata affidata al celebre cineasta italiano Michele Lupo nato nella cittadina siciliana di Corleone nel 1932 e scomparso nell’anno 1989 a Roma. Il primo film che ha diretto Michele Lupo è stato nel 1962 con titolo Maciste il gladiatore più forte del mondo del quale è stato immediatamente previsto il seguito con la pellicola Maciste l’eroe più grande del mondo. Nel 1965 ha curato il film comico Per un pugno nell’occhio per poi ritornare al genere storico – epico con il film La vendetta di Spartacus. Il suo primo western è arrivato nel 1966 ed era intitolato Arizona Colt. Nel corso della propria carriera ha diretto film ancora oggi alquanto amati come Africa Express, Lo chiamavano Bulldozer con l’indimenticato Bud Spencer con il quale ha quindi portato una buona collaborazione che ha dato vita ai film Chissà perché capitano tutte a me, Uno sceriffo extraterrestre… poco extra e molto terrestre, Occhio alla penna e Bomber che peraltro è stato anche l’ultimo film diretto.



, il film in onda su Rai Movie oggi, lunedì 10 luglio 2017 alle ore 23.10. Una pellicola di genere western, prodotta in Italia nel 1977 con la regia di Michele Lupo mentre nel cast figurano Giuliano Gemma, Raimund Harmsford, un giovanissimo Miguel Bosè, William Berger e Paola Dominguin. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.



Ci troviamo in America nel selvaggio West verso la fine dell’anno 1865. Si è appena conclusa la drammatica Guerra Civile che ha fatto serpeggiare in ogni dove terrore, morte e persecuzione. Un conflitto mosso da giusti ideali ma che tuttavia ha visto un eccesso di violenza e distruzione mettendo in ginocchio gran parte degli Stati Uniti d’America. Il cessate il fuoco finale, sembra aver riportato la situazione in tranquillità. Tuttavia si tratta soltanto di una illusoria sensazione. Infatti, dopo la fine del conflitto, viene trovato un accordo affinchè vengono liberati tutti i prigionieri delle opposte fazioni ed in particolare i prigionieri suddisti si ritrovano liberi nella parte Nord Ovest del Paese dopo aver patito per lunghi mesi una prigionia davvero dura. I prigionieri si dividono in vere e proprie carovane per far ritorno dalle proprie famiglie cercando di avere una vita tranquilla. La carovana degli ex prigionieri che devono raggiungere lo splendido stato della California devono tuttavia superare diverse difficoltà prima di poter riabbracciare i propri cari familiari e nello specifico si trovano a fare i conti con dei sanguinari cacciatori di tagli disposti a tutto pur di ucciderli e consegnarli negli stati dove sono stati instituite le taglie. In particolare due amici si ritrovano ad essere presi di mira da alcuni nordisti per aver preso un cavallo allo scopo di raggiungere in maniera più agevole le rispettive cittadine di provenienza. I nordisti nel corso della loro vendetta uccidono uno dei due. L’altro affranto per quanto accaduto decide di abbandonare l’idea di far ritorno nella propria cittadina o quanto meno prima vuole ottenere giustizia ed ossia uccidendo uno ad uno gli assassini del suo migliore amico. Fatto questo ritorna anche dalla famiglia dell’amico per consegnare la medaglia al valore che lui si era meritato per quanto fatto durante la guerra.

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