Su Iris va in onda in prima serata uno dei film riusciti meglio della carriera di Tom Cruise. Si tratta di Nato il quattro luglio, pellicola girata nel 1989 da Oliver Stone e che ne cast vede anche Kyra Sedgwick. Dedicato alla memoria di Abbie Hoffman racconta la storia di Ron Kovic in Vietnam e anche del suo tormentato ritorno negli Stati Uniti d’America. L’ex marine divenuto poi attivista è stato interpretato proprio dall’attore di Syracuse. Nonostante alcune critiche per l’astruso modo di regia il film è sicuramente da tenere in considerazione soprattutto se si è amanti del cinema d’autore. Il trailer, clicca qui per il video, ci mostra come davvero ci siano scene ben fatte e protagonisti incredibilmente bravi. Nato il 4 luglio va in onda alle 21.00 su Iris e lo potremo seguire anche in diretta streaming, grazie al portale di Mediaset, cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)



, è il film che andrà in onda su Iris oggi, venerdì 14 luglio 2017, e che può contare su ottime musiche composte da John Williams, e per la quale il film ha ottenuto molti riconoscimenti. Il film non può essere ascritto ai film in prima televisiva, essendo stato programmato molte volte sulle reti italiane, sia su quelle via cavo che su quelle pubbliche. Film autobiografico che ha riscosso notevole successo sia in termini di incasso che di critica cinematografica. La pellicola ha conquistato ben otto nomination all’Oscar, alla fine due le statuette conquistate (miglior regia e miglior montaggio). Oliver Stone aveva deciso di girare in Vietnam, location che poi dovette abbandonare per problemi socio politici, le scene furono girate per queste nelle Filippine, con alcune scene girate a Dallas. Il film portò il giovane Tom Cruise a diventare l’idolo delle folle, e sono molti gli esperti che fanno risalire alla pellicola, la fama successiva conquistata dall’attore.



, il film in onda su Iris oggi, venerdì 14 luglio 2017 alle ore 21.00. Una pellicola che ha fatto la storia della cinematografia mondiale, diretta da Oliver Stone e prodotta nel 1989 negli Stati Uniti D’America e può essere iscritta al genere drammatico con connotazioni belliche. La casa di produzione (la Universal Pictures) all’epoca della realizzazione ha scelto un cast di attori di altissimo livello, tra di essi spicca Tom Cruise e Kyra Sedgwick. Il film non è al primo passaggio televisivo poichè è già stato proposto altre volte nei palinsesti televisivi. Ma vediamo adesso nel dettaglio la trama del film.



Il film vede la vita di Ron Kovic, un giovane americano nato il 4 Luglio, giornata storica per gli USA stante i festeggiamenti per l’indipendenza. Ron proviene da un ottima famiglia, egli però spinto dal suo grande amore per il suo paese si arruola nei Marines. Arriva il 1967 e il giovane soldato divenuto nel frattempo sergente viene mandato in Vietnam. Ron parte per il Medio Oriente animato dalla voglia di rendere onore al suo paese, ma qui si scontra con la cruda realtà, vede i civili inermi uccisi dalle forze americane e non riesce a superare i traumi della morte di un giovane soldato Wilson, colpito dal fuoco amico durante una cruenta battaglia in un villaggio vietnamita. Ron cerca di ritornare a casa assumendosi dinanzi ai suoi superiori la colpa della morte del suo subordinato, ma non riesce nel suo intento.

Viene rimandato in battaglia e qui viene ferito gravemente alla spina dorsale, una ferita che lo renderà paralitico e impotente. Ritornato in America Ron si sente un eroe, il suo sentimento si scontra però contro le spinte pacifiste dei giovani americani. L’unico conforto per Ron è rappresentato da un altro reduce, Timmy, che però nel frattempo si è rifugiato nella tossicodipendenza. Come se non bastasse Ron rincontra una sua vecchia innamorata, Donna, che però è diventata una fervente pacifista. Grazie alla sua amica Ron partecipa a qualche manifestazione pacifista. Il reduce pur non condividendo le rimostranze dei pacifisti assiste alla brutale repressione da parte della polizia.

L’esistenza di Ron inizia a conoscere una deriva psicologica che lo porta ad abbandonare la propria casa, stante la convivenza impossibile con i suoi genitori. Ron si rifugia in Messico ma riesce ad evitare la piaga della droga, una piaga in cui sono caduti molti reduci. Ritornato in patria il reduce capisce che deve fare i conti con il suo passato, egli va prima a casa di Wilson e qui cerca il perdono dei genitori del soldato morto, un perdono che però non riceve. Capisce che deve impegnarsi nella società civile e inizia attivamente a far parte delle associazioni pacifiste, si scontra con la polizia e alla fine riesce a pubblicare la sua autobiografia, e a parlare in pubblico nella convention dei democratici, un discorso che segnerà per sempre le generazioni future.