TRA I BASSISTI PIU’ RICCHI AL MONDO

Adam Clayton è considerato uno dei bassisti più ricchi al mondo. Il componente degli U2 che è diventato un simbolo per i più giovani per aver vinto la battaglia contro l’alcolismo anche grazie all’aiuto dei compagni, nella classifica stilata da “The Richest” per stabilire i bassisti che guadagnano di più, si colloca al quinto posto. Il bassista della band irlandese incassa 150 milioni. Guadagni altissimi, dunque, per l’uomo che, insieme al batterista, tiene il tempo di tutto il concerto. Questa sera, con il suo basso, Adam Clayton è pronto ad infiammare lo stadio Olimpico, addobbato a festa per uno dei concerti più attesi dal pubblico italiano. Per Adam Clayton, dunque, dopo i problemi di alcolismo, sarà un onore ricevere l’affetto dei fans (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



LA SUA LOTTA CONTRO LA DIPENDENZA DALL’ALCOOL

Il bassista degli U2, Adam Clayton recentemente è stato premiato con il Steve Ray Vaughan Award dalla MusiCares Foundation. Durante la premiazione il musicista ha parlato della sua dipendenza con l’alcol rimarcando quanto siano stati importanti per vincerne la relativa battaglia alcuni amici come Eric Clapton e gli stessi componenti degli U2. Clayton ha dichiarato: “Dopo due nottate particolarmente distruttive Eric Clapton era lì e senza indorarmi la pillola, mi ha detto chiaramente che era giunto il momento per me di cambiare vita, e che non me ne sarei pentito. Mi ha dato il nome di un centro di trattamento delle dipendenze e la convinzione giusta per chiamarlo. E mentre ero lì che seguivo questo programma di cinque settimane mi è venuto a trovare Pete Townshend e, di nuovo, mi ha spinto a non mollare e a continuare a curarmi e che potevo farcela… Bono, The Edge and Larry mi hanno aiutato prima e dopo il mio ricovero e di questo gli sarò sempre grato”.



ADAM CLAYTON LA VERA RIVELAZIONE DEGLI U2?

Adam Clayton, da più di quarant’anni bassista degli U2, nelle serate di sabato 15 e domenica 16 luglio 2017 è pronto a tornare davanti al pubblico italiano per le tappe romane del tour della band, che sta portando in giro per il mondo concerti dedicate al trentennale del suo album probabilmente più significativo, The Joshua Three Tour. Adam Clayton nel 1976 è stato uno degli studenti che ha risposto all’annuncio che Larry Mullen jr. affisse alla bacheca della Mount Temple School a Dublino: come bassista fu immediatamente reclutato dalla band, ed anzi si dice che fosse l’unico membro degli U2 agli inizia ad avere uno spiccato talento musicale, mentre tutti gli altri aveva un approccio scolastico e stavano ancora imparando a padroneggiare bene i rispettivi strumenti. Ma Adam era ed è protestante ed in una fase molto complicata e tesa in Irlanda, alla fine degli anni Settanta, il gruppo ebbe diverse tensioni interne per questo motivo. In particolare Adam non sembrava adattarsi al gruppo e alle sue dinamiche, e a risolvere la situazione fu un silenzioso ma duro lavoro del manager e mentore del gruppo, Paul McGuinness: i contrasti si risolsero definitivamente quando Adam fu scelto per fare da testimone a Bono in occasione del suo matrimonio.



DALL’ARRESTO AI SUOI PROGETTI “SOLITARI”

Tra i componenti degli U2, Adam Clayton è quello che risponde maggiormente al canone classico della rockstar, vivendo una vita abbastaza sregolata. Tanto che alla fine degli anni Ottanta venne arrestato per possesso di una quantità illegale di Cannabis, così come nel 1993 salì alla ribalta delle cronache per una focosa relazione sentimentale con quella che all’epoca era la supermodella del momento, Naomi Campbell. In un recente evento, Adam ha poi parlato dei suoi gravi problemi con l’alcol, che l’hanno accompagnato per buona parte dei quarant’anni passati al fianco degli U2. Solo recentemente Adam Clayton ha affermato di essere uscito dal tunnel della dipendenza, sottolineando come l’aiuto dei membri della band sia stato assolutamente fondamentale. Musicista elegante ed eclettico, Adam Clayton parallelamente al percorso mai interrotto con gli U2 ha portato avanti diversi progetti paralleli e solisti, ma il primo amore resta quella band fondata quarantuno anni fa di cui fu anche il primo manager per rimediare i primi ingaggi in giro per Dublino, prima che Paul McGuinness facesse fare il definitivo salto di qualità al gruppo a livello manageriale. Per gli U2 sabato 15 e domenica 16 luglio c’è ora da affrontare il ritorno in Italia, con le tappe romane del tour.

LA VITA PRIVATA E LA MOGLIE MARIANA TEIXEIRA DE CARVALHO

Importante  nella sua vita e nel conseguente cambiamento anche la relazione che ha portato al matrimonio Adam Clayton per la prima volta nella sua vita. Il bassista degli U2 ha sposato infatti nello scorso mese di settembre, in una cerimonia privata e raccoltissima (solo 18 invitati e solo The Edge presente in rappresentanza degli U2, con Bono Vox e Larry Mullen jr. assenti) la modella Mariana Teixeira de Carvalho. Dopo la relazione con Naomi Campbell, Adam ha avuto un lungo legame con Suzanne Smith, iniziato negli anni Novanta e terminato nel 2007. Mariana Teixeira de Carvalho sembra aver regalato una stabilità diversa all’inquieto bassista, forse anche grazie alla sua definitiva disintossicazione, ed il matrimonio sembra aver aperto una nuova fase per Adam Clayton.