SIMONA MOLINARI, UNA VERSIONE JAZZ DI UN’APERTURA D’ALI (UNA SERATA BELLA PER TE, BIGAZZI) –
Oggi in prima serata su Rete 4, sarà trasmesso il programma evento dal titolo Una serata bella per te… Bigazzi, che commemorare uno dei più grandi artisti della musica italiana. Tanti gli ospiti che si avvicenderanno sul palco come la cantante Simona Molinari, la famosa cantate jazz abruzzese di origini napoletane. Di recente ha preso parte alla festa organizzata a Radio Delta 1, un emittente radiofonica abruzzese che ha compito ben 40 anni. In una recente intervista rilasciata a Fausto Pellegrini di Rai News 24, la Molinari ha raccontato un pò di se e degli inizi della sua carriera. Pare che si sia appassionata al mondo del jazz in giovane età ascoltando i grandi successi di artisti come Elle Fitzgelard. All’età di dieci anni, sentì per la prima volta la straordinaria cantante jazz americana interpretare il brano Mister Paganini.
Da quel momento in poi Simona Molinari rimase profondamente stregata da quel sound così particolare tanto da desiderare, un giorno, di esibirsi con quel brano su un grande palco. A distanza di pochi anni il sogno si è poi avverato. Simona Molinari è infatti, al momento, una delle artiste swing jazz più in auge del panorama musicale italiano. Per celebrare i cento anni dalla nascita dell’artista più amata dalla Molinari, la cantante abruzzese ha voluto realizzare un progetto dal titolo Loving Ella in collaborazione con Mauro Ottolini. Il Tour Loving Ella, che ha già registrato diversi sold out, porterà la Molinari in giro per l’Italia e per il mondo. Nel 2018 è attesa l’uscita nel suo nuovo album.
IL PERCORSO ARTISTICO: DEBUTTO’ A SANREMO NEL 2009
– Simona Molinari nasce a Napoli del 1983 ma fin da piccola si trasferisce assieme alla sua famiglia a L’Aquila. Qui, già all’età di otto anni, inizia a studiare canto appassionandosi al jazz ed alla musica classica. Nel 2009 debuttò sul palco del Festival di Sanremo con il brano Egocentrica che verrà inserito nel suo primo album omonimo. Dopo il terremoto de L’Aquila del 2009 prende parte e diverse iniziative di raccolta fondi per sostenere la sua città.