Sono in molti a ricordare che Gino Bramieri, oltre a divertire gli italiani con i suoi sketch comici, fra gli anni ’60 e ’80 si è distinto anche come cantante, ottenendo un grande successo con brani come “Raimundo l’oriundo/Penuria d’anguria” del 1961, “Lui andava a cavallo/Pesca tu che pesco anch’io” del 1962 e “Quella sera con la luna/Tirami in su la testa”, del 1973. Ma al centro di tutta la sua straordinaria carriera ci sono state le barzellette, che sono state le protagoniste dei suoi sketch ma anche numerosissimi libri. Fra le sue pubblicazioni più interessanti ricordiamo “Cari ragazzi… vi racconto. Un litro di barzellette” del 1977, “Barzellette su onorevoli commendatori e compagni” del 1983 e i più recenti “Enciclopedia delle barzellette” pubblicato nel 1993 e “Il meglio di Bramieri. Il libro d’oro delle mie barzellette da leggere, ridere e riraccontare”. Un’irriverenza senza fine che ha coinvolto tutto e tutti quella di Bramieri, che questa sera, grazie al racconto di Techetechetè, regalerà al pubblico un nuovo sorriso. (Aggiornamento di Fabiola Iuliano)



L’AGENTE DI GINO BRAMIERI: “QUANDO FIRMO’ GLI ASSEGNI PRIMA DI MORIRE NON ERA SOTTO MORFINA” (TECHETECHETÈ)

I VARIETÀ DEGLI ANNI ’60

Gino Bramieri, cantante, comico e attore dai mille volti, è ancora molto amato dal pubblico italiano, che non ha mai dimenticato i suoi divertentissimi sketch e le tante apparizioni sul piccolo schermo. Noto anche alle generazioni più giovani, Bramieri è stato il protagonista di numerosi programmi tv che, nel secolo scorso, hanno contribuito ad alimentare la fama del suo personaggio. Tra i filmati che questa sera celebreranno il ricordo dell’attrista è bene sottolineare quelli delle sue performance nei varietà dal titolo “L’amico del giaguaro”, realizzato fra il 1961 e il 1964, “Leggerissimo” e “Tigre contro tigre” (del 1966). Fra i suoi impegni televisivi più interessanti, anche alcuni show degli anni ’70, come “E noi qui”, “Hai visto mai”, “Milleluci” e “Felicibumtà”. Il montaggio dei filmati custoditi nelle teche Rai, naturalmente, ripercorrerà tutte le fasi più interessanti della sua carriera, rispolverando ancora una volta i ricordi dei suoi fan. (Aggiornamento di Fabiola Iuliano) 



LA GUERRA INFINITA PER LA SUA EREDITÀ

Il comico, attore e cantante italiano Gino Bramieri è uno dei grandi protagonisti della puntata odierna della trasmissione Techetechetè in onda sulle frequenze di Rai 1. Un personaggio molto amato dal pubblico italiano scomparso nell’anno 1996 all’età di 67 anni per via di un tumore al pancreas. In questi mesi si sta parlando moltissimo di questo artista milanese in ragione della guerra legale che stanno portando avanti la nuora Lucia Merisio e la compagna Angela Baldassini che ha vissuto accanto a lui negli ultimi quindici anni della sua vita. Una guerra andata avanti anche a suon di presunte diffamazioni e botte e risposte televisive tra le due donne. Sulla vicenda ha evidenziato la propria versione l’agente di Bramieri, Alessandro Fioroni ed in particolare su tre assegni che secondo l’accusa della nuora, l’artista ha firmato nelle sue ultime ore di vita assuefatto dalla morfina: “Gli assegni Gino li aveva firmati molto prima io lo so perché me li ha mostrati lui. Li ho visti io e sono disposto a testimoniarlo. Era in possesso delle sue facoltà”.

LA BIOGRAFIA DEL COMICO

Gino Bramieri è nato a Milano il 20 giugno del 1928 ed è morto nel 1996. Nel capoluogo milanese ha iniziato a lavorare a soli 14 anni presso la Banca commerciale italiana come impiegato. Un lavoro che ha deciso di lasciare per dedicarsi a tempo pieno alla sua passione per il mondo dello spettacolo. Il debutto è avvenuto nel 1943 in uno spettacolo teatrale a favore degli sfollati nella piazza di Rovellasca in provincia di Como. Ha avuto modo di collaborare con tantissimi artisti di spessore come Raimondo Vianello, Nino Taranto, Franco e Ciccio, Peppino De Filippo e Aldo Fabrizi. L’esordio al cinema è invece arrivato nel 1953 con la pellicola Siamo tutti milanesi per la regia di Mario Landi mentre nel 1955 è stato protagonista al fianco di Totò e Giovanna Ralli della commedia I tre ladri. In tv ha avuto un enorme successo con il programma L’amico del giaguaro per tre stagioni e con tanti altre trasmissioni come Hai visto mai?, Milleluci e La sai l’ultima.