Anche in occasione del grande concerto di Vasco Rossi, non sono mancate le polemiche sebbene non siano state indirizzate propriamente al rocker protagonista dell’evento. A finire al centro della rivolta nata principalmente sui social è stato il conduttore Paolo Bonolis, commentatore della serata su Rai1. In tanti lo hanno attaccato criticando fortemente le sue continue incursioni a scapito della musica e delle esibizioni del Blasco. Ad intervenire in sua difesa è stato l’agente del conduttore, Lucio Presta, che proprio tramite Twitter, dove si stavano diffondendo a macchia d’olio le critiche a Bonolis, ha chiarito: “#ModenaPark è un evento che non può essere trasmesso integrale, ma raccontato. Non tutte le canzoni possono essere ascoltate”. Alla fine però, i risultati sono ciò che contano e gli ascolti hanno comunque premiato il lavoro professionale di Paolo Bonolis, occasionalmente prestato da Mediaset alla prima rete Rai per un evento senza precedenti e che ha collezionato, televisivamente parlando 5 milioni 633 mila spettatori e il 36.14% di share.



Nonostante le critiche al conduttore ed al programma, rei di non aver lasciato troppo spazio alle straordinarie performance di Vasco (sebbene i diritti per l’evento siano stati venduti ai cinema, da qui la mancata messa in onda integrale su Rai1), alla fine lo speciale è risultato essere comunque il programma più visto della giornata.



Del grande evento live di ieri sera e che ha visto protagonista assoluto Vasco Rossi nel suo concerto al Modena Park per celebrare i 40 anni di carriera, c’è una cosa che non è affatto piaciuta ai telespettatori. Si tratta di Paolo Bonolis, conduttore dell’evento trasmesso in diretta da Rai1 e che forse a causa del suo essere piuttosto loquace pare abbia rovinato lo spettacolo a molti spettatori sintonizzati in diretta televisiva. Paolo Bonolis, è così finito nel mirino della protesta che ha preso piede sui social proprio durante la diretta del concerto di Vasco Rossi, dettato da numerose intromissioni da parte del noto conduttore. “Peccato che più che la voce di Vasco bisogna ascoltare quella di Bonolis”, è uno dei tanti commenti che si sono letti ieri sera sui social. In generale, ciò che gli spettatori e fedeli commentatori sul web hanno evidenziato nel corso del live al quale erano presenti 220 mila fan del Basco, sarebbe stata proprio l’impostazione della serata televisiva e che avrebbe di fatto lasciato poco spazio alla musica ed al vero protagonista dell’evento, Vasco Rossi, in favore dei commenti di Bonolis che, secondo molti spettatori, sarebbero rei di aver spezzato in diverse occasioni la magia dell’esibizione del cantante, in diretta dalla città emiliana.



, in occasione del concerto di Vasco Rossi è stato prestato da Mediaset alla prima rete Rai con il compito di commentare il memorabile evento musicale. Il conduttore ha usato la sua impeccabile professionalità cercando di intervallare con interessanti approfondimenti sulla vita del rocker le sue varie performance. Eppure, i fan del Basco impossibilitati ad essere tra i 220 mila presenti al Modena Park e che hanno quindi scelto di seguire l’evento in diretta tv, non hanno affatto apprezzato la struttura dello show televisivo tanto da dedicare proprio a Bonolis una serie di tweet al veleno. C’è chi ha scelto la via dell’ironia, parafrasando una delle note canzoni di Vasco Rossi: “Voglio trovare un senso a questa conduzione perché questa conduzione un senso non ce l’ha”. E chi invece ha descritto la triste percezione avuta nel corso del live: “#ModenaPark penso che la diretta #RAI di #Bonolis interrotta ogni tanto da qualche minuto di canzoni di Vasco Rossi resterà nella storia…”. Insomma, se le performance del grande Vasco resteranno memorabili negli anni a venire, la conduzione di Paolo Bonolis è destinata a fare parecchio discutere, almeno all’indomani del grande concerto entrato di diritto nella storia del rock nazionale.