ChiPs sbarca al cinema: che fine hanno fatto i vecchi protagonisti della serie? Arriva sul grande schermo il remake con Dax Shepard e Michael Peña e, la popolare serie anni ottanta torna in pista con una domanda: che fine hanno fatto  gli attori Erik Estrada e Larry Wilcox? Estrada dopo avere recitato in alcune telenovelas sudamericane, aver preso parte ad alcune pellicole con Bud Spencer ed avere girato un video con Eminem, si è dedicato alla campagna per la sicurezza stradale e contro la pedofilia diventando davvero un poliziotto. La vita di Larry invece è differente. L’attore non amava recitare e non era nemmeno grande amico della sua celebre spalla. La sua carriera è terminata negli anni novanta, dopo un sequel televisivo di “Quella sporca dozzina”. Nel 2010 poi è stato incriminato per frode su un fondo pensione. Dichiarandosi colpevole, ha dovuto scontare tre anni di libertà vigilata e i servizi sociali. Tornando al remake, Dax Shepard, intervistato dal Giornale.it, ha raccontato di alcuni incidenti di percorso durante le riprese, tra cui: “Mi sono schiantato due volte, ma in auto, non in moto. Per girare dovevamo togliere l’ABS e l’auto si è cappottata su un lato. Cose che capitano. In 45 giorni di scene d’azione, abbiamo avuto solo un incidente. Uno stunt si è tagliato il mento sbattendo contro il parabrezza nell’atterrare su una collina. È incredibile che non si sia rotto nulla”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)



GLI ALTRI ATTORI

Si appresta ad arrivare anche nelle sale cinematografiche italiane il primo film di Dax Shepard, ovvero la trasposizione in celluloide di una delle serie tv di maggior successo a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta: “ChiPs” esordirà infatti al cinema giovedì 20 luglio e si propone già come uno dei principali blockbuster della stagione estiva. “ChiPs” costituisce il primo, vero tentativo di adattare per il grande schermo l’omonima serie andata in onda sulla NBC e che vedeva protagonisti Larry Wilcox ed Erik Estrada nei panni dell’agente Baker e di “Ponch” Poncherello. La pellicola di Shepard insomma è un classico action movie poliziesco che però conserva il tono umoristico e autoironico dell’originale: anche per questo, nella definizione del cast è stata decisiva la scelta dei due protagonisti che sono proprio lo stesso Dax Shepard (nei panni di Jon Baker) e l’attore di origine messicana Michael Peña (ovvero Frank “Ponch” Poncherello). Accanto a loro figurano comunque altri volti noti come Adam Brody (Clay Allen), Vincent D’Onofrio (Vic Brown), Maya Rudolph (il sergente Hernandez) e Jessica McNamee (Lindsey Taylor).



LA TRAMA DELLA PELLICOLA

Ambientato nella solare e godereccia Los Angeles, “ChiPs” racconta le vicende di due uomini, il motociclista Jon e l’agente FBI (Federal Bureau of Investigation) sotto copertura “Ponch”, entrati nel corpo della CHP (California Highway Patrol) rispettivamente per dare una svolta alla propria vita e indagare all’interno di uno dei reparti corrotti della polizia. Per carattere e modus operandi, però i due uomini sembrano agli antipodi, arrivando anche a scontrarsi di continuo ma scoprendo, a poco a poco, di poter essere complementari e di formare una pattuglia perfetta. In questo modo, entrambi si trovano a indagare su una presunta infiltrazione di poliziotti corrotti nel dipartimento di Los Angeles e che, apparentemente, sembrano rispondere agli ordini del tenente Ray Kurtz, responsabile inoltre del furto di denaro da alcuni furgoni blindati porta-valori per pagare l’eroina del figlio. Tuttavia, quando “Ponch” viene sospeso dal servizio a seguito della morte accidentale di un sospetto (ovvero proprio il figlio drogato di Kurtz) nel corso delle sue indagini, le cose si complicano per i due poliziotti in motocicletta, tanto che lo stesso Kurtz decide di tendere loro una trappola mortale attraverso il rapimento ell’ex moglie di Baker…



LE PAROLE DI SHEPARD E LA SCELTA DEL CAST

“ChiPs” segna l’esordio alla regia per il 42enne Dax Shepard dopo una serie di ruoli da attore in alcune produzioni hollywoodiane di genere: negli Stati Uniti il film, uscito a marzo, ha incassato quasi 18 milioni di dollari, attirando su di sé molte attenzioni. “Sono sicuro che tanti giovani spettatori hanno voglia di vederlo” ha spiegato Shepard, “e non solamente i fan di vecchia data, dal momento che la stessa ambientazione della serie e il tono scanzonato sono capaci di entusiasmare le nuove generazioni”. A proposito invece della scelta di avere al suo fianco Michael Peña nello storico ruolo di “Ponch”, il regista ha rivelato che l’attore di recente protagonista in “Collateral Beauty” gli è sembrato quello più idoneo a dare un’interpretazione convincente di quel sex symbol che all’epoca era stato Erik Estrada.